Viktor Hovland fa il bis e si conferma campione dell’Hero World Challenge, vincendo con due colpi di vantaggio sul campione americano Scottie Scheffler.
Contro un field estremamente competitivo composto da soli 20 giocatori, il campione norvegese si è imposto con un risultato di -16 totale (69 – 70 – 64 – 69) ed un ultimo giro davvero emozionante.
Partito nel giro finale segnando 3 birdie sulle prime nove, ha fatto seguito con un bogey alla buca 13, che ha minacciato, per un attimo, la sua posizione in classifica. Il defending champion non ha perso la concentrazione e ha subito riportato due birdie alle buche 14 e 15, mantenendosi in testa al leaderboard, anche dopo uno spiacevole bogey alla buca 18 (stesso risultato di Scheffler).
Hovland risale così nella top10 dell’Official World Golf Ranking ed è 9°.
All’Hero World Challenge il 2° posto è per Scottie Scheffler, che nonostante un ottimo tentativo di rimonta nel giro finale, ha terminato l’evento a -14 (-4 di giornata). Medesimo score di giornata anche per Cameron Young, 3° classificato a -12.
Proseguendo nella classifica troviamo solo bandiere a stelle e strisce: al 4° posto Xander Schauffele (-11), seguito da Justin Thomas (-10), Collin Morikawa (-9) e 7° posto per Tony Finau (-6).
Chiudono la top10 lo spagnolo Jon Rahm ed il sudcoreano Sungjae Im a -5, insieme al suo connazionale Tom Kim e all’austriaco Sepp Straka, un colpo più indietro, a -4 totali.
PGA Tour – Hero World Challenge
L’Hero World Challenge è entrato a far parte del Calendario del PGA Tour dall’anno 2000 ed è diventato un evento “non ufficiale” sempre più atteso. Il montepremi totale è di 3,5 milioni di dollari, di cui 1 milione riservato al vincitore. Albany ospita la competizione dal 2015, con una sola edizione non disputata, nel 2020 a causa della pandemia. Il percorso si trova nella parte occidentale delle Bahamas e, più precisamente, nell’isola di New Providence.
Il percorso dell’Albany Golf Club, disegnato da Ernie Els, ospita per la settima volta l’Hero World Challenge. Si tratta di un PAR 72 sul quale conta tanto la strategia, vista l’ampia presenza di acqua ed avvallamenti, che ricordano molto lo stile dei links. Sullo score ci sono cinque PAR 3 ed altrettanti PAR 5.
La media score è sempre stata medio-bassa (69,47) ed è curioso notare che quattro degli ultimi cinque campioni abbiano vinto con un punteggio di -18.
Questa settimana sono previste brezze sostenute, che si intensificheranno fino a raggiungere le 30 mph nei round centrali. I green in bermuda sono solitamente preparati per misurare 12 piedi sullo Stimpmeter.
Non c’è un taglio ed il torneo non assegnerà punti per la FedEx Cup, ma nonostante questo l’evento vede un field stellare, con quattro ex vincitori di FedEx Cup in campo.
La leggenda del golf Tiger Woods ha vinto questa competizione per ben cinque volte, ma è stato costretto a dare forfait a causa di una fascite plantare, assicurando comunque che le sue intenzioni rimangono quelle di esserci al The Match e al PNC Championship.
Un anno fa, al suo debutto, il norvegese Viktor Hovland ha prevalso su questo percorso per un solo colpo e con un punteggio di -18. Il defending champion, autore di 4 eagle nella sua performance del 2021, sarà in campo a difendere il proprio titolo all’Hero World Challenge.
Tra i campioni in campo citiamo:
Shane Lowry, pronto a giocare nel vento delle Bahamas,
Xander Schauffele, che negli ultimi sette eventi giocati vanta due vittorie e 5 top10,
Matt Fitzpatrick, che dopo il 12esimo posto dello scorso anno, al suo debutto, si dice destinato a migliorare,
Jordan Spieth, che detiene il record sulle 72 buche nel 2014 su questo percorso,
Tommy Fleetwood, dopo la vittoria al Nedbank ed una quinta posizione al DP World Tour Championship,
Justin Thomas, che ad Albany ha ottenuto un 5° posto in ciascuna delle ultime due edizioni,
Tony Finau, che vanta tre vittorie nelle sue ultime sette partenze ed un 2° posto al suo debutto all’Hero World Challenge nel 2018,
Scottie Scheffler, che ha riportato quattro vittorie, quattro secondi ed un terzo posto per ottenere gli onori del PGA Tour come Player of the Year,
Jon Rahm, gli esperti consigliano di “puntare” su di lui. Due volte vincitore nelle ultime tre partenze, vanta anche una vittoria ed un secondo posto ad Albany.
Potremo seguire il torneo su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi alla seguente programmazione: