Il mio regalo di Natale per te sarà una serie di consigli per migliorare il tuo gioco e limare qualche colpo dallo score a partire da domani.
Ok, da domani magari è meglio di no perchè passerai la giornata a mangiare come un bue, ma da dopodomani si!
Il primo aspetto fondamentale è l’outifit.
E’ una regola non scritta, ma essere vestito bene ti dà un’iniezione di autostima e di conseguenza qualche colpo bonus ogni round.
“Fake it ‘till you make it!”
Una volta risolta la questione vestiaria si passa al mantenimento della sacca.
Sarebbe ideale avere i bastoni in ordine di numero crescente per evitare di “pescare” il ferro 7 al posto del ferro 5 e finire in acqua corto.
Parlo per esperienza!
Insieme alla disposizione dei bastoni consiglio anche di tenerli puliti, non tanto per una questione di estetica, ma per mantenere i “groove” dei ferri lustri in modo da evitare “flyer” per pura pigrizia.
E’ già uno sport complicato quindi evitiamo di fare babbo natale!
Ogni giorno, prima di andare a giocare, dedica cinque o dieci minuti per fare una breve attivazione muscolare.
Lo so, è un impegno, però i benefici sono immediati.
Arriverai in campo pratica già caldo e diminuisci il rischio di infortuni.
Immagina se dovessi bloccarti la schiena per pigrizia e non giocassi per due settimane.
Un incubo!
La pratica oppure il riscaldamento pre-gara deve sempre essere volta alla qualità e non alla quantità.
Piuttosto che tirare cento palle alla rinfusa preferisco che ne tiri cinquanta con cognizione.
Nei primi trenta colpi ti concentri sui tuoi punti di riferimento tecnici, mentre nelle ultime venti liberi la testa, immagini dei colpi che troverai in campo e tiri d’istinto.
E’ molto importante arrivare sul tee della buca uno con la mentalità da gara e non da pratica.
Io stesso faccio fatica a scindere le due cose, ma ho notato che miei giri migliori sono sempre accompagnati da una pratica più da campo che tecnica.
A prescindere dal tuo livello di gioco, che sia quindi 54 di hcp oppure 0, avere un’idea chiara del colpo che vuoi tirare è essenziale per poter ottenere ottimi risultati.
Spesso mi sento dire: “eh ma Michele, tu sei forte quindi puoi visualizzare, io sono una schiappa e mi accontento di buttare la palla avanti”.
Questo è un errore perché il cervello funziona meglio con informazioni specifiche.
Più sarai minuzioso nell’immaginare l’esatta traiettoria e punto di atterraggio del tuo colpo più il tuo inconscio proverà a far sì che accada.
Non c’è la certezza che tirerai sempre colpi perfetti altrimenti saremmo tutti Tiger Woods, ma sono sicuro che aumenterà di molto la percentuale di ottimi colpi.
Come ultima “tip”, è fondamentale la strategia e la consapevolezza del tuo gioco.
Troppe volte vedo errori causati da una pessima cognizione della distanza con i bastoni.
La prossima volta che vai in campo dedica del tempo per capire l’esatta distanza che fai al volo con ogni bastone.
Se riesci ad accettare che con il ferro 9 fai qualche metro in meno di quello che vorresti, eviterai di tirare colpi fuori dalla tua portata e sbaglierai molto meno.
Un po’ di umiltà in campo è quello che ci vuole.
Less is more!
Oltre a tutti questi input puramente “strategici”, è anche molto importante avere delle idee tecniche semplici e molto chiare.
Se pensi di non averle allora regalati un’oretta di lezione con il tuo maestro e unisci queste mie dritte alla tua routine.
Sono sicuro che migliorerai subito!
Buon Natale !!