Nella settimana dal 19 al 25 settembre, ecco quali saranno gli appuntamenti golfistici da non perdersi.
Challenge Tour – Swiss Challenge
Dal 22 al 25 settembre i campioni della Road to Mallorca si spostano a Folgensbourg, in Francia, per lo Swiss Challenge.
Il torneo, alla sua seconda edizione, si disputa per il secondo anno consecutivo al Golf Saint Apollinaire, PAR 72 di 6796 metri.
In campo ci sarà Alejandro Del Rey, entrato nella storia del golf professionistico proprio in occasione dello Swiss Challenge dello scorso anno, dopo aver realizzato un secondo round in 58 colpi, il più basso punteggio mai registrato sul campo e sul DP World Tour. Il campione spagnolo è entrato nel gruppo dei pochi che hanno realizzato round di 58 sui Tour più importanti, tra cui Jim Furyk (PGA Tour, 2016) e Stephan Jäger (Korn Ferry Tour, 2016).
Il Golf Saint Apollinaire è stato progettato dal famoso architetto Kurt Rossknecht. Ogni buca del campo richiede una strategia diversa, che tenga conto dei numerosi ostacoli d’acqua e dei bunker, strategicamente posizionati per garantire una certa difficoltà anche ai golfisti di alto livello.
Lo scorso anno l’evento ha visto il danese Marcus Helligkilde ottenere la sua seconda vittoria stagionale sul Challenge Tour. Helligkilde si è poi aggiudicato la terza vittoria al Rolex Challenge Tour Grand Final, conquistando anche la vetta della classifica Road to Mallorca.
L’attuale n°1 della Road to Mallorca, Alexander Knappe, sembra il favorito e punta alla promozione automatica al DP World Tour con la terza vittoria stagionale allo Swiss Challenge.
Gli azzurri in campo saranno cinque: Stefano Mazzoli, Giulio Castagnara, Lorenzo Scalise, Matteo Manassero ed Aron Zemmer. Nel momento in cui scriviamo Filippo Bergamaschi è in lista d’attesa.
DP World Tour – Cazoo Open de France
Dal 22 al 25 settembre il DP World Tour torna a Le Golf National, sede della Ryder Cup 2018, per la 104esima edizione dell’Open de France, dopo due anni di assenza dal calendario del Tour.
L’evento, nato nel 1972, è il più antico Open nazionale dell’Europa continentale. Torna nel calendario del Tour Europeo dopo essere stato cancellato nel 2020 e nel 2021 a causa della pandemia.
Dalla sua nascita l’Open de France ha visto 7 francesi trionfare. Arnaud Massy vinse l’edizione inaugurale, seguito poi nel 2011 dal sei volte campione sul DP World Tour Thomas Levet, che questa settimana sarà in campo. Il francese Marcel Dallemagne è stato l’unico giocatore ad aver vinto questo trofeo per tre anni di fila: a Saint-Germain nel 1936, a Chantilly nel 1937 e a Fourqueux nel 1938.
Il defending champion è Nicolas Colsaerts, che nel 2019 aveva messo fine a sette anni di assenza di vittorie con un emozionante trionfo. La stella della Ryder Cup 2012 sarà in campo, dopo una grande ripresa da una rara malattia renale diagnosticatagli alla fine dello scorso anno.
“È un torneo e un luogo che mi sono sempre stati a cuore. Vincere nel 2019 è stato molto speciale e sarà molto divertente salire sul primo tee come past champion”, ha detto Colsaerts.
Anche il capitano di Ryder Cup 2018 Thomas Bjørn sarà in campo questa settimana insieme a Thorbjørn Olesen, che ha ottimi ricordi della vittoria contro Jordan Spieth. Nell’entry list vediamo anche i danesi Rasmus e Nicolai Højgaard, che cercheranno di incrementare le loro vittorie e di aumentare le speranze di debuttare in Ryder Cup l’anno prossimo a Roma. La settimana passata, al DS Automobiles 79° Open d’Italia, Robert MacIntyre ha espresso le proprie intenzioni e le proprie speranze per la Ryder Cup 2023, grazie alla vittoria alla prima buca di playoff contro il campione degli US Open Matt Fitzpatrick.
In campo ci saranno anche i campioni francesi: Victor Perez, reduce da un 3° posto la scorsa settimana e dopo aver vinto il suo secondo titolo del Tour al Dutch Open di giugno. Con lui ci sono anche i compagni Antoine Rozner e Matthieu Pavon, due volte vincitori sul Tour Europeo, che stanno vivendo una buona stagione e sono motivati a raggiungere un buon risultato per qualificarsi al Tour Championship di fine stagione a novembre.
Con sette tornei ancora da disputare prima del DP World Tour Championship (17 – 20 novembre) ed i giocatori dovranno cercare di rientrare tra i primi 50 del ranking, la sfida si farà sempre più agguerita. Nel field ci sono anche tre dei top10 del DP World Tour Rankings: Ryan Fox, Adrian Meronk e Thriston Lawrence, insieme al campione del Masters Patrick Reed.
