Tom Kim fa il bis e difende il titolo allo Shriners Children’s Open

Alla sua prima occasione sul PGA Tour, Tom Kim è riuscito a difendere con successo il titolo conquistato già nel 2022.

Ha chiuso i due ultimi round in 62 – 66 al TPC Summerlin di Las Vegas per conquistare nuovamente la vittoria dello Shriners Children’s Open.

Il 21enne sudcoreano è diventato così il più giovane vincitore di tre titoli sul PGA Tour dai tempi di Tiger Woods ed il secondo più giovane a difendere con successo un titolo, dal 1900, con un punteggio di -20, un colpo meglio del canadese Adam Hadwin.

Kim ha iniziato la sua strategia di difesa chiudendo i primi due round in 68 colpi, mentre la stella del LPGA Tour Lexi Thompson dava spettacolo, consegnando un 69 nella giornata di venerdì e riuscendo quasi a passare il taglio (partendo dagli stessi tee degli uomini in campo). Per il secondo anno consecutivo, Kim ha segnato un grande giro nella giornata di sabato (62), per assicurarsi un’ottima partenza nel giro finale (era uno dei tre co-leader delle 54 buche).

Domenica ha realizzato tre birdie nelle prime quattro buche, prima di segnare un paio di bogey alla 5 e 6.

“Ora si tratta solo di essere abbastanza bravo, posso farcela”, ha detto Kim, che ha aggiunto due birdie alla 13 e alla 15 per arrivare a -20.

Kim, che dovrebbe salire al n. 11 della Classifica del Golf Mondiale, ha vissuto un anno solido, registrando i suoi migliori piazzamenti nei Major, tra cui il secondo posto al British Open e l’ottavo all’U.S. Open, e si è qualificato per il Tour Championship.

Proseguendo nella classifica, dopo il 2° posto del canadese Adam Hadwin, troviamo 4 giocatori a pari merito a -18: Eric Cole, autore di un 62 nella giornata finale, Alex Noren, J.T. Poston e Taylor Pendrith.

Chiudono la top10, a pari merito a -17, Beau Hossler, Cam Davis, Chesson Hadley, Joel Dahmen, Isaiah Salinda e K.H. Lee.

PGA Tour – Shriners Children’s Open

Dal 12 al 15 ottobre, i campioni del PGA Tour disputeranno lo Shriners Children’s Open. La gara si svolgerà presso il TPC Summerlin di Las Vegas nello stato del Nevada, negli Stati Uniti.

Lo Shriners è il terzo di sette eventi del calendario autunnale della FedEx Cup, che porteranno i giocatori a contendersi i posti chiave della classifica FedEx Cup.

Il torneo è nato nel 1983 come evento a 90 buche giocato in più sedi, ma la tappa di Las Vegas è diventato un appuntamento fisso nel calendario del PGA Tour, così come la sua attuale sede presso il TPC Summerlin. Il percorso è un par 71 ricco di acqua e di bunker.

Tom Kim si appresta a difendere per la prima volta un titolo sul PGA Tour. Nonostante abbia vinto il Wyndham Championship lo scorso anno, non poté giocare in North Carolina dopo aver subito una distorsione alla caviglia durante l’Open Championship.

Quattro dei qualificati al Tour Championship che si sfideranno a Las Vegas sono Nick Taylor, Si Woo Kim, Adam Schenk ed Emiliano Grillo.

Anche Ludvig Åberg torna in campo sul PGA Tour, con la speranza di migliorare la sua posizione nella classifica della FedEx Cup. Åberg, infatti, ha una exemption fino al 2024 per aver raggiunto il primo posto nella classifica universitaria del PGA Tour del 2023.

In campo a Las Vegas ci sarà anche Lexi Thompson, che diventerà la settima donna a giocare sul PGA Tour. La Thompson, 11 volte vincitrice della LPGA, si è imposta per 3-1-0 per gli Stati Uniti alla recente Solheim Cup. La 28enne è vincitrice di un Major ed è salita alla ribalta da giovanissima, qualificandosi per la prima volta all’U.S. Women’s Open quando aveva solo 12 anni. L’unica donna ad aver superato il taglio in un evento del PGA Tour fu Babe Zaharias nel 1945.

Anche Nicolai Højgaard sarà in campo sul PGA Tour, dopo aver fatto parte della vittoriosa squadra europea di Ryder Cup. Højgaard, che è stato una delle scelte di Luke Donald, ha ottenuto due top10 sul PGA Tour nel 2023, compreso un secondo posto al Corales Puntacana Championship.

I giocatori si sfideranno per un montepremi di $8.400.000 e di 500 punti per la FedEx Cup.

Si potrà seguire il torneo, dal 12 al 15 ottobre, su DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi, alla seguente programmazione:


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