E’ Gary Hurley il vincitore dell’Alps de Andalucía 2022, con un punteggio finale di 18 sotto il PAR.
Già in testa ieri, insieme all’olandese Davey Porsius, il campione irlandese nel final round segna un risultato di 67 colpi con due bogey, un eagle e cinque birdie e resta primo, oggi solitario, con un vantaggio di 4 colpi sul giocatore al 2° posto.
Hurley ha avuto una carriera amatoriale di grande successo prima di diventare professionista ed ha giocato bene ed in maniera costante dall’inizio della stagione. Una vittoria sudata e meritata che commenta così:
“Questa settimana ero davvero in un ottimo stato di forma. Probabilmente non sono mai stato così bene ed oggi ho controllato molto bene anche le mie emozioni. Non sono sorpreso, ma sono molto contento”
Il dilettante francese Julien Sale ha concluso il torneo al 2° posto con un risultato di -14.
3° posto, a -12 pari merito, per 3 campioni: gli italiani Andrea Romano e Carlo Casalegno ed il francese Matthieu Caron.
Andrea segna il miglior score di giornata (64 colpi) in un giro bogey free con 6 birdie ed un eagle al PAR 5 della buca 8. Già in top10 dopo le 18 buche di apertura dell’Alps de Andalucía, termina con un 3° posto finale, a pari merito con il connazionale azzurro Carlo Casalegno, che scrive un 68 di giornata che lo porta in risalita di 3 posizioni classifica.
Al 6° posto troviamo l’italiano Gregorio De Leo, ad un solo colpo di distanza (-11) e con un 67 di giornata, guadagna 5 posizioni nel leaderboard.
Chiudono la top10, al 7° posto a pari merito, cinque giocatori tra i quali l’olandese Porsius, leader al termine delle 36 buche sul percorso Valle Guadiana Links.
Ottime anche le prestazioni di Edoardo Giletta (oggi 67) e Giacomo Fortini (68) che, con un -9 finale, sono 12esimi nella classifica finale dell’Alps de Andalucía.
Tom Vaillant rimane l’attuale leader dell’ordine di merito dell’Alps Tour dopo 12 tornei. Grazie alla seconda posizione ottenuta oggi, l’amateur francese Julien Sale sale al 2° posto della classifica mentre l’italiano Gregorio De Leo rimane 3°.
REPORT – Day 2
Anche al termine del 2° round dell’Alps de Andalucía al comando ci sono due campioni, che non sono gli stessi di ieri. Oggi trionfano l”olandese Davey Porsius e l’irlandese Gary Hurley, in testa con un risultato di 13 sotto il PAR.
Entrambi scrivono sullo score un -8 di giornata, per Porsius dato da 7 birdie, un eagle ed un bogey, mentre Hurley completa un giro bogey free con 8 birdie.
Il campione olandese, alla ricerca della sua prima vittoria sul Tour, spera che questa settimana possa essere quella giusta e commenta così il suo 2° round all’Alps de Andalucía:
“Oggi sembrava un campo completamente diverso rispetto a ieri. C’era solo un leggero vento nella direzione opposta a quello con cui ho giocato ieri pomeriggio. Sto colpendo molto bene i ferri e il cambio di vento mi ha sicuramente aiutato a mantenere il controllo del gioco”
Il francese Matthieu Caron, lo spagnolo Jorge Maicas Redondo e l’amateur francese Julian Sale sono a pari merito al terzo posto, a -9. L’attuale leader dell’Ordine di Merito, il francese Tom Vaillant, lo spagnolo Victor Casado e l’italiano Carlo Casalegno li seguono, a pari merito, al 6° posto con 8 sotto il PAR.
Il giovane campione torinese completa il 2°round in 66 colpi con un score privo di bogey, 4 birdie ed un eagle al PAR 4 della buca 6. Con un -6 di giornata guadagna 22 posizioni classifica ed è il primo azzurro nel leaderboard.
Ottime anche le prestazioni degli azzurri Takayuki Matsui e di Gregorio De Leo, che riportano entrambi, per il secondo giorno consecutivo, un 69 di giornata e sono 11esimi, a pari merito, nella classifica dell’Alps de Andalucía.
Superano brillantemente il taglio, fissato a -2, anche Manfredi Manica e Giacomo Fortini, entrambi a -5 in 15esima posizione, Edoardo Giletta, Andrea Romano e Riccardo Bregoli, a -4, al 21esimo posto e Jacopo Albertoni ed Andrea Saracino, a -2.
Rimangono esclusi dal final round per un soffio Michele Ortolani, Stefano Mazzoli e Cristiano Terragni, a -1.
Tra i 45 campioni (40 professionisti e 5 amateur) che giocheranno domani non ci saranno Gianluca Proietti (+2), Michele Cea (+3), Davide Buchi (+4), Alessandro Notaro (+5), Federico Zucchetti e Ludovico Addabbo (+8).
