Il G4D Tour ha iniziato la sua terza stagione e, come avevo già anticipato a fine 2023, allargherà la platea dei propri giocatori.
Il G4D Tour è un circuito di gare riservate ai migliori golfisti e golfiste con disabilità organizzato da DP World Tour in collaborazione con EDGA, in cui si gioca sullo stesso campo e nella stessa settimana dei professionisti del DP World Tour. Fino allo scorso anno erano ammessi i migliori golfisti in base alla classifica nella divisione lorda del World Ranking for Golfers with a Disability (WR4GD). Da quest’anno sono ammessi anche i migliori golfisti in base alla classifica netta del WR4GD.
Quindi Tommaso Perrino non sarà più il solo azzurro a competere sul G4D Tour, ma vedremo anche i nazionali paralimpici Riccardo Bianciardi, Luisa Ceola e Angelo Colussi che debutteranno al G4D Tour @ Ras Al Khaimah Championship, in programma il 22 e 23 gennaio 2024 al Al Hamra Golf Club, Emirati Arabi Uniti.
Ma vediamo i dettagli più tecnici. Quella di Ras Al Khaimah sarà la prima competizione del tour che si giocherà strokeplay netto. I giocatori totali sono 10 con l’handicap di gioco in essere al momento della convocazione (fine novembre 2023). Giocheranno dai battitori gialli/rossi, come per le gare dell’EDGA Tour, sono ammessi telemetri e orologi per misurare le distanze.
Come possiamo immaginare, l’emozione è grande per tutti e tre.
‘Nella stagione 2023 mi sono impegnato ed ho cercato di giocare bene per riuscire ad entrare in Nazionale.’ – dice Angelo Colussi – ‘Non ho mai guardato il ranking mondiale, quindi puoi immaginare l’enorme sorpresa e felicità nel ricevere la convocazione per il G4D Tour, era totalmente al di fuori dai miei pensieri. Anche il solo fatto di vedere il mio nome nel sito del DP World Tour è da batticuore. Cercherò di dare il meglio, e poi, comunque vada, sarà sempre un’esperienza bellissima.’
Obiettivo di Luisa Ceola è quello di restare concentrata e di divertirsi: ‘Non sono riuscita ad allenarmi in campo come avrei voluto per due motivi: il meteo e la mia patologia che con il freddo si acuisce. Mi sono comunque allenata in un golf indoor, guardando i numeri del Trackman e sono tranquilla. Cercherò di visualizzare il mio swing, di non farmi distrarre dalle telecamere e dai fotografi, e soprattutto di divertirmi. Credo che la difficoltà principale sarà la velocità dei green. Grazie a Federgolf ho avuto l’opportunità di partecipare a varie Pro-Am dell’Open d’Italia, per cui ho già un po’ di esperienza sui green preparati per le competizioni dei professionisti. Ma come ho già detto, voglio soprattutto divertirmi.’
‘I miei pensieri stanno girando come le ruote di un’automobile!’, confessa Riccardo Bianciardi, ‘E chi se l’aspettava una cosa del genere? Certo un po’ di ansia ce l’ho: tra gli impegni di lavoro e le giornate corte non sono riuscito ad allenarmi molto. Cercherò comunque di dare il meglio e di gustarmi al massimo questa esperienza.’
Forza Azzurri!
Per ulteriori info ed approfondimenti https://www.europeantour.com/g4d-tour