Furue conquista il primo Major all’Amundi Evian Championship

Ayaka Furue ha conquistato il suo primo Major all’Amundi Evian Championship, segnando un momento storico per il golf giapponese ed internazionale. La giovane golfista ha dimostrato tenacia e abilità, superando avversarie di alto livello e riuscendo a mantenere la calma anche sotto pressione.

La campionessa giapponese ha iniziato a giocare sull’LPGA Tour nel 2022 ed aveva già dimostrato il suo talento (vanta quattro top10 nei Major passati), ma la vittoria di un evento così importante le era sempre sfuggita. In occasione del 30° anniversario dell’Amundi Evian Championship, invece, è riuscita a scrivere il suo nome nella storia, diventando la quarta giocatrice giapponese a vincere un Major sul LPGA Tour.

Nell’ultimo round Furue è partita con un colpo di svantaggio sull’australiana Steph Kyriacou, ma un birdie alla seconda buca l’ha subito portata in parità. La competizione è stata serrata, con Furue, Kyriacou e l’americana Lauren Coughlin che si sono alternate in testa della classifica. Nonostante alcuni momenti difficili, tra cui un bogey alla quarta buca, la campionessa giapponese ha sempre saputo mantenere la concentrazione.

Il momento decisivo è arrivato alla buca 18, un par 5, dove un tee shot impeccabile le ha permesso di raggiungere il green in due colpi, preparando il terreno per un possibile eagle che avrebbe deciso le sorti il torneo. Con una precisione impressionante ed un grande sangue freddo, Furue ha realizzato l’eagle, chiudendo con un totale di -19 ed assicurandosi la vittoria.

“Non me lo immaginavo affatto perché non ho ottenuto nessun titolo importante in Giappone, sul JLPGA, e non pensavo davvero di farlo sul LPGA”, ha detto la vincitrice . “Mi sento molto onorata di aver conquistato il titolo di un torneo così importante, ma sento di aver fatto di tutto per vincere.”

La vittoria è stata la prima di Furue da quando è diventata una Rolex First-Time Winner al Women’s Scottish Open del 2022, suo primo trionfo sul Tour Maggiore. Inoltre, diventa la seconda giocatrice giapponese a vincere un Major in questa stagione, insieme a Yuka Saso, che quest’anno ha conquistato il suo secondo U.S. Women’s Open.

Al 2° posto nel leaderboard finale si è classifica Kyriacou, a -18, mentre un colpo più indietro troviamo la thailandese Patty Tavatanakit (-17), autrice di uno splendido giro finale in 63 colpi.

4a posizione, in solitaria, per Lauren Coughlin, a -15. Chiude la top5, a – 13, la sudcoreana Haeran Ryu.

LPGA e LET – The Amundi Evian Championship

L’Amundi Evian Championship, il quarto Major dell’anno, ritorna sui fairways dell’Evian Resort Golf Club a Evian-les-Bains, in Francia, per celebrare il suo 30º anniversario in compagnia delle migliori giocatrici del mondo. Il percorso è situato sulle pendici delle Alpi con vista panoramica sul Lago di Ginevra. Con un montepremi di 8 milioni di dollari, e 1,2 milioni di dollari per la vincitrice, il field delle 132 proette include giocatrici provenienti da 30 nazioni e vanta la partecipazione di 42 delle prime 50 del Rolex Women’s World Golf Rankings, tra cui nove delle prime dieci.

Il torneo celebra un traguardo importante quest’anno, poiché questa settimana si svolge la 30ª edizione del campionato. Il torneo, iniziato nel 1994, è stato giocato per cinque anni come evento nel calendario del LET, a partire dal 2000 è diventato un evento congiunto sui circuiti LET e LPGA e nel 2013 è stato elevato allo status di major.

Céline Boutier è stata la prima giocatrice francese ad aggiungere il suo nome alla lista dei campioni di questo major, attualmente numero 6 al mondo, torna all’Evian Resort con un solo risultato nei primi dieci finora in questa stagione.

