Ne ho sentite molte su Steve Williams (ex-caddie di Tiger Woods n.d.a.), ma questa mi mancava.
Poter viaggiare nuovamente e sedersi ad un tavolo con diversi giornalisti del settore provenienti da tutto il mondo è una grande opportunità, anche solo nella ricerca di nuovi spunti editoriali.
Ed è uscita questa storia, proprio nella clubhouse dello European Club in Irlanda, legata al record del percorso di Tiger Woods, ancora imbattuto, di 67 colpi.
Recentemente infatti, un giornalista australiano ha fatto una chiacchierata con Williams, vincitore di 13 Major insieme al suo vecchio boss come caddie.
Il 58enne, dal passato molto riservato, ha rivelato i processi mentali e la collaborazione, gli alti e bassi della squadra, e diverse altre interessanti sfumature.
Sarebbe sciocco dire che Steve Williams è il motivo per cui Woods è salito a un livello di grandezza che il golf non vedeva da decenni. Ma certamente ha svolto un ruolo importante di sostegno durante la cavalcata inarrestabile del suo professionista.
L’inizio fra i due vale la pena di essere raccontato.
Febbraio 1999. Steve Williams doveva recarsi al Doral di Miami per portare la sacca a Raymond Floyd, e mentre si trovava su un aereo in volo dalla Nuova Zelanda, viene a conoscenza del fatto che Tiger si era separato dal caddy “Fluff” Cowan.
Il mondo del golf sapeva che Tiger era alla ricerca di un nuovo caddie.
Spiega Williams: ”il telefono ha squillato ed era piuttosto tardi, le nove e mezza. La voce dall’altro capo del telefono dice: – sono Tiger Woods”.
Avevo un amico che riusciva ad imitare quasi alla perfezione la voce di Tiger e ho pensato che fosse lui, quindi ho messo giù il telefono”.
Ma il telefono ha squillato di nuovo.
“Ho detto: “Senti Bob, sono stanco. Chiamami domani. Sono appena arrivato dalla Nuova Zelanda e ho riagganciato il telefono”.
“Ha squillato di nuovo e ho pensato che forse non fosse Bob… In realtà era Tiger”.
Un bell’inizio no?
E’ stato lo stesso Tiger ad apprezzare la schiettezza del suo nuovo caddie negli anni a seguire.
Steve Williams è stato il suo caddie per 13 delle sue prime 14 vittorie nei Majors. Anche se Woods non aveva bisogno di molto aiuto per vincere il torneo, la sua vittoria nel 1999 del PGA Championships fu in gran parte dovuta all’intervento del suo caddie alla 71ª buca.
Una collaborazione che si intensificò anno dopo anno fino al 2009 quando, anche a causa della separazione di Woods dalla moglie, si ruppe il rapporto anche con Steve.
Steve Williams perse il suo lavoro da caddie dopo l’AT&T National del 2011. Ma l’atto finale sembra sia stato l’aver accettato la proposta di portare la sacca ad Adam Scott nello U.S. Open dello stesso anno.
In una dichiarazione ufficiale Williams ha descritto di essere “scioccato” dalla decisione. Quei sentimenti si sono tramutati in qualcosa di più vendicativo in seguito. Ha continuato a descrivere la vittoria U.S. Open di Adam Scott come la migliore della sua carriera….
Credo che abbia raggiunto il fondo con un commento razzista su Woods pochi mesi dopo. Poi, l’immancabile libro, Out of the Rough, apparentemente sulla sua carriera, la sua relazione con Woods, e quello che sapeva sul suo tradimento, che a quanto pare non era molto.
Ma questa è un’altra storia.