Le porte dell’Open Championship restano aperte a tutti
La R&A ha comunicato gli exemption criteria per partecipare al 151mo Open Championship.
Martin Slumbers ha mantenuto la parola data sia nel Luglio scorso, prima dell’Open disputato a St:Andrews (“Voglio essere chiaro, il ban per i giocatori LIV non fa parte della nostra agenda”), sia a Ottobre, a margine dell’Asia-Pacific Amateur Championship (“Tra Gennaio e Febbraio renderemo pubbliche le nostre intenzioni nei confronti dei giocatori LIV. Ma se volete un’indicazione, rileggete quello che ho dihiarato a Luglio. Non vogliamo bannare nessuno. Non é nostra intenzione tradire 150 anni di storia, dando vita ad un Open che non sia open“).
La posizione é stata qundi ufficializzata, e così l’Open Championship diventa il terzo Major, dopo il Masters Tournament e lo U.S. Open, ad aprire (o meglio, a mantenere aperte) le porte ai giocatori che hanno aderito alla Lega saudita.
La lista dei giocatori che hanno il posto garantito al Royal Liverpool, comunicata contestualmente ai criteri di ammissibilità, comprende così diversi nomi che siamo abituati a vedere tra quelli esclusi da determinati altri tornei.
In testa a tutti, il Champion Golfer of the Year in carica, Cameron Smith.
Ci saranno poi altri past champions: Louis Oosthuizen, Henrik Stenson e Phil Mickelson.
Un posto anche per coloro che hanno chiuso il 150mo Open Championship nelle prime dieci posizioni: Bryson DeChambeau e Dustin Johnson (che ha appena chiuso consensualmente il suo quindicennale rapporto con la Adidas Golf).
Brooks Koepka e Patrick Reed sfrutteranno l’exemption riservata ai past champions degli altri Majors.
Il piazzamento nella Race to Dubai 2022 garantisce una partenza ad Hoylake a Thomas Pieters (fresco di firma con la LIV Golf) e Richard Bland.
Gli ultimi due giocatori della lista sono Joaquin Niemann e Talor Gooch, grazie alla loro posizione finale nella scorsa stagione FedEx.
Ma l’elenco potrebbe non esaurirsi qui.
Sia sul PGA Tour che sul DP World Tour sono disponibili delle exemptions legate ai risultati conseguiti in determinati tornei.
Ma qui entra in gioco la possibilità per i giocatori LIV di partecipare a tali tornei, legate ai ricorsi pendenti.
Altra notizia degna di nota é l’eliminazione delle exemptions riservate ai giocatori delle squadre di Ryder Cup e di Presidents Cup.
Ma oggi godiamoci la conferma di un Open Championship aperto a tutti.
Le buone notizie non sono mai abbastanza.