Gli azzurri in campo sono cinque: Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Renato Paratore e Lorenzo Gagli. Nel momento in cui scriviamo Lorenzo Scalise risulta in lista d’attesa.
Potremo guardarli con attenzione e tifare per loro, dal 22 al 25 settembre, su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Marco Durante e Maurizio Trezzi alla seguente programmazione:
DP World Tour – First Stage Section D Bogogno Golf Resort
Al Bogogno Golf Resort dal 20 al 23 settembre ci sarà la sesta delle nove prove del 1° Stage della Qualifying School del DP World Tour.
Gli italiani in campo sono 25: Edoardo Raffaele Lipparelli, Enrico Di Nitto, Andrea Romano, Jacopo Vecchi Fossa, Cristiano Terragni, Andrea Saracino, Federico Maccario, Filippo Bergamaschi, Luca Cianchetti, Davide Buchi, Manfredi Manica, Edoardo Giletta, Gianmaria Rean Trinchero, Marco Archetti… sono solo alcuni dei grandi campioni in campo, che tenteranno di superare il 1° stage.
Nell’entry list troviamo anche i nomi di Filippo Celli e del dilettante Flavio Michetti, che hanno appena partecipato al DS Automobiles 79° Open d’Italia, dove il primo ha debuttato fra i professionisti ed il secondo è stato premiato come miglior amateur. Tra gli stranieri troviamo i francesi Xavier Poncelet e Thomas Elissalde, e l’olandese Davey Porsius, già campioni noti dell’Alps Tour.
Coloro che riusciranno a passare questo primo Stage, saranno ammessi al 2°, in programma dal 3 al 6 novembre, che si disputerà su quattro campi spagnoli: due ad Alicante, uno ad Almeria ed uno a Girona. 156 concorrenti si affronteranno nella finale a Tarragona dall’11 al 16 novembre, dove solo i primi 25 classificati (e pari merito) riceveranno la “carta” del DP World Tour.
PGA Tour – President Cup
Da giovedì 22 a domenica 25 settembre i campioni del PGA Tour saranno impegnati alla President Cup al Quail Hollow Club di Charlotte, nel North Carolina.
Delle 13 edizioni disputate fino ad ora, la squadra americana ne ha vinte 11, mentre la squadra internazionale ne ha vinta una soltanto e pareggiata un’altra.
Anche per l’edizione del calendario 2022-2023 il field è davvero stellare, nonostante il forte impatto che LIV Golf ha avuto sulla partecipazione all’evento. Diversi giocatori, infatti, sono stati esclusi dopo aver aderito al nuovo Circuito al centro delle controversie. Bryson DeChambeau, Brooks Koepka e Dustin Johnson non saranno presenti per gli americani, mentre il campione dell’Open Cameron Smith non potrà scendere in campo per la squadra internazionale.
Il capitano degli Stati Uniti Davis Love III ha scelto un mix di gioventù ed esperienza, con campioni come Cameron Young e Max Homa, che si uniscono ai veterani Kevin Kisner e Billy Horschel nelle sue sei scelte. A questi si aggiungono, automaticamente per merito, il campione del Masters Scottie Scheffler ed il vincitore del PGA Championship Justin Thomas, insieme a Patrick Cantlay, Sam Burns, Xander Schauffele, Tony Finau, Collin Morikawa e Jordan Spieth.
Immelman, capitano del Team International, ha incluso cinque rookie nelle sue sei scelte, che andranno ad unirsi ai sei qualificati automaticamente dalle vittorie ottenute: Adam Scott, Hideki Matsuyama, KH Lee, Sungjae Im, Tom Kim, Corey Conners, Mito Pereira, Si Woo Kim, Christiaan Bezuidenhout, Cam Davis, Taylor Pendrith e Sebastian Munoz.
L’evento avrà la stessa formula di sempre: si gioca quattro giorni con incontri a squadre e match singoli. Nel dettaglio: giovedì ci saranno 5 incontri in fourball (formula 4 plm), venerdì cinque match foursome (con alternanza di colpi fra i giocatori), sabato quattro match di fourball e quattro di foursome ed, infine, domenica con 12 incontri singoli.
Ogni giocatore dovrà prendere parte almeno ad una partita a squadre prima di domenica.
Potremo seguire tutti i match della President Cup su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini, Nicola Pomponi, Isabella Calogero e Federico Colombo alla seguente programmazione:
LET – KPMG Women’s Irish Open
Dopo una pausa lunga ben dieci anni, il Ladies European Tour torna in Irlanda, dal 22 al 25 settembre, per il KPMG Women’s Irish Open.
L’ultimo Irish Open, infatti, si è tenuto nel 2012 e ha visto trionfare la capitana della Solheim Cup Catriona Matthew. La campionessa di allora sarà di nuovo in campo e si prepara ad affrontare l’evento su 72 buche stroke play, con un montepremi di 400.000 euro.
