Jesper Svensson ha vinto il suo primo titolo sul DP World Tour battendo Kiradech Aphibarnrat alla terza buca di playoff del Porsche Singapore Classic.
Lo svedese, che ha eguagliato il record del campo riportando uno score finale di 63 colpi, ha vinto con un -17 totale.
Al Laguna National Golf Resort Club i colpi di scena non sono mancati e quando si pensava di sapere già il vincitore, il campione thailandese Aphibarnrat ha segnato un eagle alla buca 18, scrivendo un 64 di giornata, per portarsi a pari merito con il leader.
I due si sono, quindi, portati sul tee della 18 per la prima buca di spareggio, terminata a pari merito con un birdie di entrambi.
Alla seconda buca tutti e due hanno segnato un par, prima che Aphibarnrat realizzasse un bogey, lasciando a Svensson due putt per un birdie e la vittoria.
Svensson è diventato professionista quasi cinque anni fa, vincendo nella Nordic Golf League nel 2020, ma la sua grande svolta è avvenuta l’anno scorso con la vittoria al BNL Challenge Trophy, sul Challenge Tour.
Ha ottenuto anche tre secondi posti, classificandosi quinto al Road to Mallorca, e ha continuato a farsi notare sul DP World Tour con un 2° ed un 16° posto nei primi due tornei di stagione.
“Vincere alla mia prima stagione non me lo sarei mai sognato. Il mio sogno è sempre stato quello di vincere nel DP World Tour e riuscirci è una sensazione fantastica.”
Proseguendo nella classifica al 3° posto troviamo l’inglese Sam Bairstow a -16, seguito dal suo connazionale Andy Sullivan a -15.
Chiude la top5 il francese Matthieu Pavon a -14.
Il primo azzurro in campo è stato Guido Migliozzi, che ha chiuso tutti e quattro i round sotto par (69 – 69 – 71 – 69), per un -10 totale che vale il 16esimo posto.
Lo seguono Edoardo Molinari 56° a -3 e Francesco Laporta ed Andrea Pavan 65esimi con un risultato finale pari al par del campo.
79° posto per Filippo Celli, a + 4, ed 81° posto per Lorenzo Scalise, un colpo più indietro.
DP World Tour – Porsche Singapore Classic
Il DP World Tour è tornato a Singapore l’anno scorso dopo una pausa di nove anni con la vittoria del sudafricano Ockie Strydom al Laguna National grazie ad uno score di 63 colpi nell’ultima giornata.
Il Singapore Classic, oggi sponsorizzato da Porsche, si gioca ancora sul percorso del Laguna National Golf Resort Club, un par 72 di 6781 metri di lunghezza, con un montepremi di 2.500.000 dollari.
Mentre il Porsche Singapore Classic segna l’inizio dell’Asian Swing con i campioni dell’Opening Swing e dell’International Swing già incoronati, l’attenzione si sposta sul terzo dei cinque “Swing” della fase uno della Race to Dubai 2024. L’Asian Swing vedrà i giocatori del DP World Tour fare visite a Singapore, India, Corea del Sud, Giappone e Cina, inframmezzato anche dai primi due Major dell’anno: The Masters (11-14 aprile) e il PGA Championship (16-19 maggio).
Il campione Major Shane Lowry, 34esimo al mondo, gioca a Singapore per la prima volta dopo 12 anni, mentre il numero 27 del World Ranking Matthieu Pavon è il giocatore del field meglio classificato nell’OWGR, e fa il suo esordio stagionale nel DP World Tour dopo aver vinto il Farmers Insurance Open all’inizio di quest’anno.
Il giapponese Rikuya Hoshino, numero due della Race to Dubai, che ha vinto il suo primo titolo del DP World Tour al Commercial Bank Qatar Masters del mese scorso, è affiancato da una serie di altre stelle asiatiche come Kiradech Aphibarnrat, Gavin Green e Li Haotong.
Insieme ad Hoshino troviamo dieci dei primi venti giocatori del ranking con Thriston Lawrence (#5), Darius Van Driel (#7), Rasmus Hojgaard (#9), Jesper Svensson (#11), Matteo Manassero (#13), Aaron Cockerill (#15), Ugo Coussaud (#16), Jordan Gumberg (#17), Tom Mckibbin (#19) e Frederic Lacroix (#20).
Matteo Manassero, reduce dalla memorabile vittoria in Sud Africa di settimana scorsa, che gli ha garantito 500 punti ranking (ascolta il podcast di Alessandro Bellicini), si presenta a Singapore in tredicesima posizione e, in ottica Olimpiadi, in vetta al OWGR tra i giocatori italiani. Insieme a Manassero ci saranno Andrea Pavan, Lorenzo Scalise e Francesco Laporta, rispettivamente 11esimo, 35esimo e 71esimo al Jonsson Workwear Open. Filippo Celli, Guido Migliozzi, Edoardo Molinari e Renato Paratore chiudono la nutrita schiera di giocatori italiani in campo questa settimana.
Il torneo, in diretta sul canale di Sky Sport e in streaming su NOW, avrà la seguente programmazione: