Golf e TV nel 2025: Trend, Sfide e Futuro.
Il panorama televisivo del golf nel 2025 riflette una realtà frammentata e in evoluzione. Mentre alcuni tornei del PGA Tour stanno registrando un calo negli ascolti, il LIV fatica a imporsi nel mercato televisivo tradizionale, e la nuova lega TGL sembra aver catturato un pubblico giovane e innovativo. In questo approfondimento, analizzeremo i dati più recenti sui rating TV, le dinamiche dietro il successo e le difficoltà di ciascun circuito e le possibili prospettive future per il golf professionistico.
PGA Tour: il declino degli ascolti è una tendenza duratura?
Il PGA Tour sta attraversando un periodo di incertezza in termini di ascolti televisivi. Se da un lato i tornei di punta come il Masters e l’US Open mantengono e manterranno sempre una solida base di spettatori, dall’altro eventi di medio livello stanno registrando cali preoccupanti.
- L’American Express 2025 ha registrato un calo del 57% degli ascolti su Golf Channel, con una media di 375.000 spettatori rispetto ai 870.000 dell’anno precedente. Questo principalmente dovuto alla debolezza del field, alla concomitanza di ben 4 partite di playoff NFL (sport più seguito in US per distacco) e alle defezioni di Scheffler e Schauffele poco prima del torneo.
- Il Genesis Invitational dello scorso weekend, invece, ha visto numeri migliori, con una media di 1,6 milioni di spettatori su CBS, spinto dalla presenza di Ludvig Åberg e dalla bellezza e difficoltà di un campo come quello di Torrey Pines.
- Il WM Phoenix Open ha invece sorpreso in positivo, con un incremento di 500.000 spettatori rispetto al 2024, arrivando a 2,9 milioni di spettatori spinti anche nel vedere il torneo come preludio al Super Bowl.
Questo andamento suggerisce che tornei con field più deboli stanno faticando a mantenere l’attenzione del pubblico e dell’importanza sempre più grande dei giocatori nelle performance televisive. La saturazione dell’offerta televisiva e la concorrenza di eventi alternativi come il LIV e la TGL potrebbero essere fattori determinanti in futuro e il PGA deve davvero trovare il modo di innovare il proprio prodotto.
LIV Golf: la sfida dell’audience televisiva
Il LIV continua a lottare per guadagnare una base di spettatori consolidata. Dopo aver siglato un contratto con Fox Sports, le prime trasmissioni del 2025 hanno deluso le aspettative:
- Il primo evento trasmesso su Fox Sports ha attirato appena 375.000 spettatori, ben al di sotto del milione sperato dagli organizzatori mentre il torneo dello scorso weekend in Australia, complice anche un orario più favorevole con il fuso americano, ha registrato un buon 500.000 spettatori per la prima giornata di gara ma, complice la poca competitività del format, ha subito un drop del 50%.
- Il pubblico medio di un evento LIV nel 2024 si aggirava sui 600.000 spettatori, mentre il PGA Tour, anche nei tornei meno seguiti, raggiungeva il milione e mezzo.
- LIV sta cercando di migliorare il formato televisivo con una produzione più dinamica e un maggiore coinvolgimento degli atleti, ma la mancanza di copertura su network più tradizionali limita il suo potenziale. Anche per questo la lega del fondo PIF si è affidata quest’anno a Rick Shiels (youtuber golfistico più seguito al mondo) per provare a portare il brand ad un livello superiore.
Un’area in cui il LIV potrebbe crescere è lo streaming: la piattaforma YouTube e l’app ufficiale stanno attirando un pubblico giovane, con oltre 10 milioni di visualizzazioni mensili tra gli highlights e i live streaming. Si può tranquillamente dire che il LIV sta cercando di seguire il format di engagement della NBA, dove si punta tutto sugli Highlights e sulla loro distribuzione sui social media.
TGL: il fenomeno che può cambiare il golf?
La The Golf League, la lega di golf indoor co-fondata da Tiger Woods e Rory McIlroy, ha superato tutte le più rosee aspettative nei primi mesi del 2025:
- Il primo evento trasmesso su ESPN ha raggiunto 950.000 spettatori, superando alcuni eventi PGA Tour.
- La fascia di pubblico 18-34 anni è cresciuta del 32% rispetto alla media degli eventi di golf televisivi, segnalando una capacità di attrarre nuovi fan.
- Gli investimenti di brand tecnologici come Apple e Meta stanno dando alla TGL un’identità innovativa, con il possibile sviluppo di esperienze immersive in realtà aumentata.
Questa formula più interattiva potrebbe rivoluzionare il modo in cui il golf viene consumato, soprattutto in un’era in cui gli spettatori cercano contenuti più brevi e dinamici rispetto alle tradizionali trasmissioni di 4-5 ore.
Prospettive future: dove va il golf in TV?
Guardando al futuro, il golf potrebbe evolversi attraverso diversi scenari:
- Fusioni e collaborazioni tra tour: Con le tensioni tra PGA Tour e LIV Golf ancora presenti, la possibilità di una convergenza tra i due circuiti rimane sempre aperta. Se il PIF (Public Investment Fund) dell’Arabia Saudita investisse direttamente nel PGA Tour, potremmo assistere a una riorganizzazione del calendario e a una coesistenza più strutturata tra i due mondi.
- Un golf più corto e televisivo: Se la TGL continua a dimostrare che un formato più breve e dinamico attira pubblico, il PGA Tour potrebbe finalmente sperimentare eventi con strutture innovative, come tornei ridotti a 54 buche o con eliminazioni a metà evento.
- Il declino della TV lineare e l’ascesa dello streaming: Mentre CBS, NBC e ESPN dominano ancora la trasmissione del golf, servizi come ESPN+, MAX e YouTube stanno registrando incrementi di spettatori. Potremmo vedere un futuro in cui la copertura esclusiva su piattaforme digitali diventerà la norma e magari favorirà lo sviluppo di format alternativi.
- L’integrazione del gaming e della realtà virtuale: Se aziende come Meta decidessero di investire ulteriormente nel golf, potremmo vedere esperienze immersive che avvicinano il pubblico ai tornei in modi completamente nuovi.
- Più personalizzazione per gli spettatori: Con i progressi dell’intelligenza artificiale, i fan potrebbero presto avere la possibilità di personalizzare la propria esperienza di visione, scegliendo telecamere dedicate a specifici giocatori o ricevendo dati in tempo reale sulle statistiche di gioco.
L’anno della svolta?
Il 2025 segna un punto di svolta per il golf televisivo. Il PGA Tour deve affrontare un calo di interesse per i tornei meno rilevanti, il LIV Golf deve ancora trovare il proprio posto nel mercato, mentre la TGL potrebbe rappresentare il futuro dell’intrattenimento golfistico. Qualunque sia la direzione che prenderà il golf nei prossimi anni, una cosa è certa: il modo in cui il pubblico consuma questo sport è destinato a cambiare profondamente.