L’OWGR annuncia il riconoscimento di un nuovo Tour per il 2023
Nella giornata di mercoledì, il Board dell’OWGR ha annunciato, tramite un comunicato stampa, che dal prossimo mese di gennaio un Tour entrerà a far parte del sistema, ricevendo i punti validi per il Ranking.
Si tratta di un circuito i cui tornei si disputano sulla lunghezza di 54 buche.
Voglio tuttavia tranquillizzare gli oppositori della LIV Golf, non si tratta della Lega guidata da Greg Norman.
Il Tour in questione é il Gira de Golf Professional de Mexicana (o Mexican Professional Golf Tour, detto all’americana).
Come abbiamo accennato, la formula di gioco delle tappe del circuito é quella delle 54 buche, con taglio dopo 36, e culmina con una Gran Final disputata, diversamente, senza taglio.
Il GiraTour, come viene anche chiamato, é nato nel 2017 con il patrocinio della Federacion Mexicana de Golf e, inizialmente, ha organizzato la propria attività in accordo con il PGA Tour Latinoamerica (la branch centroamericana del PGA Tour).
Dispone anche della Qualifing School, che garantisce l’accesso al Tour principale.
Insomma, stiamo parlando di un developmental tour ben strutturato.
Che 16 mesi fa ha iniziato il percorso per ottenere il riconoscimento ai fini del World Ranking.
Percorso coronato ieri dal comunicato dell’OWGR, ed orgogliosamente rivendicato dal Comisionado José Miguel Bejos.
Con tutta evidenza, é stato un percorso meno accidentato di quello che sta seguendo la LIV Golf per ottenere l’agognato riconoscimento.
Abbiamo seguito tutti i passi che la Lega Saudita ha effettuato,fino a quello dell’alleanza con il Mena Tour, già riconosciuto ai fini del World Ranking.
Mossa prontamente “stoppata” dai dirigenti dell’OWGR.
Ma la stagione 2023 é alle porte, e non é pensabile che la questione del riconoscimento resti aperta.
I dirigenti LIV stanno lavorando agli aggiustamenti necessari per superare i paletti che il Board dell’OWGR ha fissato.
E, forse, il caso del GiraTour può essere un utile esempio da seguire.