Benvenuti su Golf 007, che emozione!

Oggi inizia una nuova pagina per il golf Italiano con Notizie Golf. Un concetto fresco, divertente e interessante per portare sui vostri schermi lo sport più bello del mondo.

In questo angolo parlerò del mio golf, delle mie gare e dei miei pensieri. In poche parole fornirò un VIP PASS per il “dietro le quinte” della mia vita da professionista.

Sebbene il 2021 sia iniziato allo stesso modo con cui è finito il 2020, lasciando a voi il commento, il golf professionistico ha imparato ad adattarsi al virus. La creazione delle “Bubble”, ovvero ambienti a contagio zero, hanno dato modo ai circuiti di golf internazionali di poter continuare ad organizzare tornei.

La fortuna di avere una stagione programmata davanti, mi ha sicuramente aiutato ad affrontare questo lunghissimo inverno con una grinta e determinazione più forte.

La fine del 2020 per me non è stata delle migliori. Ho contratto il virus nei primi giorni di Ottobre e a causa di ciò ho dovuto saltare le ultime gare della stagione. E’ stato un duro colpo. Non solo per il fatto che sono dovuto rimanere blindato nella mia cameretta per venti giorni, ma anche per la delusione di aver perso delle occasioni di gioco dopo un anno in cui le uniche gare di golf le ho giocate alla PlayStation.

In quelle tre settimane però ho ricevuto un regalo inestimabile, quello del tempo. A differenza del lockdown dove potevo vagare per casa e interagire con la mia famiglia, questa volta avevo solo me a disposizione, quindi mi sono adattato. Ho iniziato un viaggio interiore. Ho letto libri, ma soprattutto ho pensato tanto su chi sono, quello che voglio ottenere e come voglio ottenerlo. Ogni tanto siamo talmente tanto vittime dell’inerzia della vita che perdiamo il senso stesso delle cose. Perlomeno io, dunque ho fatto un bel riavvio del sistema.

Il “reboot” è stato per me come una ventata di aria fresca. Nonostante il mio ritorno nella società sia coinciso con la reintroduzione delle prime restrizioni per la seconda ondata, ho deciso di iniziare un nuovo  percorso di programmazione atletica.

A cavallo del 2019-2020, grazie al fenomeno Dechambeau, il golf, secondo me, è entrato in una nuova fase, ovvero quello dell’atleticità. Mi sono trovato davanti ad una scelta obbligata: Sfondarmi di palestra.

Io non sono mai stato un giocatore corto, anzi, sono sempre rientrato nella media alta. Il problema è che se i giocatori più lunghi alzano l’asticella, a cascata tutti quanti inizieranno ad alzarla. Quindi chi  rimane fermo, senza nemmeno accorgersene si ritrova sotto la media e questo in termini di guadagno significa tanto.

Mio fratello che è un patito di palestra, sin da quando ero un amateur, mi ha sempre provato a convincere a fare una preparazione atletica più intensa, ma io rispondevo sempre che poi avrei avuto troppo male ai muscoli, che mi sarei legato e che l’avrei tirata più corta di prima.. Intendiamoci, ho sempre fatto palestra 3-4 volte a settimana, ma decisamente meno impegnativa.

Ora, dopo quasi 5 mesi di preparazione ad alta intensità con il mio preparatore atletico, Leonardo Zanardi, capisco benissimo quello che intendeva mio fratello. Mi sento rinato, più forte e soprattutto non sono mai stanco. L’unica cosa che non mi sta piacendo è sentirmi dire ogni volta “te lo avevo detto” da lui, la maledizione di essere il fratello più piccolo.

L’effetto della palestra, oltre ovviamente ai progressi fisici, dove ho guadagnato quasi 5kg e 3-4 miglia di velocità, lo sto vedendo anche nell’approccio mentale al mio golf.

I ritmi di questi workout, spesso mi portano al desiderio di fermarmi o addirittura al pensiero di non poter concludere l’allenamento, però ogni volta ci riesco.

Mi sono reso conto di quante volte mi limito da solo per non uscire dalla zona di comfort. Perché devo fare fatica se sto bene? Che sbatta sudare! Ma da quando ho imparato ad uscire dal desiderio di stare comodo, mentre gioco ho una forza mentale in più che non ho mai avuto, specialmente nelle giornate difficili. Non mollo più un colpo, sto nella fatica. E’ questo l’insegnamento migliore e mi rende molto fiero.

La stagione 2021 è alle porte finalmente. Non vedo l’ora di inziare e di vedere tutti i sacrifici fatti prendere forma. Senza fretta però. Un colpo alla volta !



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