Kevin Na lascia il PGA Tour
Devo dire la verità.
La notizia mi ha colto di sorpresa, non tanto per il fatto in sè (era ipotizzabile che sarebbe accaduto), quanto per i tempi e, soprattutto, per chi ha preso la decisione.
Circa i tempi, la notizia é arrivata a strettissimo giro dopo l’annuncio da parte della LIV Golf Investments dei giocatori iscritti all’evento inaugurale della Saudi Super League.
Mi viene da pensare che il fatto non sia casuale (come diceva Giulio Andreotti, a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca).
Ma il fatto veramente sensazionale é rappresentato da colui che ha preso una posizione così forte nei confronti del PGA Tour.
Kevin Na.
Nato a Seoul trentotto anni fa, naturalizzato americano, ha ottenuto la carta sul PGA Tour nel 2004, passando dalla Qualifying School.
Ha al suo attivo cinque vittorie sul PGA Tour, l’ultima all’inizio del 2021, quando si aggiudicò il Sony Open in Hawaii, lasciandosi alle spalle Chris Kirk e Joaquin Niemann.
Na ha comunicato la sua decisione tramite i social media.
“Per 19 anni ho giocato sul PGA Tour ed ho amato ogni minuto che vi ho trascorso”
“Sono grato per la piattaforma che il Tour mi ha garantito per praticare l gioco che amo e per le opportunità che ne sono scaturite”
“I recenti sviluppi nel mondo del golf professionistico mi hanno dato l’opportunità di riconsiderare le mie opzioni”
“Desiderei avere la libertà di giocare dove preferisco, ed esercitare il mio diritto in quanto free agent mi garantisce questa opportunità”
“Tuttavia, restando un giocatore del PGA Tour, dovrei rinunciare al mio diritto di fare queste scelte relativamente alla mia carriera”
“Volendo esercitare il mio diritto in tal senso, non posso rimanere un giocatore del PGA Tour senza dover affrontare procedimenti disciplinari ed un azione legale da parte del PGA Tour”
“Sono triste per il fatto di dover comunicare di avere deciso di dare le dimissioni dal PGA Tour”
“Non é stata una decisione che ho preso a cuor leggero”
“Spero che le attuali regole cambino, e di poter tornare a giocare sul PGA Tour di nuovo”
“Per ora, vi prego di prestare attenzione alla LIV Golf”
“E’ qualcosa di nuovo, e spero che apprezzerete il fermento che porterà nel mondo del golf”.
Un senatore del PGA Tour, ma ancora lontano dal momento della carriera di passaggio al Champions Tour saluta e se ne va.
Sarà l’unico o fa da apripista per i suoi colleghi presenti nel field delle LIV Golf Invitational Series?
Il Commissioner Jay Monahan come l’ha presa?
Cosa pensano i suoi colleghi che hanno giurato fedeltà al Tour?
Bisogna aspettarsi la stessa cosa da qualche giocatore del DP World Tour?
Credo che le risposte arriveranno a breve.
