E’ l’amateur francese Oihan Guillamoundeguy a vincere il Red Sea Little Venice Open 2022. Con un risultato di -24 (65 – 64 – 63) il giovane 17enne francese si impone anche oggi come leader, distanziando di ben 8 colpi il 2° classificato.
Oggi Guillamoundeguy segna un giro record di 63 colpi, il più basso risultato ottenuto in tutta la settimana. Sullo score segna 6 birdie, due eagle ed un bogey, dimostrando di poter competere ad un livello professionistico.
Vince la gloria, il titolo ed il primo successo in carriera , ma non la prima moneta (€ 5.800) che va al secondo classificato Jorge Maicas, a -16.

Guillamoundeguy racconta così il suo successo:
“Questa vittoria è incredibile. Non riesco ancora a crederci. L’obiettivo principale era quello di rimanere concentrato sul mio gioco e sono riuscito a farlo molto bene, segnando solo 2 bogey in 3 giorni! Oggi, come sempre, ho chiesto a mio padre alcuni consigli sui green e mi ha aiutato ad imbucare alcuni putt”.
Lo spagnolo Jorge Macais, 24 anni, gira oggi in 66 colpi e, a -16, (68 – 66 – 66) ottiene un ottimo 2° posto. Dividono il 3° posto l’olandese Koen Kouwenaar, che si era qualificato 5° alla precedente tappa dell’Alps tour ed il francese Franck Medale.
I primi azzurri nel leaderboard, al 5° posto (-14), sono Stefano Mazzoli (71 – 64 – 67) e Giacomo Fortini (67 – 69 – 66).
Seguono il giovane amateur italiano Flavio Michetti (69 – 69 – 66), Andrea Romano (69 – 69 – 66), Luca Cianchetti (67 – 67 – 70) ed Andrea Saracino (67 – 66 – 71) in un’ottima 14esima posizione (-12) quasi tutta tricolore.
Stefano Mazzoli rimane leader nell’ordine di merito. Dopo la vittoria all”Ein Bay Open, la top5 di oggi rende più solida la sua 1a posizione.
REPORT – Day 2
Termina il 2° round del Red Sea Little Venice Open che vede al comando con 129 colpi (65 – 64) l’amateur francese Oihan Guillamoundeguy. Il giovane 17enne completa le 18 buche sul percorso B&C del Sokhna Golf Club, segnando 7 birdie, un bogey ed un eagle (-8) e con -15 si porta in testa alla classifica, staccando di 4 lunghezze i secondi nel leaderboard.
Condividono la seconda posizione, a -11, i due azzurri Federico Livio (66 – 67) ed Andrea Saracino (67 – 66) che guadagno rispettivamente una e quattro posizioni in classifica, insieme all’olandese Lars Keunen.
Saracino completa il 2° round con 2 bogey e 8 birdie sullo score e racconta delle sue 18 buche così:
“Ho avuto un buon gioco lungo e ho giocato bene i ferri in questi due giorni. In tante occasioni ero molto vicino alla buca e ho avuto tante chances di segnare dei birdie. Ringrazio il mio mental coach Francesco Garruba, che mi ha insegnato a concentrarmi sul campo e a rimanere sempre positivo”
Livio segna 5 birdie e racconta:
“Questa è la mia prima volta tra i top player in un torneo professionistico. Oggi ho segnato un impressionante round senza bogey. Sono molto soddisfatto del mio gioco, specialmente con il putt. Ho avuto un inizio lento fino alla buca 7 e poi qualcosa è cambiato … Non vedo l’ora che arrivi domani!”
Il vincitore in carica e defending champion Luca Cianchetti è 5°. Sale di una posizione nel leaderboard, a -10, replicando l’ottimo risultato di ieri (67 – 67). 10° posto per Stefano Mazzoli (-9), vincitore dell’Ein Bay Open la scorsa settimana. Oggi Mazzoli segna un brillante -8 (64 colpi) e sale di 48 posti in classifica.
Brutta giornata per l’olandese Davey Porsius che, leader del 1° round, scende al 25° posto dopo un round a +1 (73 colpi).
Il taglio, fissato a -4, ha permesso a 53 giocatori di accedere al round finale. Tra questi ben 14 sono azzurri: Giacomo Fortini e Gregorio De Leo (14°), l’amateur Flavio Michetti, Cristiano Terragni, Andrea Romano e Filippo Bergamaschi (29°), Ludovico Addabbo, Giulio Castagnara, Manfredi Manica ed Alessandro Notaro (43°).
REPORT – Day 1
Questa settimana l’Alps Tour è rimasto in Egitto per il Red Sea Little Venice Open, che si gioca sul percorso B&C del Sokhna Golf Club (il cui percorso A&B è stato teatro dell’Ein Bay Open).
Gli azzurri in campo sono 27, tra i quali i favoriti Stefano Mazzoli, vincitore all’Ein Bay Open 2022 e del Red Sea Little Venice Open 2020 e Luca Cianchetti, attuale defending champion dell’evento.
Dopo il 1° round, al comando c’è l’olandese Davey Porsius, che gira in 64 colpi (-8), segnando 8 birdie in un giro bogey free. Porsius ha apprezzato la partenza al mattino presto e, ancor più, il percorso con questa configurazione (B&C) che, dice, “è più facile per il mio gioco poichè non si deve essere aggressivi come la scorsa settimana”.
2° nel leaderboard c’è il francese Oihan Guillamoundeguy, il giovanissimo 17enne amateur arriva direttamente dalle Qualifying School, dove ha guadagnato la piena categoria (6), per la sua prima partenza in Egitto. Oggi segna un -7 (65 colpi) ed un giro senza bogey, con 7 birdie.
In 3a posizione troviamo l’azzurro Federico Livio (66 colpi, -6), a pari merito con lo spagnolo Manuel Elvira ed il connazionale Jacobo Pastor.
6° posto a -5 (67 colpi) per quattro azzurri: Gregorio De Leo, Andrea Saracino, Giacomo Fortini ed il defending champion Luca Cianchetti. Di rilievo anche la prestazione dell’amateur Flavio Michetti che dopo aver concluso la tappa dell’Ein Bay Open al 21° posto, oggi è 29°, con un giro in 69 colpi (-3).
Domani sarà il giorno del moving day per i 120 campioni, che dovranno fare del loro meglio per passare il taglio ed accedere al round finale.
