Ken Duke, Bob Toski e la magia del Masters

Qualcuno si ricorda di Ken Duke, golfista statunitense che giocò nel PGA Tour dal 2004 al 2018?

Non vinse molto in carriera, ma nel Players Championship 2016 fu protagonista di un terzo giro spettacolare con 65 colpi, nonostante le condizioni molto difficili del campo, tanto da far esclamare ad un sorpreso Jason Day – che invece chiuse la giornata con 73 colpi – ‘Ma Ken Duke in che percorso ha giocato oggi?’

Forse non tutti sanno che a Ken Duke fu diagnosticata una grave forma di scoliosi durante l’infanzia. La curvatura anormale della colonna vertebrale lo costrinse ad un intervento chirurgico all’età di 15 anni. Un’asta di metallo di 40 cm gli è stata impiantata nella colonna vertebrale per eliminare la grave curvatura e alleviare la pressione sui polmoni e sul cuore. Durante la sua carriera golfistica ha sempre giocato con questa barra metallica nella schiena.

Duke ha giocato tour minori fino a quando non si è qualificato per il PGA Tour nel 2004 all’età di 35 anni. Attribuisce gran parte del suo successo di allora all’ex giocatore e istruttore del PGA Tour Bob Toski.

È grazie a Toski che Duke si è qualificato per due edizioni del Masters: nel 2009 e nel 2014.

Toski, cinque volte vincitore del PGA Tour, nel 1954 era in cima alla money list, aveva giocato ad Augusta cinque volte, l’ultima nel 1957 a fianco di artisti del golf del calibro di Hogan, Jimmy Demaret e Sam Snead.

Bob Toski preparò Ken Duke senza mai accettare un solo centesimo da lui. Duke volle ripagarlo qualificandosi per il Masters nel 2009 e chiedendo il permesso di portarlo con sé durante un giro di prova.

Quando Duke ricorda quel giro si emoziona ancora. “Lungo il fairway della buca 10, ad un certo punto Bob ha alzato gli occhi al cielo… stava parlando con Hogan, Jimmy Demaret, Snead, tutti quei ragazzi dicendo: ‘Ragazzi, guardate dove sono ora, e ho 82 anni’. Eravamo solo io e lui a parlare in quel momento. È stato commovente”.

Nel Masters 2009, Duke concluse con 288 colpi (71-72-73-72) classificandosi al 35 ° posto.

Nel 2014 invece non passò il taglio.

Bob Toski, classe 1926, è ancora vivo. E’ il primo maestro di golf ad essere stato inserito nella World Golf Teachers Hall of Fame quando ancora era in attività.


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