Team Europe, cambiano i criteri di qualifica

Team Europe, cambiano i criteri di qualifica

Nella giornata di ieri la Ryder Cup Europe ha comunicato i criteri di qualifica che verranno applicati per la composizione della squadra che scenderà in campo a Bethpage nel mese di settembre dal prossimo anno.

Il nuovo metodo applicato presenta una sostanziale modifica rispetto al passato.

Fino alla precedente edizione, i sei posti assegnati tramite le qualifiche automatiche si basavano su due rankings, la European Points List (basata sulle prestazioni fornite nei tornei del DP World Tour, e cioé sul ranking della Race to Dubai) e la World Points List (basata anche sui risultati conseguiti nei Majors e nei tornei del PGA Tour).

Ebbene, l’edizione 2025 vede il debutto di un unico ranking, la Ryder Cup Points List, che assegnerà i sei posti attribuendo i punti in base ad un preciso elenco di tornei:

– Majors                                                                                                      5.000 punti

– 2025 PGA Tour Signature Events/The Players/Playoffs FedEx Cup 3.000 punti

– Tornei delle Rolex Series del DP World Tour                                          2.000 punti

– Tornei del PGA Tour Regular Season FedEx 2025                                 2.000 punti

– Tornei “Back 9” del DP World Tour                                                          1.500 punti

– Tornei “Global Series” del DP World Tour                                                1.000 punti

– Tornei “Opposite Field” della stagione 2025 del PGA Tour                      1.000 punti

Restano invariate le altre regole:

  • Per essere eligible nel Team Europe il giocatore deve essere europeo (secondo i criteri fissati dalla IGF) e deve essere member del DP World Tour;
  • Oltre ai sei giocatori qualificati automaticamente, il Team Europe sarà formato da altri sei giocatori che saranno i Captain’s Picks.

Ovviamente, la comunicazione dei nuovi criteri ha avuto come corollario, tra i media, il commento rivolto ai giocatori della LIV Golf che avranno ben poche occasioni per guadagnare i punti per il ranking principale, stante l’assenza dell’ormai fantomatico accordo tra PGA Tour, PIF e DP World Tour.

Personalmente, penso che i sei picks a disposizione di Luke Donald rappresentino una buona clausola di salvaguardia nei confronti dei giocatorid della Lega saudita, soprattutto alla luce dell’affermazione, non fraintendibile, fatta dal Capitano del Team USA, Keegan Bradley:

“Avrò in squadra i 12 migliori giocatori. Non mi interessa perchè e dove giocano”

“Noi abbiamo il compito di vincere il torneo. Non sono preoccupato della faccenda LIV Golf”.

Bradley ha le idee chiare, mi aspetto che Donald non sia da meno.


Related Posts
Total
0
Share