6° posto per Molinari e 9° per Gagli. Arnaus vince il Catalunya Championship in un playoff (infinito) contro Bekker

Dopo un 3° giro ricco di emozioni, anche il round finale del Catalunya Championship non delude le aspettative. È un vero show che oggi vede protagonista lo spagnolo Adri Arnaus. Alla ricerca della sua prima vittoria sul Tour, il 27enne di Moià chiude l’ultimo giro con un risultato straordinario di 65 colpi (-7) che lo fa volare al comando. Segna un birdie alla prima buca ed un altro nelle prime nove, seguiti da tre birdie ed un eagle (buca 12) sulle seconde. È 1° nel leaderboard a -11.

Lo supera e lo segue il sudafricano Oliver Bekker, ieri in testa alla classifica (-11), che oggi scrive sullo score tre birdie e due bogey sulle prime nove, in una sfida che “finisce” alla buca 16, quando il 37enne di Pretoria, segna un bogey e lo spagnolo un birdie. Entrambi sono primi a -11 e si sente già profumo di playoff, che arriva alla chiusura delle 18 buche del team leader.
I due campioni tornano sul tee della buca 18 (PAR 4), che viene giocata ad oltranza. Lo spareggio sembra non finire mai e per 5 volte consecutive entrambi chiudono la buca in PAR. Solo a quel punto si decide di cambiare buca e si va alla 17. È sul green della 6° buca di playoff che Oliver Bekker segna un bogey ed Adri Arnaus segna il PAR della vittoria. La sua prima, meritatissima, dopo 24 buche giocate, che lo porta al 6° posto nel ranking del DP World Tour.

Grande successo per la Spagna che per due settimane consecutive schiera i propri campioni e vince.

In terza posizione, a -9 troviamo tre campioni: l’inglese Richard Mcevoy, che grazie ad un +3 di giornata sale di 4 posizioni nel leaderboard, il polacco Adrian Meronk e l’inglese Laurie Canter che, con due doppi bogey sullo score chiude in PAR e scende di un posto classifica.

Al 6° posto troviamo il sudafricano Hennie Du Plessis, che completa il miglior round di giornata (64 colpi) consegnando uno score bogey free con 6 birdie ed un eagle. Con un risultato finale di -8 è a pari merito con Edoardo Molinari.
Si tifa forte quando l’azzurro di Torino parte scrivendo un eagle alla buca 3, seguito da un birdie alla 5, ma è inciampa in un bogey alla 8, seguito da altri tre ed un birdie, che lo portano a chiudere in PAR la giornata, salvando il -8 guadagnato i giorni scorsi che vale il 6° posto.
Il fiorentino Lorenzo Gagli parte con un bogey sulle prime nove, e ne segna altri due sulle seconde, insieme ad un birdie alla buca 15. Con un +2 di giornata (74 colpi) termina il Catalunya Championship in 9a posizione a -6 e chiude la top10 a pari merito con l’australiano Ryan Fox.

Nell’ordine di merito europeo i due campioni azzurri recuperano rispettivamente 31 e 35 posizioni.

Andrea Pavan chiude il Catalunya Championship in PAR ed è 42esimo, mentre Guido Migliozzi con un 74 di giornata segna un risultato finale di +5 ed è 66°.

REPORT – Day 3

Moving day che si tinge d’azzurro quello che abbiamo visto nel 3° round del Catalunya Championship, secondo appuntamento spagnolo del DP World Tour.

Lorenzo Gagli ed Edoardo Molinari sono i protagonisti assoluti di un round sotto par anche grazie all’assenza di vento che ha alleggerito gli swing dei 72 giocatori rimasti in gara.

“Lollo” il fiorentino sfrutta il putt caldo e scrive lo score più basso di giornata (65), per un -8 totale portato in club house con il sorriso sulle labbra. L’ingegnere Edoardo Molinari gioca pulito, suo uno score “bogey free” grazie al quale eguaglia il punteggio del connazionale, che a fine giornata varrà la terza posizione.

