Scheffler conquista l’oro olimpico con una performance straordinaria, top20 per Manassero

A Parigi 2024 Scottie Scheffler, n° 1 dell’Official World Golf Ranking, ha dimostrato nuovamente di essere il più forte, vincendo la medaglia d’oro con un impressionante score di 62 segnato nell’ultimo round.

Il campione americano ha eguagliato il record del campo a Le Golf National, segnando un -19 totale e vincendo di un colpi sull’inglese Tommy Fleetwood.

In una perfetta giornata finale, il giro bogey free di Scheffler è stato uno spettacolo, con 9 birdie segnati sullo score.

Con la vittoria il campione americano segue le orme di Xander Schauffele (anch’egli atleta USA) che vinse l’oro a Tokyo 2020 e segna la sua settima vittoria dell’anno.

Fleetwood ha realizzato otto birdie e tre bogey e conquista l’argento a -18, con due colpi di vantaggio sul giapponese Hideki Matsuyama, che ha vinto il bronzo tre anni dopo aver perso il playoff per il terzo posto ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Nonostante fosse uno dei favoriti per la vittoria, il modo in cui Scheffler ha conquistato l’oro ha sorpreso tutti. E’ partito con quattro colpi di svantaggio rispetto ai leader del 3° round Schauffele e lo spagnolo Jon Rahm, Scheffler ha iniziato subito bene segnando 3 birdie sulle prime 3 buche.

A metà del giro Rahm sembrava inarrestabile, con sei birdie nelle prime dieci buche, in vantaggio di ben quattro colpi con otto buche ancora da giocare. Il campione spagnolo, però ha ceduto alla pressione, segnando 4 bogey ed un doppio bogey e consegnando un -1 di giornata. A -15 si è dovuto accontentare del 5° posto, a pari merito con Rory McIlroy in rappresentanza dell’Irlanda.

Menzione d’onore per il francese Victor Perez, autore di un -8 (63 colpi) di giornata, che ha scalato 9 posizioni nella classifica ed ottenuto il 4° posto, a -16, incitato dai connazionali “di casa”.

Questo risultato conferma ancora una volta Scheffler come uno dei giocatori più dominanti del golf mondiale, aggiungendo un capitolo importante alla sua già impressionante carriera.

Il primo azzurro in campo è stato Matteo Manassero, 18esimo, a -8 totali dopo aver chiuso tutti e 4 i giri in 69 colpi ciascuno. Un colpo più indietro, in 22esima posizione, si è classificato Guido Migliozzi, a -7 totali.

Olympic Men’s Golf Competition

Tutto pronto in Francia a Le Golf National per i Giochi Olimpici Maschili con Matteo Manassero e Guido Migliozzi. Sono sessanta gli atleti olimpici pronti a scendere in campo a rappresentare la propria nazione alle Olimpiadi nel torneo in programma da giovedì 1 a domenica 4 agosto.

Il golf è tornato ad essere disciplina olimpica nel 2016 non essendo stato inserito nel programma dal 1908 al 2012. L’edizione di Rio de Janeiro 2016, con la problematica del virus Zika, è stata vinta da Justin Rose e ha visto la partecipazione di Matteo Manassero (27°) e Nino Bertasio (30°).

L’edizione di Tokyo 2020, slittata al 2021 per il Covid 19, ha visto il trionfo di Xander Schauffele e la partecipazione di Renato Paratore (27°) e Guido Migliozzi (32°).

Vediamo a grandi linee quali sono stati i criteri principali di selezione per i sessanta atleti che da domani saranno in campo:

La Francia, come paese ospitante, ha due posti assegnati, mentre gli altri cinquantotto posti sono stati decisi dall’Olympic Golf Ranking che è terminato il 17 giugno considerando i risultati dei due anni precedenti.

Sono stati selezionati i primi 15 giocatori del ranking con un massimo di quattro  per nazione, ed ecco perchè la squadra USA ha quattro giocatori, dopo di che si è completato il field andando a prendere i giocatori delle altre nazioni fino ad un massimo di due rappresentanti.

Il field comprende concorrenti di trentadue paesi con quattro rappresentanti USA, venticinque nazioni con due giocatori e sei con uno solo che competeranno con la formula classica di 4 giri da 18 buche senza taglio.

Il numero uno al mondo Scheffler guida una brillante squadra di quattro giocatori statunitensi che include anche il campione olimpico in carica Xander Schauffele, insieme agli altri campioni major Collin Morikawa e Wyndham Clark.

Tra gli altri giocatori di alto profilo ci sono Rory McIlroy, che si unisce a Shane Lowry per l’Irlanda, e Tommy Fleetwood con Matt Fitzpatrick nel Team Great Britain, mentre le speranze di casa riposano sulle spalle dei francesi Matthieu Pavon e Victor Perez.

Ludvig Åberg aggiunge le Olimpiadi al suo curriculum in continua crescita mentre indossa i colori della Svezia insieme ad Alex Noren. Altri nomi noti includono Viktor Hovland dalla Norvegia, Jon Rahm dalla Spagna, Jason Day e Min Woo Lee dall’Australia e Hideki Matsuyama dal Giappone.

Il percorso del Le Golf National per la competizione maschile avrà un set up con par71 e una lunghezza di 6.559 metri per i professionisti.

Inaugurato il 5 ottobre 1990, il percorso è stato progettato da Hubert Chesneau e Robert Von Hagge e rinnovato nel 2016 da European Golf Design (EGD), sotto la supervisione di Chesneau, per la preparazione alla Ryder Cup 2018. Dal 1991 è stato sede dell’Open de France, ma ha guadagnato maggiore notorietà nel 2018 quando ha ospitato la Ryder Cup.

Con ostacoli d’acqua su 10 buche, il percorso Albatros è stato costruito per essere un anfiteatro naturale ed è caratterizzato da un finale entusiasmante e temibile con l’acqua in gioco su tre delle ultime quattro buche.

Eventuali casi di parità verranno decretati da play off immediati per assegnare le medaglie.

Potremo seguire la diretta del torneo maschile su Discovery+ con i commenti tecnici di Alessandro Bellicini, Federico Colombo, Nicola Pomponi e Maurizio Trezzi che si alterneranno durante le 9 ore di diretta giornaliera.


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