Il bicentenario del padre dell’Old Course.
Thomas Mitchell Morris nacque il 16 Giugno 1821 a St.Andrews.
Si avvicinò al golf all’età di 10 anni, ed a 14 divenne l’apprendista di Allan Robertson, il primo giocatore professionista della storia.
Robertson gestiva il percorso di St.Andrew Links ed un’attività di produzione di bastoni.
Morris vi lavorò per quattro anni come apprendista e per i cinque successivi come operaio.
Nel 1851 fu licenziato, ed intraprese la medesima attività svolta da Robertson presso il Prestwick Golf Club.
Da lì in poi iniziò il percorso di un uomo che ha lasciato una impronta indelebile nella storia del golf, in virtù delle sue svariate attitudini e capacità.
Fu il promotore, insieme a James Fairlie, dell’istituzione dell’Open Championship.
Il primo tee shot del primo Open tenutosi a Prestwick nel 1860 lo tirò lui.
Progettò e realizzò (fu anche un capace greenkeeper) alcuni tra i campi più iconici delle Isole Britanniche: Prestwick, Muirfield, Royal Portrush, Carnoustie ed ovviamente l’Old Course di St.Andrews.
Il St.Andrews Links Trust celebra il ricordo di Old Tom Morris con una serie di iniziative.
Da ieri fino a domenica una bandiera commemorativa sventolerà sull’asta della buca 18, a pochi metri da quella che Morris chiamava “casa”.
Tutti coloro che hanno giocato sull’Old Course nel giorno del bicentenario hanno ricevuto un certificato in ricordo della ricorrenza.
Diversi tornei si terranno sui vari percorsi di St.Andrews, fino a domenica, quando si terrà l’Old Tom 200 Invitational sul percorso da campionato disegnato da Morris.
L’amministratore delegato del Trust, Euan Loudon, ha dichiarato:
“Lavorando qui é quasi impossibile ignorare quanto importante sia la figura di Tom Morris non solo per la Home of Golf, ma per lo sport in se stesso”
“Una delle più grandi imprese di Old Tom che io ricordo sempre è l’impronta che ha lasciato nel nostro paese, ma non solo”
“Infatti intere generazioni di architetti, di designers di campi e di greenekeepers continuano ad ispirarsi alla sua opera”.
Buon compleanno, Old Tom…e grazie per tutto ciò che hai fatto.
