Quel pomeriggio di un giorno da cani (all’Old Course)

Quel pomeriggio di un giorno da cani (all’Old Course)

Per la precisione, il giorno in questione é la domenica.

Già, perché la domenica l’Old Course di St.Andrews con i suoi 18 ettari diventa, probabilmente, il più grande parco per cani del mondo.

Le uniche regole da seguire sono due.

La prima é quella di raccogliere i bisogni degli amici a quattro zampe.

La seconda che, a differenza della prima, viene seguita con una certa elasticità, é che i greens sono (o meglio, sarebbero) off-limits per i cani.

Il fatto di essere totalmente piatto, che a volte rende difficoltoso seguire il gioco durante le gare se non ci si trova su di un grandstand, é in questo caso un valore aggiunto.

L’apertura domenicale del percorso come parco risale a qualche secolo fa, quando venne stabilito che non si sarebbe giocato a golf di domenica.

La motivazione era chiaramente religiosa.

Così, mentre gli altri sei percorsi di St.Andrews sono aperti al gioco, l’Old Course rispetta la tradizione.

Fanno eccezione solo alcune occasioni, come il Links Trust Amateur, appena disputato, oppure quando i ragazzi dei Tours vengono a fare un salto per l’Open Championship o il Dunhill Links Championship.

Geoff Shackelford, architetto con all’attivo diversi progetti di percorsi degli Stati Uniti, ha fissato tre criteri per valutare la struttura di un campo da golf.

1) Giocheresti questo percorso ogni giorno?

2) Quando vai via dal percorso riesci a ricordare tutte le buche?

3) E’ un posto dove porteresti il tuo cane a fare una passeggiata?

L’Old Course risponde ai requisiti, senza dubbio.

Quindi, la prossima volta che programmate un viaggio in Scozia, portate anche il vostro peloso.

Sempreché non sia la settimana dell’Open Championship.

(fonte golf.com/Sean Zak)

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