Joel Moscatel ha realizzato un birdie alla 18esima buca per vincere il Challenge de España al Real Club Sevilla Golf.
L’eroe locale ha firmato uno straordinario giro finale di 67 colpi (-5), dopo i primi tre giri chiusi rispettivamente in 68, 71 e 68 colpi. Con un -14 finale Moscatel vince con un colpo di vantaggio sul finlandese Tapio Pulkkanen e sul danese Rasmus Neergaard-Petersen.
Il 25enne spagnolo, che ha giocato sull’Alps Tour e ha ottenuto la carta del Challenge Tour lo scorso anno alle Qualifying School, è stato felicissimo di ottenere la sua prima vittoria sul Tour Maggiore proprio nel suo Paese.
“Non ho parole, ad essere sincero”, ha detto. “Ho giocato davvero bene e sono felicissimo. Il pubblico di casa è stato fantastico, mi ha sostenuto molto e mi sono sentito benissimo per tutto il tempo.”
Il risultato lo ha fatto volare al 3° posto nel ranking della Road to Mallorca.
Moscatel ha iniziato la giornata con tre colpi di svantaggio sul leader di giornata Pulkkanen, ma grazie a 6 birdie ed un solo bogey sullo score, si è assicurato una vittoria memorabile.
L’inglese Jamie Rutherford ha concluso la settimana a due colpi di distanza dal vincitore, al 4° posto, mentre lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia ed il sudafricano Robin Williams si sono classificati quinti, a -11.
Il francese Felix Mory si è piazzato al 7° posto, a -10, mentre l’azzurro Gregorio de Leo ha consegnato uno score di 68 colpi nella giornata finale. Grazie al -4 di giornata, il campione azzurro ha chiuso il torneo a -9, conquistando solitario l’8ava posizione.
Ottima anche la prestazione del collega azzurro Pietro Bovari 15° a -7 ( 74 – 66 – 69 – 72), mentre Aron Zemmer e Stefano Mazzoli condividono il 42esimo posto a -2 totali.
Challenge Tour – Challenge de España
Il Challenge Tour arriva in Europa per il nono torneo della stagione. Dopo quattro eventi in Sudafrica, due in India e due ad Abu Dhabi, i giocatori della Road to Mallorca approdano in Spagna questa settimana per la 25ª edizione del Challenge de España, in programma dal 9 al 12 maggio presso il Real Club Sevilla Golf.
Il Tour rimarrà in Europa fino alla fine di settembre, con lo Swiss Challenge, subito dopo l’Italian Challenge dell’Argentario, che chiuderà la stagione europea con diciotto tornei, prima di spostarsi in Cina ad ottobre per gli ultimi due eventi, in vista del Gran Finale di Mallorca.
Il torneo segna la 25ª edizione del Challenge de España, presente nel calendario dal 1999 e non disputato solo nel 2025.
A difendere il titolo c’è il francese Martin Couvra, diventato professionista dopo l’evento del 2023. Con la sua vittoria è diventato il settimo dilettante nella storia a vincere sul Challenge. In passato alcuni favoriti di casa, tra cui Carl Suneson, vincitore della prima edizione, Alvaro Velasco, Eduardo de la Riva e Santiago Tarrio, hanno trionfato nell’evento rispettivamente nel 2010, 2012 e 2021.
Il Real Club Sevilla Golf vanta una solida tradizione, avendo ospitato cinque eventi del DP World Tour nel corso degli anni. L’Open de Seville si è svolto qui 20 anni fa, con il club che ha poi ospitato tre edizioni dell’Open de España (2008, 2010 e 2012), l’Open de Andalucia de Golf nel 2009 e la World Cup nel 2004. Il percorso, uno dei migliori del paese, è stato progettato da Jose Maria Olazabal e misura una lunghezza di 6.529 metri, con fairway larghi, 90 bunker e nove laghi distribuiti sui tre ettari di terreno su cui sorge.
Il Challenge de España è pronto a ricevere alcuni dei migliori giocatori del circuito, con undici dei primi dodici classificati della money list, inclusi cinque vincitori stagionali, pronti a sfidarsi sul campo. Tra i partecipanti di spicco si annoverano gli svedesi Mikael Lundberg (numero 2 del ranking) e Bjorn Akesson (#8), gli inglesi John Parry (#4) e Garrick Porteous (#7), insieme al gallese Rhys Enock (#5), pronti a portare la loro determinazione e abilità sul campo. Tra i favoriti si distingue anche il francese Alexander Levy, vincitore in passato di cinque tornei sul DP World Tour e determinato a riconquistare presto il suo posto sul circuito maggiore.
In campo scenderanno anche cinque atleti italiani, tutti alla ricerca di piazzamenti e punti importanti per la Race to Mallorca. Seguiremo Pietro Bovari, Luca Cianchetti, Gregorio De Leo, Stefano Mazzoli e Aron Zemmer.
Il montepremi è standard come gli altri tornei europei ossia 270.000 euro e 2.000 punti in palio per la Race To Mallorca.