Lotta accesa nel team leader fra Laurie Canter e Oliver Bekker, unici due giocatori con score più bassi degli azzurri.

Canter con un bogey alla 18esima buca segna -9 sul leaderboard del torneo per una seconda posizione in solitaria. E’ sereno e la sua eleganza sui green potrebbe essere un’arma vincente nell’ultimo round.

-11 il punteggio di Oliver Bekker, il sudafricano imbuca putt importanti, come l’eagle alla 15 che gli permette di prendere il largo e la leadership, per la prima volta in carriera, dopo 54 buche sul Tour europeo.

Ancora una volta il protagonista è stato il disegno del campo; lo Stadium Course a Catalunya si fa rispettare e chiede pazienza infinita e gestione maniacale dei teeshot.

Domani può accadere di tutto ed i 3 colpi di svantaggio degli italiani si possono recuperare con la grinta, con il cuore e con il putt che oggi sembrava tutto dalla nostra parte.

Forza azzurri, lo show di oggi ci ha fatto emozionare, quello di domani avrà quella speranza in più che ci incollerà ai teleschermi nel pomeriggio.

REPORT – Day 2

Si conclude il 2° round del Catalunya Championship con un nuovo protagonista in cima alla classifica. Il 32enne inglese Laurie Canter completa le 18 buche odierne in 67 colpi (-5) e, con un risultato di -7 totali, vola al comando del torneo di Girona.

Sullo score  segna 4 birdie, un bogey ed un eagle, imbucando dal rough della buca 6. Segna così il miglior punteggio del 2° round. Il PGA Catalunya Golf and Wellness è, per lui, un percorso già noto, avendo superato i Final Stage delle Qualifying School nel 2015 e nel 2016, ed ora punta ad una vittoria inaugurale nel DP World Tour allo Stadium Course.

Dividono la 2a posizione il sudafricano Oliver Bekker, ieri co-leader, e l’inglese James Morrison, che sale di 2 posti classifica grazie al -1 di giornata.

Il capitano della Ryder Cup europea 2018 Thomas Bjørn, lo spagnolo Ivan Cantero Gutierrez, il neo zelandese Ryan Fox, l’inglese Daniel Gavins ed il francese Adrien Saddier dividono la 4a posizione a -5.

Il 1° italiano in gara oggi è Edoardo Molinari, che guadagna quasi 50 posizioni classifica grazie ad un giro in 69 colpi (-3). Il campione torinese, già 3 volte vincitore sul Tour, segna 5 birdie e due bogey, per portarsi in 26esima posizione, a -2.

Lo seguono, al 35esimo posto nel leaderboard, Lorenzo Gagli ed Andrea Pavan che consegnano anche oggi due score con il medesimo numero di colpi (71 – 72). Ottima la rimonta del 36enne fiorentino, che dopo due bogey ed un doppio bogey sulle prime 6 buche, riesce a recuperare e finire in PAR la giornata.

Guido Migliozzi termina il 2° round del Catalunya Championship in 73 colpi e, con un risultato finale di +1, è 55esimo.

Non superano il taglio, fissato a +2, l’azzurro Renato Paratore, che dopo la buona performance di ieri, oggi chiude in +4 (76 colpi) e Francesco Laporta, che oggi segna un +1, ma i +6 totali non gli permettono l’accesso ai giri finali.

REPORT – Day 1

Termina il 1° round del Catalunya Championship con 3 campioni al comando, a -6. Sul difficile percorso dello Stadium Course al PGA Catalunya Golf and Wellness, reso ancora più difficile dal vento alzatosi nel pomeriggio, solo 50 giocatori (dei 156 partecipanti) segnano un risultato sotto PAR.

In testa, con le prime 18 buche completate in 66 colpi ci sono i due sudafricani Oliver Bekker, partito il mattino, ed il 5 volte campione sul DP World Tour Darren Fichardt. Entrambi scrivono sullo score 8 birdie ed un doppio bogey (il primo alla buca 10 ed il secondo alla 18).

