L’autunno di Castelconturbia, ecco il video “quadro d’autore”
Nel 1898 il Couturbier Golf Course era l’unico campo da golf in Piemonte, quando in Italia ne esistevano solo due.
E’ infatti ricordato in alcuni libri di cui si conserva copia anche in Italia. Era stato fortemente voluto dal conte Gaspar Voli che, famoso anche per i suoi frequenti viaggi in Scozia, era riuscito a coinvolgere nella passione per il golf il suo vicino, Conte Avogadro di Collobiano, al punto da costruire un campo di nove buche nella sua tenuta.
Il campo di cui Gaspar Voli era Segretario, come si può legger sul vecchio “Manuale del Gioco del Golf in Italia”, era lungo 2000 yards ed il par 36. Era frequentato dai Savoia che si recavano nella Contea di Conturbia per la caccia alla volpe e, come documentato dalle fotografie dell’epoca, vi giocavano signori con grandi baffi e signore con lunghi vestiti bianchi e graziosi cappellini.
Tra le altre notizie si legge; “Il Course si trova su un terreno perfettamente adatto al golf. La brughiera è insormontabile, ciò è sempre il desiderio dei veri giocatori. Questo course si estende su un largo e vasto prato pieno di ondulazioni piacevoli e di strette vallette. Il giro è aperto, la palla ben diretta si trova facilmente, ma i colpi inesatti vengono puniti dall’erica e dalla ginestra. Il Course di Couturbier diventerà forse il più piacevole in Italia”.
Il campo, tra alterne vicende, opera fin verso il 1963 quando, non più aperto al pubblico ma strettamente privato, cade nell’abbandono.
Poi è storia recente: Nel 1984 viene rifondato per la terza volta con il nome di Golf Club Castelconturbia ed affiliato alla F.I.G. Il campo pratica, con annesse le tre buche di pratica, viene inaugurato nel 1986 e poi, uno alla volta, i tre percorsi fino all’apertura al gioco di tutte le 27 buche nel settembre 1987.Il moderno percorso di 27 buche, progettato e costruito da Robert Trent Jones Sr è stato realizzato su una superficie di oltre un milione di metri quadrati, comprendendo e ampliando l’area delle preesistenti 9 buche, in una zona ideale tra alberi secolari, ruscelli, laghetti e leggere ondulazioni del terreno, per dare forma, a giudizio dello stesso architetto, a uno dei suoi campi meglio riusciti che si integra armoniosamente nello splendido e intatto ambiente agreste, sullo sfondo del massiccio del Monte Rosa.
Il Castelconturbia golf course sorge nella Contea di Conturbia, nelle vicinanze del Castello secentesco, a monte del Ticino, dove le acque del Lago Maggiore gradualmente diventano fiume, in un splendida cornice di natura intatta.
Il moderno percorso è stato classificato tra i migliori 10 campi nell’ Europa continentale e fin dal 1987 e per tutti gli anni successivi è stato conferito al Club l’ambito riconoscimento con cui vengono premiati i migliori campi d’Italia sino a raggiungere nel 2003 la qualifica di miglior campo.
Ha ospitato per due volte l’Open d’Italia (1991 e 1998) una volta il Challenge Tour (2020) ed il record sul percorso, 66 colpi, è detenuto da Josè Maria Olazabal e Costantino Rocca.