Benjamin Follett-Smith ha vinto con cinque colpi di vantaggio il D+D Real Czech Challenge al Royal Beroun Golf Club.
Il campione dello Zimbabwe, già leader con un vantaggio dei due colpi al termine del 3° round, ha saputo aumentare il suo vantaggio grazie ad un giro finale di 64 colpi, raggiungendo un totale di 28 sotto il par al termine del torneo.
Con cinque colpi di vantaggio Follet-Smith ha vinto sul francese Maxence Giboudot e sul finlandese Oliver Lindell, che hanno condiviso il 2° posto a -23.
La vittoria porta il 30enne in risalita di 46 posizione nella classifica della Road to Mallorca ed ora, a soli 3 eventi dalla chiusura di stagione, è 26°.
“La sensazione è irreale”, ha detto. “Ogni volta che si vince è una sensazione incredibile, che ti ripaga di ogni allenamento e ogni brutto round”
L’inglese Sam Hutsby ha concluso al 4° posto, in solitaria, a -22, mentre il danese Jonathan Gøth-Rasmussen e l’inglese James Allen, autore del giro più basso della settimana con un -9 (61 colpi), hanno condiviso la 5a posizione, a -21.
Il 1° azzurro in campo è stato Aron Zemmer, 32° nel leaderboard finale con un -14 totale (67 – 65 – 68 – 66). Davide Buchi ha chiuso l’ultimo round del D+D Real Czech Challenge in 66 colpi e, a -11 totali, è 47°.
Challenge Tour – D+D Real Czech Challenge
I professionisti della Road to Mallorca sono tornati nella Repubblica Ceca questa settimana, per il secondo evento stagionale nel paese.
Con due settimane consecutive in Cina dopo questo evento, il torneo si svolge da mercoledì 2 a sabato 5 ottobre, concedendo un giorno di viaggio extra per coloro che si dirigeranno verso l’Asia.
Il Royal Beroun Golf Club debutta questa settimana come sede del Challenge Tour con 132 giocatori in gara.
Il campo di Beroun si trova a soli 30 minuti da Praga ed è stato costruito sul terreno di una ex base militare. Con un dislivello di circa 75 metri dal tee della buca 1 a quello della buca 18, il percorso è stato costruito nel 2006 sfruttando le naturali conformazioni del terreno. Durante la costruzione del campo da 5.930 metri, par 70, sono stati realizzati quattro laghi per riserva idrica, ognuno dei quali gioca un ruolo fondamentale nelle buche di apertura e di chiusura.
La buca 5, un par 5, è la più impegnativa del percorso, ma la buca 13, un par 4 con un dogleg quasi a 90 gradi, è una delle più interessanti nella parte finale del tracciato.
Questa settimana in Repubblica Ceca potrebbe rivelarsi decisiva per coloro che si trovano al di fuori della top 70 nella classifica stagionale della Road to Mallorca, poichè queto torneo segna l’ultima occasione per guadagnarsi il diritto di giocare in Cina e prolungare la stagione per arrivare al Grand Final.
Sono cinque gli italiani al via questo fine settimana. Pietro Bovari, al 66° posto della Road to Mallorca, cerca la conferma per i due eventi in Cina, mentre Aron Zemmer, al momento al 75° posto, è a caccia di una buona prestazione per rientrare nei settanta. A loro si aggiungono Filippo Bergamaschi (#191), Davide Buchi (#258) e Federico Livio.
Non sono in gara Gregorio De Leo (#37) e Stefano Mazzoli (#53) che dovremmo poter seguire in Cina in quanto già qualificati.
Il D+D Real Czech Challenge fa parte del calendario del Challenge Tour da diversi anni e quest’anno segna la 12ª edizione dell’evento. La prima edizione si è svolta nel 2012 e da allora è stata disputata ogni anno, ad eccezione del 2020. In questo periodo ci sono stati diversi vincitori di rilievo, tra cui spicca Andrea Pavan, vincitore dell’edizione dello scorso anno.