Eccomi finalmente ritrovato al Campionato PGAI disputato al Golf del Ducato a Parma dopo un anno di “stop” causa Covid-19.
Il torneo si gioca su 54 buche tra 82 professionisti PGAI provenienti da tutta Italia.
Il bello di questa gara?
L’incrocio di generazioni:
Si passa dai giovani più promettenti come Stefano Mazzoli, Jacopo Vecchi Fossa e Luca Cianchetti, a nomi di grande prestigio tipo Alessandro Tadini, Andrea Maestroni, Gregory Molteni, Emanuele Canonica e Massimo Scarpa fino ad arrivare ai veri veterani del golf Italiano: Stefano Betti e Romolo Napoleoni.
A quest’ultimo vanno i miei più sentiti complimenti per essere riuscito a superare il taglio alla tenera età di 69 anni.
Grande Romolo!
Tutti abbiamo in comune la grande passione verso questo meraviglioso sport.
“Tra le corde” infatti si respira un’aria leggera; mista tra divertimento e competizione.
Quello che mi fa sorridere è vedere i giocatori che nonostante l’età oppure diverse priorità golfistiche abbiano ancora quella costante ricerca di perfezione nei loro giri e swing.
Il campo pratica è più affollato rispetto anche a gare dell’Alps Tour.
L’immagine di tutti noi a praticare dopo il giro per me è come una cartolina d’amore con destinatario il GOLF.
Il golf del Ducato, campo di cui avevo già parlato in un precedente articolo, si è fatto trovare assolutamente all’altezza.
Fairway in bermuda compatta, rough senza buchi, ma soprattutto green velocissimi e molto duri.
Trovare un percorso nel nostro paese con i green duri è veramente raro.
Non sembra nemmeno di essere in Italia!
La grande difficoltà di questo campo sono appunto i green che oltre ad essere molto rapidi sono estremamente pendenti.
Il mix delle due componenti rende ogni “pin position” molto difficile da poter attaccare quindi per poter fare score bisogna puntare tutto sui par 5 che sono raggiungibili, dopodichè tanta pazienza.
Al termine del secondo giro il leader è Stefano Mazzoli con lo score di -11 seguito da Andrea Maestroni a -9.
Io sono un po’ più indietro in classifica in par totale.
Una settimana decisamente complessa dal punto di vista del gioco lungo che mi sta dando qualche problema inaspettato.
Punto tutto su un gran giro oggi per poter scalare un po’ la classifica.
Grazie PGAI per aver organizzato questo 44esimo campionato!
