McIlroy domina a Pebble Beach e ottiene il 27° titolo sul PGA Tour

A Pebble Beach Rory McIlroy ha giocato una giro magnifico quanto lo scenario di questo campo spettacolare chiudendo il quarto giro con un 66 (-6) per una vittoria di due colpi nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am.

McIlroy è una delle più grandi attrazioni del golf, elemento che ha reso ancora più spettacolare il sorprendente sole e le onde impetuose del più famoso campo da golf costiero degli Stati Uniti. Così un inizio di stagione piuttosto tranquillo per il PGA TOUR ha improvvisamente preso vita.

In una giornata in cui sei giocatori si sono trovati al comando, McIlroy ha preso definitivamente il controllo con un putt da 5 metri per il birdie alla buca 10. Ha poi messo fine a ogni speranza di rimonta degli avversari con un drive poderoso e un ferro 7 alla buca 14, par 5 da 520 metri preparandosi un putt per l’eagle da oltre 7 metri.

Shane Lowry è uscito dalla lotta per il primo posto quando alla buca 6 alla ha tirato il secondo colpo oltre una scogliera a destra. Tuttavia, ha recuperato con un solido 31 sulle seconde nove, inclusa un’ultima buca da birdie, per un giro in 68 che gli ha garantito il secondo posto in solitaria.

Lucas Glover (67) e Justin Rose (68) hanno concluso un colpo dietro Lowry. Sepp Straka, leader all’inizio del round finale, ha chiuso con un 72 e un settimo posto a pari merito.

Scottie Scheffler, numero uno al mondo, il cui inizio di stagione è stato ritardato da un infortunio alla mano durante le vacanze di Natale, ha terminato con un 67 e un nono posto.

McIlroy ha più volte sottolineato quanto sia cruciale questa stagione per lui, con particolare attenzione al periodo tra aprile e settembre: l’undicesima opportunità per completare il Career Grand Slam al Masters, il ritorno in Irlanda del Nord per The Open Championship e la Ryder Cup a Bethpage. Il suo inizio di stagione non poteva essere migliore.

Vincere in una delle cattedrali del golf è davvero fantastico. È davvero un ottimo modo per iniziare l’anno. Vincere così presto significa molto, e spero di mantenere questo slancio fino a Torrey Pines nelle prossime settimane.

La sesta buca ha iniziato a fare selezione tra i contendenti. In gruppi consecutivi, Rose ha mandato il suo tee shot oltre la scogliera e Tom Kim ha spedito il suo secondo oltre il fairway verso l’oceano. Lowry, nel gruppo finale, ha seguito la stessa sorte, incassando un bogey.

Ma McIlroy sembrava destinato al trionfo fin dalla seconda buca, quando ha eseguito un complicato approccio da 45 metri a superare un bunker con il giusto mix di altezza e spin, mettendo la palla in asta per un facile birdie da mezzo metro. Dopo l’unico bogey della giornata alla buca 8, ha risposto con il birdie alla 10, un altro alla 12 e l’eagle alla 14. Un wedge a tre piedi per birdie alla 15 ha reso la sua passeggiata verso il trionfo una delle più rilassate e spettacolari del PGA TOUR. Gli avversari hanno potuto solo inseguire invano.

McIlroy ha conquistato la sua 27esima vittoria sul PGA TOUR, collocandosi al 21esimo posto nella classifica dei vincitori di tutti i tempi. Non vince un major dal PGA Championship di 11 anni fa, un argomento che inevitabilmente tornerà alla ribalta con l’avvicinarsi del Masters.

Per ora, questa vittoria basta. È il suo secondo successo in un Signature Event, competizione che lui stesso e altri top player hanno contribuito a creare. Dopo il trionfo a Quail Hollow lo scorso anno, McIlroy ha portato a casa 3,6 milioni di dollari con un punteggio totale di 267 (-21), a un solo colpo dal record del torneo.

PGA Tour – AT&T Pebble Beach Pro-Am

L’AT&T Pebble Beach Pro-Am, secondo “Signature Event stagionale,  vedrà nuovamente la partecipazione di 80 dei migliori giocatori del TOUR, qualificatisi grazie ai risultati ottenuti nella FedExCup 2024 o a un brillante avvio di stagione nel 2025 attraverso l’Aon Swing 5.

