Tanti appuntamenti importanti nella settimana dal 5 all’11 febbraio. Ecco quali saranno gli eventi rilevanti da non perdere:
PGA Tour – WM Phoenix Open
Il PGA Tour approda questa settimana a Scottsdale per l’ormai tradizionale appuntamento con il WM Phoenix Open.
Questo torneo rappresenta uno degli eventi più antichi del PGA TOUR, la sua prima edizione risale al 1933 e viene disputato ininterrottamente dal 1944. Dal 1987 si svolge presso il TPC Scottsdale, diventando l’evento golfistico più frequentato al mondo. È noto anche per essere uno dei tornei più ecologici, grazie all’impegno dello sponsor, Waste Management, che ha assunto il controllo dell’evento nel 2010 e si impegna a ripulire e riciclare tutta la spazzatura dal campo, incluso il recupero di migliaia di bicchieri di birra.
Questa settimana, cinque giocatori tra i primi 10 del Ranking scenderanno in campo, con un field composto da 132 giocatori, e un taglio dopo il 65º posto. Il montepremi ammonta a 8,8 milioni di dollari, con il vincitore che si aggiudicherà la prima moneta di $1,584,000.
Troveremo quindi Scottie Scheffler (#1), Wyndham Clark (#6), Max Homa (#8), Matt Fitzpatrick (#9), e Brian Harmann (#10). Tuttavia, Viktor Hovland e Xander Schauffele, rispettivamente al 4º e 5º posto nel World Ranking, saranno assenti dopo il ritiro di lunedì.
Scottie Scheffler cercherà di compiere l’impresa di vincere il torneo per tre anni consecutivi, un risultato ottenuto solo da Steve Stricker nel John Deere Classic dal 2009 al 2011. Tuttavia dovrà fare attenzione dato che in ben cinque casi, delle ultime otto edizioni, il vincitore è stato determinato da un playoff.
Le condizioni meteorologiche saranno più favorevoli rispetto alla scorsa settimana a Pebble Beach, con possibilità di pioggia durante i giorni di allenamento e forse sabato. Le temperature in Arizona saranno fresche ed oscilleranno tra i 5° e i 16° con vento leggero. È possibile che ci siano ritardi a causa della brina mattutina.
Per seguire “The People’s Open”, sintonizzatevi su DISCOVERY+ ed EUROSPORT con il commento di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi secondo la seguente programmazione:
DP World Tour – Commercial Bank Qatar Masters
Il DP World Tour conclude questa settimana una serie di cinque eventi in Medio Oriente con il ritorno del Commercial Bank Qatar Masters alla sua data tradizionale di inizio dell’anno.
Il Commercial Bank Qatar Masters rappresenta la quinta tappa dell’International Swing, il secondo dei cinque Global Swings che preparano il terreno per il ‘Back 9’ a partire dalla fine di agosto e successivamente due DP World Tour Play-Offs, che si terranno nuovamente in Medio Oriente a novembre. Il torneo offre un montepremi di $2,5 milioni, con 500 punti in palio per il vincitore.
Ora che è tornato alla sua consueta collocazione nelle prime settimane dell’anno, l’evento – presente nel calendario fin dalla sua nascita nel 1998 – vede scendere in campo numerosi campioni del passato. Sebbene il finlandese Välimäki, recentemente promosso sul PGA Tour, non difenderà il suo titolo questa settimana, ci sono molti ex campioni presenti al Doha Golf Club.
In totale, almeno otto giocatori che hanno sollevato il Mother of Pearl Trophy parteciperanno al torneo. I vincitori della Hero Cup 2023, Ewen Ferguson e Antoine Rozner, affiancati dallo spagnolo Jorge Campillo (vincitore nel 2020 al playoff), Eddie Pepperell, Wang Jeunghun, Chris Wood, Alvaro Quiros e Darren Fichardt, quest’ultimo il più anziano campione del passato avendo vinto nel 2003 e tornato nel DP World Tour dopo aver riconquistato la carta nella Qualifying School l’anno scorso.
Dal suo esordio nel 1988, il Qatar Masters si è svolto al Doha Golf Club in tutte le occasioni, tranne due volte quando il torneo si è tenuto all’Education City Golf Club nel 2020 e nel 2021. Il percorso da campionato al Doha Golf Club, progettato da Peter Harradine, misura 6.835 metri e presenta uno spettacolare green doppio in condivisione per la 9 e la 18, i due par 5 finali.
