A Casa di Jack: 20 Milioni in Palio al Memorial Tournament
Dopo l’emozionante vittoria di Bob MacIntyre in Canada, che giustamente si è preso una bella settimana di riposo per festeggiare da scozzese vero, si torna in campo per il penultimo signature event del 2024 in casa dell’Orso d’Oro Jack Nicklaus. Il Muirfield Village Golf Club a Dublin in Ohio, sarà il teatro della prova generale prima del temutissimo US OPEN della prossima settimana sul terribile percorso del Pinehurst N°2. Chi riuscirà questa settimana a tenere la palla in pista il più possibile, sarà uno dei candidati principali a portarsi a casa il terzo major della stagione.
Il disegno dell’Orso che non perdona errori
Nicklaus e il suo team considerano questo torneo e questo percorso come uno dei test più provanti ma fair per i giocatori del tour. Jack ha sempre voluto mantenere un approccio molto “europeo” per questo evento, fairway non generosissimi e rough bello alto che aiuta ad equilibrare distanza e precisione dal tee. Il finale di questo percorso è a dir poco pittoresco ma allo stesso tempo difficilissimo.
La 14 rimane, secondo me, una delle buche meglio disegnate sul PGA Tour. Un par 4 di solo 360 yards ma con numerose trappole che possono far passare un gran colpo da birdie a doppio bogey in un lampo. Il par 3 della 16 è tendenzialmente la buca dove alla domenica nessuno rischia visto il generoso lago fronte green, stessa cosa al par 4 della 17 di ben 500 yards dove il secondo colpo è quasi sempre difensivo a cercare un green complesso da raggiungere e con numerose pendenze. Quasi sempre il torneo si è deciso alla 18, dove solo chi ha il fegato di aggredire l’asta può riuscire a portarsi a casa il torneo.
Chi sono i favoriti di questa settimana?
Per me il vero favorito, tra i più quotati della settimana, è Viktor Hovland. Il norvegese sembra tornato in forma Ryder Cup 2023 e la sua precisione dal tee e la grande qualità dei ferri potranno fare la differenza questa settimana. Come sempre non si può non citare il buon Scottie Scheffler che, dopo essersi lasciato alle spalle le accuse del PGA Championship, potrà sicuramente tornare al top come lo è stato per quasi tutto il 2024. Il terzo nome è Collin Morikawa che sta attraversando un periodo di forma pazzesco e che potrà sfoderare il suo caratteristico fade su un percorso che sembra disegnato per le sue caratteristiche.
Su chi puntare come outsider?
Il primo nome che segnalo è quello di Russell Henley. Le sue statistiche dimostrano che potrebbe facilmente adattarsi al percorso con una ottima precisone dal tee (uno dei top 10 sul PGA da più di due anni) e il suo stato di forma sembrerebbe indicarmi che potrebbe essere una di quelle scommesse a cui nessuno pensa. Il secondo nome è quello di Lucas Glover, altro grandissimo cecchino dei fairway e grande maestro di wedge, che mediamente guadagna più di mezzo colpo sul field al giro solo sugli approcci e che a Muirfield sono fondamentali, molto più del putt.
Come sempre per l’ultimo nome vado con la mia scelta un po “pazza”. Il trenino Tom Kim è pronto per far deragliare la concorrenza e portarsi a casa una vittoria che tutti aspettano nel 2024. Uno dei giocatori più amati sul tour per la sua simpatia, ha le carte in regola dopo un ottimo 4° posto in Canada la scorsa settimana e in Ohio non soffrirà troppo la poca distanza dal tee che quasi sempre lo penalizza.
Manca poco al terzo major dell’anno
Nonostante la mente di quasi tutti è già rivolta a Pinehurst per la prossima settimana, sono sicuro che il Memorial ci regalerà grande battaglia e lancerà dei segnali importanti. Non dimentichiamoci però che questa settimana si gioca anche sul LIV in quel di Houston dove DeChambeau sembra il favorito della settimana e che ci darà, purtroppo, pochissime risposte sullo stato di forma dei suoi giocatori vista la “facilità” del percorso e la poca attinenza con un percorso complesso come Pinehurst N°2.