Nel 2024 l’AT&T Pebble Beach Pro-Am ha introdotto una formula rinnovata per offrire un’esperienza insuperabile agli spettatori, con un focus sui migliori giocatori che si sfidano a Pebble Beach e Spyglass Hill. A partire dall’anno scorso, i fortunati dilettanti e le celebrità, che gareggiano insieme ai professionisti (80 giocatori), giocheranno solo il giovedì e il venerdì, mentre la competizione sarà riservata esclusivamente ai professionisti nelle ultime due giornate a Pebble Beach.

Il PGA TOUR torna in uno dei suoi luoghi più iconici, segnando anche il tanto atteso rientro di due tra i migliori texani del ranking.

Scottie Scheffler e Jordan Spieth saranno in campo questa settimana all’AT&T Pebble Beach Pro-Am, dopo essersi ripresi dagli infortuni che hanno richiesto un intervento chirurgico. Per entrambi, sarà il debutto nel PGA TOUR 2025, mentre Rory McIlroy farà il suo primo start stagionale sul TOUR. Dopo aver subito una ferita alla mano in un infortunio domestico durante le feste natalizie, il numero uno al mondo farà il suo debutto nel PGA Tour 2025. Scheffler arriva da una straordinaria stagione 2024, che gli ha permesso di conquistare il titolo di Player of the Year. Inizialmente previsto per partecipare a The Sentry e The American Express, sarà invece in campo all’AT&T Pebble Beach Pro-Am, dove l’anno scorso ha chiuso al sesto posto.

Jordan Spieth torna in azione per la prima volta dal FedEx St. Jude Championship della scorsa estate. Dopo aver subito un intervento chirurgico al polso alla fine di agosto, Spieth ha dovuto aspettare quasi 12 settimane prima di poter riprendere gli allenamenti e un ulteriore mese prima di giocare il suo primo round completo. Ora è pronto per tre settimane consecutive di competizione. Spieth ha disputato 12 volte l’AT&T Pebble Beach Pro-Am, ottenendo sei top-10, tra cui la vittoria nel 2017 e un secondo posto nel 2022.

Anche Rory McIlroy farà il suo debutto stagionale dopo aver iniziato l’anno sul DP World Tour, ottenendo un quarto posto all’Hero Dubai Desert Classic. Nel 2024 ha conquistato due vittorie ed è attualmente il numero 3 del mondo.

Il campione in carica, Wyndham Clark, punta a diventare il primo giocatore a difendere con successo il titolo a Pebble Beach dal 2009-10. Lo scorso anno vinse grazie a un incredibile 60 nel terzo round, in un evento ridotto a 54 buche. Per Clark sarà il terzo torneo della stagione, dopo aver chiuso il The Sentry al 15° posto..

Tra gli altri vincitori passati presenti in campo ci sono Justin Rose, Tom Hoge, Jordan Spieth e Nick Taylor, fresco vincitore del Sony Open in Hawaii.

Rickie Fowler torna a Pebble Beach, dove il suo miglior risultato risale al 2010. Questo sarà il suo secondo torneo della stagione, dopo aver chiuso T21 a The American Express. Anche Gary Woodland sarà in campo, su un percorso che gli ha regalato il successo più importante della sua carriera: la vittoria dello U.S. Open 2019. Woodland è alla sua seconda apparizione stagionale, dopo aver chiuso il Sony Open al 16° posto.

Infine, occhi puntati su Harry Hall, che sta vivendo un ottimo inizio di stagione.

Torna in azione anche Harris English, reduce dalla sua prima vittoria nel PGA Tour dal 2021 grazie al successo al Farmers Insurance Open. Tra gli altri campioni stagionali in gara troviamo Hideki Matsuyama e Sepp Straka.

Potremo seguire l’AT&T Pebble Beach Pro-Am su Discovery+ ed Eurosport 2, con i commenti tecnici di Isabella Calogero e Matteo Del Podio, ai quali, durante il weekend, si aggiungerà Federico Colombo, con la seguente programmazione:


Related Posts
Total
0
Share