Dall’Open d’Italia all’Open Championship
L’81ma edizione del nostro Open si é conclusa con la vittoria di Marcel Siem.
Il giocatore tedesco si é imposto alla prima buca di playoff su Tom McKibbin, realizzando un gran birdie.
Ma la delusione del giocatore nord-irlandese sarà mitigata dall’accesso all’Open Championship che si é guadagnato: l’Open d’Italia, infatti, fa parte delle gare valide per la qualificazione diretta al 152mo Open Championship.
I primi due giocatori in classifica, non ancora qualificati, hanno quindi staccato due biglietti per il Royal Troon: McKibbin, appunto, e lo statunitense Sean Crocker, classificatosi terzo a pari merito con l’altro tedesco Jannik De Bruyn, ma con un miglior quarto giro, chiuso in 68 colpi contro i 69 di De Bruyn.
I due vanno così ad aggiungersi al lungo elenco di qualificati apertosi nel mese di Novembre dello scorso anno con lo Joburg Open (Dean Burmester, Darren Fichardt e Dan Bradbury i primi qualificati).
La vittoria del KLM Open, torneo che ha preceduto l’Open d’Italia, ha garantito un tee time al Royal Troon anche a Guido Migliozzi.
Restano ancora due tornei ( John Deere Classic e Genesis Scottish Open) che mettono a disposizione ulteriori posti per l’Open Championship.
L’altro percorso di qualifica, partito il 24 Giugno scorso con i 15 Regional Qualifying Events, si chiuderà domani con i Final Qualifiyng Events.
Quattro tornei disputati in contemporanea sulla distanza di 36 buche, che designeranno un minimo di 16 giocatori che tra due settimane scenderanno in campo sul percorso dell’Ayrshire.
I percorsi designati sono Burnham & Berrow, Dundonald Links, Royal Cinque Ports e West Lancashire.
Potrete trovare qui gli aggiornamenti dei Final Qualifyng Events.