Il field è guidato da quattro giocatori tra i primi dieci della Race to Dubai: Zander Lombard, Dylan Frittelli, Rikuya Hoshino e Rasmus Højgaard. Joshua Grenville-Wood, inglese residente negli Emirati Arabi Uniti, ha ottenuto un invito grazie alla recente top 10 a Ras Al Khaimah e cercherà di mostrare nuovamente il suo talento dopo il sesto posto qui nella sua prima partecipazione al DP World Tour l’anno scorso.
Tra i partecipanti, sono presenti quasi tutti i 20 laureati del Challenge Tour e molti laureati dell’ultima fase della Qualifying School, inclusi i vincitori del DP World Tour Tom Lewis e Renato Paratore.
La squadra italiana oltre a Paratore, sarà ben rappresentata con Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Matteo Manassero, Francesco Laporta e Filippo Celli (23esimo la settimana scorsa in Bahrain) a completare il gruppo.
Si potrà seguire il torneo, in diretta su Sky, alla seguente programmazione:
Challenge Tour – Bain’s Whisky Cape Town Open
La Road to Mallorca e tutti i top player del ranking rimangono in Sudafrica per la seconda settimana consecutiva e il Challenge Tour approda a Città del Capo per il Bain’s Whisky Cape Town Open.
Il Royal Cape Golf Club è il campo da golf più antico dell’Africa, fondato oltre 135 anni fa nel lontano 1885. Situato all’ombra della Table Mountain, ha ospitato dieci South African Open nel corso degli anni, annoverando vincitori del calibro di Ernie Els e Gary Player. Con molti alberi lungo i bordi degli stretti fairway, il percorso da campionato par 72 di Royal Cape offrirà un disegno molto diverso rispetto a quello affrontato dai giocatori al Zebula Golf Estate & Spa la scorsa settimana.
Il Challenge Tour torna a Royal Cape per il quinto anno consecutivo, con uno storico di finali entusiasmanti ad ogni edizione. Nel 2020, il RAM Cape Town Open vide lo svedese Anton Karlsson respingere l’avanzata del sudafricano Garrick Higgo conquistando la vittoria per un colpo. Il favorito di casa JC Ritchie conquistò due vittorie consecutive al Bain’s Whisky Cape Town Open nel 2021 e nel 2022, la prima tramite uno spareggio e la seconda grazie a un birdie all’ultima buca. Nel 2023 fu Benjamin Follett-Smith a unirsi al club dei vincitori dopo un giro finale due sotto il par che gli valse la vittoria per un colpo.
Come già accennato, il Royal Cape si trova all’ombra della Table Mountain, che offre lo sfondo perfetto per il Bain’s Whisky Cape Town Open di questa settimana. Con oltre 1.000 metri di altezza, la montagna piatta sovrasta la città ed è una delle principali attrazioni turistiche del paese. Circa 4,2 milioni di persone la visitano ogni anno.
In campo il terzetto azzurro composto da Gregorio De Leo, Aron Zemmer rispettivamente 21esimo e 43esimo a Zebula e Pietro Bovari che cercherà il riscatto dopo il mancato taglio di settimana scorsa.
LIV Golf League – LIV Golf Las Vegas Country Club
Che debutto memorabile è stato per il Team Legion XIII, che ha conquistato il titolo di squadra al primo torneo LIV 2024 al Mayakoba Golf in Messico la scorsa settimana, grazie al podio di Jon Rahm.
La settimana è iniziata con un colpo di scena: Joaquin Niemann ha segnato un incredibile 12 sotto il par (59) nel primo giro, segnando il secondo round sotto i 60 nella storia della LIV Golf dopo il 58 di Bryson DeChambeau alla LIV Golf Greenbrier dell’anno scorso.
Per Niemann non è stata una strada facile verso la vittoria. Ha affrontato molte avversità, inclusa una penalità di due colpi per un drop improprio nel secondo round. Niemann ha continuato a lottare ed è alla fine arrivato allo spareggio con Sergio Garcia. Dopo tre buche di playoff e la quasi totale oscurità, entrambi i giocatori si sono accordati per giocare un’altra buca con l’incoraggiamento dei tifosi. Con il tabellone vicino al green che lo illuminava, Niemann ha messo a segno un putt dal collar per il birdie e ha chiuso la partita.
