Cosa succede quando smetti di allenarti? Ti sei dedicato anima e corpo a tornare in forma, a migliorare sotto l’aspetto tecnico e ora pensi che sia proprio arrivato il momento di prenderti uno stop di qualche settimana. Fai una pausa dalla palestra, ricominci a mangiare senza troppe regole e non giochi, salvo qualche sporadica apparizione in campo pratica.
In fondo cosa vuoi che succeda per qualche giorno?
Dopo due settimane torni in campo e ti aspetti la tua solita performance, invece ti accorgi che qualcosa è successo. Nonostante la differenza non sia magari eclatante, noti però una maggiore fatica fisica a fare 18 buche sacca a spalla, e questo incide anche sull’esecuzione dei colpi; ti accorgi che le ultime conquiste a livello tecnico sono sbiadite e senti il bisogno di prendere qualche lezione.
Per ritornare al momento in cui ti sei fermato occorreranno almeno due settimane, e, cosa non di poco conto, dovrai ricominciare ad allenare la tua forza di volontà. Si, perché come il corpo perde in elasticità e forza, allo stesso modo la mente si rilassa e tende a ritornare allo stato precedente. Minore concentrazione, minore capacità di resistere agli sforzi e minore determinazione.
Corpo e mente sono sempre connessi, non dimenticarlo mai.
Ti basti pensare alle capacità della nostra testa di far produrre determinati ormoni al nostro corpo, in base ai tuoi pensieri o al movimento; infatti, è noto che il moto aumenta la produzione di endorfine, sostanze rilasciate dal cervello che provocano un effetto simile alle sostanze stupefacenti, mentre il pensiero positivo e la gratitudine stimolano la produzione di serotonina, il noto ormone della felicità; ancora, la concentrazione favorisce il rilascio di dopamina, ormone che svolge un ruolo importantissimo nella motivazione.
Quando ti alleni facendo uno sforzo al limite delle tue capacità fisiche, alleni anche la tua mente a resistere e, come ti dicevo poco sopra, il mantenere la concentrazione su ciò che stai facendo, farà aumentare la tua motivazione.
Allo stesso modo, se la tua mente non è allenata, potresti ascoltare la tua “vocina” interiore che ti istiga a fermarti con frasi del tipo “oggi hai già fatto abbastanza” “in fondo cosa cambia se per oggi non tengo fede al mio piano di allenamento”. E così passano i giorni, le settimane, e a volte anche i mesi, e ti accorgi che invece che migliorare stai regredendo.
If you don’t go out there and put in the work, you don’t go out and put in the effort, one, you’re not going to get the results, but two, and more importantly, you don’t deserve it. You need to earn it. So that defined my upbringing. That defined my career – Tiger Woods
La differenza tra chi arriva a grandi risultati e chi vive una vita normale, sta proprio nella capacità di non fermarsi mai, cercando ogni giorno di fare un passo verso la direzione del tuo obiettivo.
E anche nei giorni in cui ti sembrerà di non aver aggiunto nulla alla tua preparazione mentale, fisica o tecnica, ricorda che per il solo fatto di aver rispettato l’impegno con te stesso, di essere andato ad allenarti nonostante la stanchezza, o la poca voglia, hai già fatto del tuo meglio per quel giorno.
Imparare ad essere contenti di ciò che si ha e di ciò che si è, è tutt’altra cosa rispetto ad accontentarsi.