La sua vittoria è stata una delle quattro ottenute durante la stagione 2023 del LPGA Tour. Tuttavia la Boutier ha faticato a mantenere quel momento positivo in questa stagione. La francese è accompagnata da altre ex campionesse, tra cui la canadese Brooke Henderson (2022), l’australiana Minjee Lee (2021), la sudcoreana Jin Young Ko (2019), la statunitense Angela Stanford (2018), la svedese Anna Nordqvist (2017), la neozelandese Lydia Ko (2015) e l’altra sudcoreana Hyo-Joo Kim (2014).

Il torneo è un evento congiunto tra il LET e l’LPGA, il che significa che giocatrici provenienti da entrambi i circuiti compongono il field per il quarto major della stagione. Ally Ewing sarà una delle giocatrici da tenere d’occhio essendo tra le più in forma del LPGA Tour nelle ultime settimane. L’americana non ha finito al di fuori dei primi cinque posti nelle sue ultime quattro partecipazioni e cercherà di sfruttare questo momento positivo nel major di questa settimana, dove ha mancato il taglio in due delle sue ultime tre apparizioni.

Un’altra americana da osservare sarà Lilia Vu, che ha avuto un ritorno eccezionale alle competizioni dopo essersi presa una pausa per recuperare da un infortunio alla schiena ad aprile. Dopo il ritorno a giugno, Lilia Vu ha vinto il Meijer LPGA Classic e ha concluso al secondo posto al KPMG Women’s PGA Championship.

Sta partecipando alla sua terza gara all’Evian Resort, e il suo miglior risultato in questo campionato è arrivato la scorsa stagione quando ha terminato al 42º posto. Charley Hull, che si è ritirata dall’evento della scorsa settimana, farà il suo ritorno alla competizione al Amundi Evian Championship.

La nr. 1 al mondo Nelly Korda scende in campo dopo aver mancato il taglio al KPMG Women’s PGA Championship ed essersi ritirata dall’evento LET a Londra prima del quarto major della stagione. Korda cercherà di rilanciare il suo gioco in Francia dopo aver mancato il taglio nelle sue ultime tre partecipazioni all’U.S. Women’s Open, al Meijer LPGA Classic e al KPMG Women’s PGA Championship.

Sono nove le giocatrici tra le prime dieci del Rolex Ranking a scendere in campo ad Evian. In cima alla lista, Nelly Korda è saldamente al comando con 6 vittorie su 11 tornei giocati dall’inizio della stagione. Appena dietro di lei c’è la sua connazionale Lilia Vu (#2), tornata in gran forma dopo un infortunio alla schiena e una pausa di 3 mesi. Dietro di loro da Jin Young Ko (#3), vincitrice dell’Amundi Evian Championship nel 2019, ad Amy Yang (#5) vincitrice del terzo major della stagione, oltre alla campionessa in carica Céline Boutier (#6), Hannah Green (#7), Charley Hull (#8), Rose Zhang (#9) e Yuka Saso (#10).

Nel field ci sono 12 vincitrici di tornei LET del 2024 che cercano ulteriore successo: Shannon Tan di (Magical Kenya Ladies Open), Patty Tavatanakit (Aramco Saudi Ladies International), Bronte Law (Lalla Meryem Cup), Alexandra Forsterling (Aramco Team Series – Tampa e Amundi German Masters), Chiara Tamburlini  (Joburg Ladies Open), Manon De Roey (Investec South African Women’s Open), Hyo-Joo Kim (Aramco Team Series – Korea), Morgane Metraux (Jabra Ladies Open), Perrine Delacour (Dormy Open Helsingborg), Linn Grant (Volvo Car Scandinavian Mixed), Marta Martin (Tipsport Czech Ladies Open) e Leona Maguire (Aramco Team Series – London).

Tra le 44 giocatrici del LET in campo questa settimana, sette debuttano all’Amundi Evian Championship. Sono Alexa Pano, Trichat Cheenglab, Alexandra Försterling, Chiara Tamburlini, Shannon Tan, Marta Martin e Nataliya Guseva.

Sei giocatrici hanno ricevuto inviti dagli sponsor, tra cui l’ex stella della Louisiana State University Ingrid Lindblad, che parteciperà al suo primo major da quando è diventata professionista all’inizio di quest’estate. Anche Lottie Woad, vincitrice dell’Augusta National Women’s Amateur 2024, è stata invitata insieme alla campionessa individuale NCAA 2024 Adela Cernousek e alla vincitrice AJGA Yana Wilson.


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