REPORT – Day 1
All’Isla Canela Golf Club, sul percorso Valle Guadiana Links termina il 1° round dell’Alps de Andalucia 2022. Nella 10ma edizione dell’evento, che per la prima volta viene disputato su questo campo, i leader sono due: l’azzurro Giacomo Fortini e lo spagnolo Sergio Parriego. Entrambi completano un giro in 66 colpi e sono primi, a pari merito, con un risultato di -6.
Giacomo scrive sullo score 7 birdie ed un bogey, mentre il campione spagnolo Parriego segna 3 bogey, un eagle e 7 birdie, di cui cinque consecutivi dalla buca 12 alla 16.
L’azzurro del CUS Ferrara Golf, già vincitore sull’Alps Tour al Cervino Open del 2018, quando ancora era dilettante, è in ottima forma e commenta così le sue 18 buche all’Alps de Andalucia 2022:
“Oggi è andato tutto bene. Non ho sbagliato nessun teeshot ed anche i miei secondi colpi sono stati molto buoni. Il campo mi piace ed i green sono veloci. Ho giocato le prime nove buche con vento quasi assente, mentre sulle seconde nove è aumentato. Per me è è stato un grande vantaggio.”
La brezza leggera del mattino, che ha accompagnato i giocatori partiti dalle 8:15 da entrambi i tee, infatti, è diventata un vento forte e persistente che ha influito sui risultati dei campioni partiti nel pomeriggio. Sarà curioso, quindi, vedere cosa succederà domani con partenze inverse.
In 3a posizione, a -5, con 67 colpi segnati sullo score sono 7 i giocatori a pari merito tra i quali l’azzurro Davide Buchi, al suo debutto sul Tour come professionista. Gira in 5 sotto il PAR (67 colpi), ad un solo colpo di distanza dai leader al comando.
Davide racconta del suo 1° round:
“Oggi sono andato forte sui colpi al green. Mi sono creato molte possibilità di birdie e anche quando il vento si è alzato, continuando a tirare ottimi secondi colpi”. E aggiunge “il campo mi piace molto. Alcuni green sono difficili da leggere e appena si alza il vento il percorso diventa molto più difficile”.
Dividono con lui il 3° posto l’irlandese David Carey, l’austriaco Uli Weinhandl, lo spagnolo Jorge Maicas, l’olandese Davey Porsius, l’irlandese Gary Hurley e lo spagnolo Carlos Del Mora.
Ottime anche le performance dei due azzurri Andrea Romano ed Edoardo Giletta, che dividono il 10° posto ad una sola lunghezza di distanza (-4). Entrambi completano il 1° round dell’Alps de Andalucia in 68 colpi.
Complicata, invece, la giornata del n° 1 dell’ordine di merito Tom Vaillant: l’amateur francese non ha ricevuto in tempo la sacca da golf per il primo giro del torneo e ha dovuto, quindi, giocare le prime 18 buche con un set di bastoni a noleggio. Ciononostante consegna uno score con 3 colpi sotto il PAR, in 14esima posizione ed a soli 3 colpi di distanza dai leader.
PRE-GARA: Alps Tour – Alps de Andalucia 2022
Dal 23 al 25 giugno il Tour resta in Spagna e si dirige a sud, vicino al confine tra Spagna e Portogallo, per il 12° evento della stagione: l’Alps de Andalucía 2022.
L’evento, giunto alla sua decima edizione, si giocherà per la prima volta all’Isla Canela Golf Club, sul percorso Valle Guadiana Links a Huelva di Ayamonte.
Il defending champion Edgar Catherine non sarà presente nel field perchè passato sul Challenge Tour, come il vincitore del 2020 e molti altri ancora.
Il field questa settimana è davvero stellare: tutti i primi 10 giocatori nella classifica dell’Ordine di Merito saranno in campo, compreso l’attuale leader e recente vincitore di due tappe del Tour, l’amateur francese Tom Vaillant.
Il percorso del Valle Guadiana Links di Isla Canela è un PAR 72 di 6.540 metri inaugurato nel 2007 e progettato da José Canales. Si snoda lungo la riva del fiume Guadiana, che segna il confine tra Spagna e Portogallo ed è caratterizzato da ampi fairway e green in Bermudagrass. Le prime nove buche sono caratterizzate dalla presenza di pini, mentre le seconde hanno uno stile links, con vegetazione quasi assente e ampie buche che corrono parallele al fiume. Il vento sarà sicuramente una variabile da tenere in considerazione.
Tra i 140 giocatori in campo, che si contenderanno il montepremi di 40.000 euro, gli italiani saranno 19: Gregorio De Leo e Stefano Mazzoli nella top10 dell’Ordine di Merito, ma anche Andrea Romano, ottavo nella tappa della scorsa settimana, Giacomo Fortini, Riccardo Bregoli, Andrea Saracino, Edoardo Giletta, Manfredi Manica, Michele Ortolani, Alessandro Notaro, Cristiano Terragni, Ludovico Addabbo, Jacopo Albertoni, Gianluca Proietti, Michele Cea, Federico Zucchetti, Carlo Casalegno, Takayuki Matsui e Davide Buchi.