Con 258 colpi (-34) l’australiano Cameron Smith conquista una bellissima vittoria dopo aver condotto sempre in testa il Sentry Tournament of Champions e nell’ultimo giro supero lo spagnolo Rahm di una lunghezza.
Il 28enne Smith si è assicurato la sua quarta vittoria sul tour americano realizzando lo score più basso in una gara del PGA TOUR.
“È stato intenso”, ha detto Smith della sfida. Rahm è il miglior golfista del mondo e ci sono molte ragioni per cui lo è. Ho solo giocato molto bene per tutta la settimana. Ovviamente essere leader non è facile. Sonni agitati. Mi sembra di aver passato molto tempo a guardare il soffitto a letto questa settimana. Non l’ho mai fatto prima.”.
Terzo posto per il connazionale Matt Jones a soli due colpi, mentre la quarta piazza è stata presa con il meno 26 da Patrick Cantlay.
Concludono al quinto posto a meno 25 Collin Morikawa, Justin Thomas e Daniel Berger, mentre in ottava a meno 24 Kevin Kisner e Sungiae Im.
La top ten del torneo si completa con la decima posizione a meno 23 degli australiani Marc Leishman e Cam Davis.
ROUND 3
Con 26 colpi sotto il par alla fine del terzo round del Sentry Tournament of Champions lo spagnolo Rahm aggancia in vetta alla classifica l’australiano Smith.
Rahm ottiene questo traguardo firmando uno score straordinario, 61 colpi (-12), nuovo record record del percorso ottenuto grazie a un eagle, 11 birdie ed un bogey.
Sono cinque i colpi di vantaggio che il duo di testa ha sullo statunitense Berger e sei sul trio formato dall’australiano Jones, il coreano Im e lo statunitense Cantlay.
Con 18 colpi sotto il par occupa il settimo posto l’australiano Leishman, con meno 17 all’ottavo lo statunitense Thomas ed il giapponese Matsuyama, mentre la decima posizione a meno 16 è occupata da Davis, Kisner, Cink e Na.
ROUND 2
Cameron Smith chiude anche il secondo round del Sentry Tournament of Champions al primo posto con 17 colpi sotto il par.
Sembrerebbe un tentativo di fuga per l’australiano che lascia tre colpi a suoi diretti inseguitori, lo statunitense Berger e lo spagnolo Rahm.
Sono 4 i colpi che deve recuperare Cantalay, mentre sono cinque quelli per il giapponese Matsuyama ed il coreano Im.
Kevin Na occupa la settima posizione a meno 11, mentre in ottava a meno 10 ci sono Burns, Power, Kim, Schauffele, Cink, Leishma e Koepka.
ROUND 1
Con 65 colpi (-8) l’australiano Cameron Smith è in testa alla fine del primo giro del Sentry Tournament of Champions.
Alle spalle di Smith ad una sola lunghezza Daniel Berger, Patrick Cantlay e lo spagnolo Jon Rahm di ritorno da una lunga pausa.
“Ci si può sempre aspettare un po’ di ruggine”, ha detto Rahm. “Mi sono preso del tempo libero, ma non ero sul divano a fare niente. Mi stavo ancora allenando. Mi stavo ancora allenando come se fossi ancora nella stagione. Ho preso forse tre settimane di pausa dal golf, che erano molto necessarie. Ma anche se ero a casa, mi stavo allenando”.
A due colpi dalla vetta troviamo il sudafricano Erik van Rooyen, il coreano Sungjae Im e lo statunitense Kevin Na.
Ottavi con tre colpi da recuperare al leader il sudafricano Garrick Higgo e gli statunitensi Dahmen, Koepka, Gooch e Morikawa.
Pre Gara
La prima gara 2022 del programma del PGA TOUR è Sentry Tournament of Champions che vanta la presenza sul campo di un numero impressionante di vincitori del 2021. Ed è così che Harris English dovrà difendere il suo titolo superando 38 dei 39 vincitori del PGA TOUR dell’anno solare 2021.
Questa settimana Phil Mickelson si presenterà al Sentry Tournament of Champions per la prima volta in 21 anni, mentre non vedremo all’opera Rory McIlroy. Mickelson, che ha vinto il PGA Championship 2021 a 50 anni, ha giocato l’ultima volta questo evento nel 2001. L’ha vinto due volte prima nel 1994 e nel 1998 quando si giocava al La Costa Resort and Spa in California.
In campo troviamo anche Xander Schauffele che non ha vinto un evento del TOUR l’anno scorso ma ci sarà grazie alla sua performance da medaglia d’oro a Tokyo la scorsa estate.
Schauffele ha vinto questo evento nel 2019 e assieme a lui altri vincitori del Sentry Tournament of Champions come Justin Thomas (2017, 2020 – THE PLAYERS 2021), Jordan Spieth (2016 – Valero Texas Open 2021), e Patrick Reed (2015 – Farmers Insurance Open 2021).
Sarà la prima volta a Maui per Cameron Davis, Joel Dahmen, Talor Gooch, Lucas Herbert, Garrick Higgo, K. H. Lee, Seamus Power e Erik van Rooyen.
Sfida stellare tra il n. 1 al mondo Jon Rahm, che torna in azione per la prima volta dal Fortinet Championship, e il n. 2 Collin Morikawa che qui si giocherà la possibilità di sorpassare Rahm per il primo posto.
I bookmakers consigliano di tenere d’occhio Brooks Koepka (che ha eliminato Bryson DeChambeau nel The Match), Viktor Hovland (che ha vinto l’Hero World Challenge), e Kevin Na e Jason Kokrak (che hanno vinto il QBE Shootout).