Il danese Jeff Winther, partito nel pomeriggio insieme a Fichardt, conclude uno strepitoso giro anche nel vento, che mette a dura prova i giocatori su un campo definito da tanti giocatori come “tricky”. E’ lui l’ultimo del trio al comando.

In 4a posizione, a -5, troviamo il tedesco Sebastian Heisele, che consegna uno score “colorato”: 6 birdie, un bogey, un doppio bogey ed un eagle alla buca 15. Con lui, a pari merito, ci sono l’inglese James Morrison (9 birdie e 4 bogey), già due volte vincitore sul Tour ed il cinese Haotong Li.

Tra gli italiani in campo il primo nel leaderboard è Lorenzo Gagli, che nelle partenze del mattino, conclude le 18 buche del Catalunya Championship in 71 colpi e, a -1, è 31°. L’azzurro fiorentino divide la posizione con il “collega tricolore”, due volte vincitore sul Tour, Andrea Pavan, che affronta il vento e conclude il 1° round con 3 birdie finali (buca 6, 8 e 9), necessari a portarlo a -1.

Rimonta finale anche per Guido Migliozzi, che dopo due bogey ed un solo birdie sulle prime 9 buche, termina le prime 18 buche segnando 3 birdie alle buche 15, 17 e 18 e guadagna un 51° posto nel leaderboard, con 72 colpi (PAR). Gira in PAR anche Renato Paratore, con un birdie ed un bogey sullo score.

Edoardo Molinari realizza 6 birdie, 3 bogey e due doppi bogey e, con un risultato finale di +1 (73 colpi) è 74°. Chiude la classifica italiana Francesco Laporta, al 133° posto nel leaderboard con un risultato di +5 (77 colpi).

Nino Bertasio, citato nell’entry list, si è ritirato nella giornata di ieri a causa di una brutta influenza che non gli ha permesso di affrontare il Catalunya Championship. Dai profili social ci fa, tuttavia, sapere che cercherà di recuperare già dalla prossima settimana, schierandosi per il Betfred British Masters.

PRE GARA – DP World Tour – Catalunya Championship

L’inaugurale Catalunya Championship, con un montepremi di 2 milioni di dollari, segna il ritorno del DP World Tour nella storica città di Girona, teatro del primo evento ufficiale dell’European Tour nel 1972, esattamente 50 anni fa.

E’ anche la prima volta che una tappa del DP World Tour si tiene al PGA Catalunya dall’Open de España del 2014, quando vinse Miguel Ángel Jiménez, allora 50enne. Una vittoria che lo ha visto battere il suo stesso record di vincitore più anziano del Tour.

Dal 28 aprile al 1 maggio si gioca sullo Stadium Course, al PGA Catalunya Golf and Wellness, dopo i grandi investimenti (di circa 1 milione di euro) incentrati sulla sostenibilità (nuovo impianto di irrigazione). I maggiori cambiamenti sono stati fatti alla buca 6 (tee box riposizionata, fairway spostato e cross bunker aggiunto) ed alla buca 10 (nuovo dogleg).

Interessante sapere che lo Stadium Course è uno dei due percorsi da 18 buche del Resort, insieme al Tour Course. Dal 2008 al 2016 hanno ospitato ben 9 tappe finali della DP World Tour Qualifying School, prima che Infinitum (sede dell’evento della scorsa settimana) prendesse il loro posto.

Dopo l’ISPS Handa Championship della scorsa settimana questo è il secondo evento in terra spagnola, ed altri due saranno giocati, sempre in settimane consecutive, in ottobre (l’Open de España e l’Estrella Damm N.A. Andalucía Masters).

Nel field ci sarà anche il campione Pablo Larrazábal, reduce dalla recentissima vittoria a Tarragona.

Gli azzurri in campo saranno sette: Andrea Pavan, Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Renato Paratore e Lorenzo Gagli.

Tanta voglia di rivalsa per i campioni tricolore, dopo che la scorsa settimana solo Gagli e Migliozzi erano riusciti a passare il taglio.

Seguiremo il torneo, dal 28 aprile al 1 maggio su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini e Federico Colombo, alla seguente programmazione:


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