Niemann sta giocando a un livello molto elevato, ovunque si presenti. Questa è stata la sua prima vittoria nella LIV Golf, ma avrà un’ottima possibilità di vincere di nuovo alla LIV Golf Las Vegas in programma dall’8 al 10 febbraio.
Le stelle della LIV saranno tutte presenti a Las Vegas con il Super Bowl LVIII 2024 in città, che vedrà protagonisti i Kansas City Chiefs e i San Francisco 49ers.
Il Las Vegas Country Club è il campo di questa settimana, aperto nel 1967 ha ospitato eventi del circuito PGA e LPGA in passato. Nonostante sia situato in mezzo al deserto, il Las Vegas CC presenta un numero considerevole di alberi lungo i fairway relativamente stretti. Numerosi bunker sono presenti nelle zone di atterraggio dei tee shot e la lunghezza non dovrebbe essere un fattore determinante quanto l’accuratezza, ma sicuramente sarà essenziale.
Il fattore meteo sarà cruciale, poiché forti venti di burrasca si stanno dirigendo attraverso la California verso Las Vegas, portando piogge abbondanti e rendendo il campo sicuramente molto morbido questa settimana. Si prevedono temperature abbastanza fredde, ma i venti dovrebbero essere deboli.
LET – Magical Kenya Ladies Open
Il Magical Kenya Ladies Open (MKLO) fa ritorno al Baobab Course a Vipingo Ridge, nella Contea di Kilifi, dall’8 all’11 febbraio 2024, per la quarta edizione del torneo, dopo essere stato disputato nel 2019, 2022 e 2023.
Il torneo inaugura una serie di eventi che si protrarranno per tre settimane consecutive. Settimana prossima si giocherà l’Aramco Saudi Ladies International presented by PIF in Arabia Saudita e poi la Lalla Meryem Cup in Marocco.
Come nelle due edizioni precedenti (2022 e 2023), il Magical Kenya Ladies Open, unico torneo professionistico femminile di golf nell’Africa Orientale, fungerà da apertura di stagione per il calendario 2024 del Ladies European Tour.
Per le giocatrici, questo evento è ricco di magia; hanno l’opportunità di beneficiare del clima caldo in un percorso che può rivelarsi complicato a causa delle condizioni ventose. Una fauna incredibile accompagna le protagoniste: zebre e giraffe si aggirano per i fairway del Baobab Course, insieme a molte altre specie selvatiche.
Le iscrizioni al torneo sono state aperte il 1° gennaio, con un field di 108 giocatrici pronte a competere per quattro giorni con un montepremi di €300.000, in linea con le edizioni precedenti.
Il torneo segue il successo dell’edizione del 2023, in cui l’indiana Aditi Ashok ha ottenuto la vittoria con un vantaggio di ben nove colpi. Il torneo continua ad attirare i migliori talenti del LET, tra cui esordienti, campionesse passate e stelle emergenti.
Tra le partecipanti di rilievo quest’anno ci sono: la tedesca Alexandra Försterling, vincitrice del VP Bank Swiss Ladies Open 2023 e del Mallorca Ladies Open 2023, la campionessa del 2023 Amundi German Masters Kristýna Napoleaová dalla Repubblica Ceca, Alice Hewson dall’Inghilterra, seconda classificata al MKLO 2023, April Angurasaranee dalla Thailandia, terza classificata l’anno scorso, e la svedese Lisa Pettersson autrice di un hole-in-one. Si prevede che la miglior golfista dilettante del Kenya, Naomi Wafula, guiderà la rappresentanza keniota.
In campo la nostra Alessandra Fanali (38esima nel 2023), che l’anno scorso ha disputato una buona stagione, la sua prima nel Ladies European Tour, ottenendo cinque top ten e un successo a squadre nell’Aramco Team Series a Riyadh. Ha mantenuto la sua posizione al 46esimo posto nella money list e ora punta a continuare il percorso di crescita, contando anche sull’esperienza positiva maturata.