Brandon Robinson-Thompson ha conquistato il suo 2° titolo sul Challenge Tour grazie ad una vittoria di 8 colpi al Farmfoods Scottish Challenge supported by the R&A.
Il campione inglese è partito questa mattina già in testa, con 4 colpi di vantaggio e ha chiuso l’ultimo round sul percorso del Newmachar Golf Club in 66 colpi (-5), con 6 birdie ed un solo bogey. Ha segnato un -22 totale e ha vinto con un vantaggio di ben 8 colpi sul danese Hamish Brown, 2° a -14.
“Sono senza parole”, ha dichiarato. “Vincere è fantastico, ma vincere di otto è tutta un’altra cosa. Significa che sto facendo le cose per bene”.
Robinson-Thompson, che ha conquistato il suo 1° titolo sul Challenge Tour nel 2023, all’Irish Challenge, ha sfiorato il bis di vittorie al The K Club la scorsa settimana, prima di concludere con un 3° posto. La vittoria di oggi rappresenta per lui un grande passo avanti per ottenere la carta del DP World Tour.
Il sudafricano Robin Williams ha chiuso il torneo in 3a posizione, a -13, un colpo davanti al francese Pierre Pineau e ai due nordirlandesi Jonathan Caldwell e Dermot McElroy, quarti a -12, mentre il sudafricano Bryce Easton ha realizzato un ultimo giro in 65 colpi ed è 7° nel leaderboard finale.
I primi due azzurri in gara sono stati Pietro Bovari ed Enrico Di Nitto, entrambi a -3, in 47esima posizione. 59° posto per Gregorio De Leo che nell’ultimo giro ha consegnato uno score di 68 colpi e guadagnato 5 posizioni nella classifica, a -1 totali.
Challenge Tour – Farmfoods Scottish Challenge supported by the R&A
Il Challenge Tour questa settimana si sposta in Scozia per il Farmfoods Scottish Challenge supported by the R&A, che si terrà al Newmachar Golf Club dall’8 all’11 agosto.
Lo Scottish Challenge è stato una presenza fissa nel Challenge Tour per la maggior parte degli ultimi 20 anni, iniziando nel 2006 al Murcar Links prima di spostarsi al Macdonald Cardrona per i due anni successivi e al Macdonald Spey Valley dal 2009 al 2018. Dopo una pausa di quattro anni, è tornato nel 2022 in una nuova sede: il Newmachar Golf Club ad Aberdeen.
La lista dei past winner è stata dominata da giocatori britannici, con 11 vincitori locali, tra cui i vincitori del DP World Tour David Law, che ha vinto nel 2018, e Andrew ‘Beef’ Johnston, che ha registrato la sua prima vittoria nel torneo del 2014. Sebbene ci siano stati solo quattro vincitori non britannici, la lista include il vincitore di cinque Major Brooks Koepka, la cui vittoria nel 2013 è stata la terza della stagione e gli ha garantito la promozione automatica al DP World Tour. In quella stagione Koepka trionfo anche al Montecchia Golf Open.
Il percorso Hawkshill al Newmachar Golf Club è stato progettato dal famoso architetto Dave Thomas e da Peter Alliss, “la voce del golf”, ed è stato inaugurato nel 1990 dopo oltre dieci anni di pianificazione e costruzione. Il percorso heathland misura oltre 6.150 metri e richiede precisione a ogni colpo, con stretti fairway, fiancheggiati da numerosi alberi, che necessitano controllo dal tee. Con gli approcci i giocatori dovranno anche affrontare i moltissimi bunker intorno ai green.
Un forte gruppo di giocatori si riunisce ad Aberdeen questa settimana, con il numero due e tre nella classifica Road to Mallorca – l’inglese John Parry e lo spagnolo Joel Moscatel – in cerca della terza vittoria della stagione per ottenere la promozione automatica al DP World Tour.
Ad unirsi a loro ci sono diversi vincitori del DP World Tour, tra cui il danese Lucas Bjerregaard, l’inglese David Horsey e lo scozzese Marc Warren, che questa settimana è alla ricerca di un secondo titolo individuale in patria dopo aver trionfato a Gleneagles nel Johnnie Walker Championship del 2007.
Al Newmachar parteciperanno anche Tapio Pulkkanen, appena tornato dalla Competizione Olimpica nella quale ha rappresentato la sua Finlandia, e il sedicenne vincitore della Junior Ryder Cup Kris Kim, che farà il suo debutto nel Challenge Tour questa settimana.
Saranno quattro gli italiani in campo con Gregorio De Leo, Enrico di Nitto e Aron Zemmer, rispettivamente 38°, 42° e 47° settimana scorsa al K Club ai quali si aggiungono Pietro Bovari e Flavio Michetti.