Sono 126 le giocatrici nell’entry list, che si sfideranno sul pittoresco percorso del Dromoland Castle: sette delle prime 10 classificate della Race to Costa del Sol 2022 punteranno ad aggiungere altri punti al loro totale, con la svedese Johanna Gustavsson (3a) e l’argentina Magdalena Simmermacher (5a) ancora a caccia del loro primo titolo sul Tour. Con loro vedremo anche la n°1 del ranking e quattro volte vincitrice, Linn Grant.
L’Irlanda sarà ben rappresentata dalla campionessa di Solheim Cup e vincitrice del LPGA Tour, Leona Maguire, protagonista di casa. Le faranno compagnia anche le amatuer Olivia Costello, Kate Lanigan e Aideen Walsh.
In campo, al KPMG Women’s Irish Open, vedremo anche l’azzurra Virginia Elena Carta, unica italiana in campo.
LPGA Tour – Walmart NW Arkansas Championship presented by P&G
Dal 23 al 25 settembre il il LPGA Tour farà tappa al Walmart NW Arkansas Championship di Rogers, dove le giocatrici si contenderanno un montepremi di 2,3 milioni di dollari.
Dal 2007, il Pinnacle Country Club diventa ogni anno teatro di sfida delle migliori giocatrici con otto ex n°1 al mondo che hanno vinto in Arkansas nel corso della storia del torneo: Inbee Park (2013), Stacy Lewis (2014), Lydia Ko (2016), So Yeon Ryu (2017) e Sung Hyun Park (2019) sono solo alcuni nomi.
A partire da venerdì 23, l’evento di 54 buche vedrà ancora una volta protagoniste le migliori giocatrici del golf femminile. In campo ci sono: Nelly Korda, Ariya Jutanugarn, Lexi Thompson, Minjee Lee, Sei Young Kim, Jennifer Kupcho, e le campionesse del passato Lewis, Ryu, Lydia Ko e Sung Hyun Park. Nell’entry list manca l’attuale n°1 del mondo, Jin Young Ko, che non partecipa a causa di un infortunio al polso che trascina dalla scorsa stagione.
Nel field c’è anche l’attuale defending champion Nasa Hataoka, una delle due sole giocatrici classificate tra le prime 10 al mondo che non ha ancora vinto un evento importante. Hataoka, due volte vincitrice dell’Arkansas Championship nel 2018 e nel 2021, lo scorso anno era stata artefice di una hole-in-one sia nel primo che nel secondo round.
Seguiremo con attenzione l’unica azzurra in campo: Giulia Molinaro.
EDGA: RSM Play-off Series
Per il secondo anno si terrà il torneo ad eliminazione diretta con i sedici migliori golfisti (otto per categoria) qualificati sulla base del WR4GD, il ranking mondiale dei golfisti con disabilità.
Sede dell’evento è lo Stratford on Avon Golf Club, il circolo che fu di Samuel Ryder, l’ideatore della Ryder Cup.
Grande soddisfazione per gli azzurri in gara: Edoardo ‘Edo’ Biagi nello strokeplay netto; Fabrizio Gardiol e Jacopo Luce nella Stableford.
I giocatori qualificati nella divisione strokeplay netto: Simo Kosunen – Finlandia, Paul Andreas Angerman – Norvegia, Mike Jones – Galles, Niclas Amundsen – Norvegia, Pierre Dumas – Francia, Edoardo Biagi – Italia, Tero Peltola – Finlandia, Daphne van Houten – Paesi Bassi
Mentre nella divisione Stableford: Petri Partanen – Finlandia, Timo Pessi – Finlandia, Philippe Petit – Francia, Miroslav Halmo – Slovacchia, Tom Doherty – Irlanda, Fabrizio Gardiol – Italia, Jacopo Luce – Italia, Andre Lespagnol – Francia
Amateur: Evian Juniors Cup
Dal 20 al 22 settembre i migliori Under14 della Federazione Italiana Golf parteciperanno all’Amundi Evian Juniors Cup, prestigioso torneo giovanile riservato alla categoria ed in programma all’Evian Resort Golf Club di Evian-les-Bains, in Francia.
l quartetto azzurro è composto Matilde Andreozzi, Diana Maria Casartelli, Giovanni Bernardi e Paolo Perrino, che affronteranno altri tredici squadre di altrettanti Paesi: Francia, che difende il titolo, Austria, Belgio, Danimarca, Spagna, Finlandia, Messico, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Svizzera, Turchia e Stati Uniti.
Nato nel 2007, il torneo si svolge sulla distanza di 54 buche con classifica a squadre (tre score su quattro) ed individuale. In passato hanno partecipato al torneo giocatori del calibro di Jordan Spieth e Justin Thomas, di Pauline Roussin e di Leona Maguire.