Nacho Elvira ha realizzato un ultimo giro in par per conquistare il suo 2° titolo sul DP World Tour al Soudal Open, sul percorso del Rinkven International Golf Club.
Lo spagnolo ha iniziato l’ultimo round con un vantaggio di quattro colpi, che ha rapidamente portato a cinque alla prima buca. Ha segnato due birdie e due bogey per raggiungere un risultato di -18, ma ha dovuto mantenere i nervi saldi per tutto il torneo. All’ultima buca il suo compagno di gioco Niklas Nørgaard si trovava a -17, ad un putt per il birdie per forzare il playoff.
Il danese, tuttavia, ha mancato la buca, chiudendola in par e lasciando che Elvira festeggiasse una vittoria di un colpo, con il francese Romain Langasque e il beniamino di casa Thomas Pieters a condividere il 2° posto.
Gli inglesi Joe Dean e Matthew Jordan si sono classificati quinti, a pari merito a -16, con Dean che è stato l’unico giocatore a condividere per breve tempo la testa della classifica con Elvira, durante un quarto round molto emozionante.
La vittoria di Elvira premia la sua costanza in una stagione 2024 in cui ha mancato un solo taglio e si è classificato secondo al Magical Kenya Open. Per il campione spagnolo si tratta del secondo titolo sul DP World Tour, dopo quello conquistato nel 2021 al Cazoo Open.
“Sono molto felice”, ha detto. “Ero un po’ emozionato perché so che tutto il duro lavoro che ho fatto a volte non si vede. Non potevo chiedere di meglio.”
L’azzurro Matteo Manassero ha chiuso i primi tre giri in 68, 68 e 67 ed il round finale in 68 colpi, per salire di 5 posizioni e raggiungere il 13esimo posto, a -13.
Tre colpi più indietro, a -10, lo seguono Guido Migliozzi (70 – 66 – 66 – 72) ed Andrea Pavan (69 – 69 – 70 – 66) 24esimi a pari merito.
41esimo posto per Edoardo Molinari, che grazie ad uno score di 67 colpi nell’ultimo round sale di 16 posizioni nel leaderboard, a -8 totali.
Un colpo più indietro (-8) lo seguono Francesco Laporta e Filippo Celli, 48esimi.
DP World Tour – Soudal Open
Il DP World Tour torna in Belgio questa settimana per il Soudal Open, l’evento di apertura dell’European Swing in programma dal 23 al 26 maggio al Rinkven International GC.
Con tre dei cinque “Global Swings” completati, la Race to Dubai continua con l’European Swing. Lo Swing terminerà la prima settimana di luglio con il BMW International Open in Germania, appena dopo l’Open d’Italia a Cervia, e comprende sei eventi validi in cinque paesi, con 3.000 punti per la classifica della Race to Dubai in palio per ciascun evento. Sebbene lo U.S. Open, il penultimo Major della stagione, sia giocato durante questo Swing e i punti accumulati contino per la Race to Dubai, questi non vengono considerati per la classifica dello Swing.
Come per gli altri eventi precedenti, ciascuno Swing avrà la propria identità e il proprio vincitore, che guadagnerà 200.000 dollari e si qualificherà per ciascuno degli eventi ‘Back 9’.
Difende il titolo Simon Forsström che, durante la sua stagione da rookie nel DP World Tour, è entrato nella rosa dei vincitori con una vittoria al Rinkven International nel 2023. Lo svedese ha segnato tre birdie nelle ultime cinque buche del round finale per mantenere la vetta e concludere con un colpo di vantaggio rispetto al connazionale Jens Dantorp.
La vittoria è arrivata dopo un inizio impressionante della sua carriera sul DP World Tour, avendo registrato tre top ten nei primi cinque mesi dal momento in cui ha ottenuto la sua carta tramite la fase finale della Qualifying School. Il Belgio è stato anche il teatro della sua unica vittoria nell’European Challenge Tour, al KPMG Trophy nel 2016. Forsström non ha ancora raggiunto gli stessi livelli della scorsa stagione, quando arrivò 24esimo al Nedbank Golf Challenge, ma spera che il ritorno sul luogo del successo passato possa essere di buon auspicio
Marcel Siem torna in campo dopo più di tre mesi lontani dal gioco a causa di un intervento chirurgico per un infortunio all’anca.
Pochi giorni dopo aver superato il taglio al PGA Championship, avendo ottenuto il suo posto tramite l’Asian Swing, Adrian Otaegui punta a far bene nel luogo dove ha conquistato uno dei suoi cinque titoli nel DP World Tour. Un altro giocatore che ha partecipato al Major della scorsa settimana al Valhalla Golf Club e che sarà in campo questa settimana in Belgio è Jordan Smith, che ha concluso tra i primi 40 negli Stati Uniti.
A guidare la compagine belga in casa ci sono Nicolas Colsaerts e la stella nascente del PGA TOUR, Adrien Dumont De Chassart.
Sei dei nove giocatori che hanno superato le Qualifiche Finali dello U.S. Open a Walton Heath questo lunedì sono in gara, tra cui Matteo Manassero, Edoardo Molinari e gli inglesi Richard Mansell e Sam Bairstow. Un giocatore che attirerà sicuramente grandi folle è il Capitano di Ryder Cup Europe, Luke Donald.
L’edizione di quest’anno del Soudal Open è la quinta ospitata dal Rinkven International. Dopo una pausa di 18 anni, l’evento è tornato in programma nel 2018 in questa sede, appena fuori Anversa, con il nome di Belgian Knockout. Con un formato innovativo, giocato per due anni consecutivi, il torneo combinava stroke play e match play, prima di tornare alla classica formula nel 2022 per la prima edizione del Soudal Open.
Nutrita la compagine azzurra con ben otto giocatori in campo. In Belgio sono presenti i già citati Matteo Manassero ed Edoardo Molinari insieme a Filippo Celli, Francesco Laporta, Guido Migliozzi, Andrea Pavan, Renato Paratore, e Lorenzo Scalise.
Il percorso Par71 di 6.450. metri, si snoda tra parchi e boschi e ha ben sei par quattro sotto i 360 metri di lunghezza, il che porta i giocatori a dover valutare i pro e i contro di un approccio aggressivo dal tee. Il percorso è stato progettato dal golfista e coach belga Paul Rolin nei primi anni ’80 e il torneo si svolge su un layout combinato che include buche prese sia dal percorso North che dal South.
Potremo seguire il Soudal Open su Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW con la seguente programmazione: