Tutti all’Argentario per l’ultimo round dell’82° Open d’Italia.
Oggi non solo fan ma istituzioni, questa è la risposta che la Federazione voleva con il claim il golf è aperto a tutti.
Si corre per vedere le partenze degli italiani, si cerca spazio intorno ai green per sbirciare putt fenomenali, ci si sposta alla 18 per scoprire il vincitore della gara più bella d’Italia ed il miglior azzurro nel field.
Jacopo Vecchi Fossa è il nostro eroe, Jack è forte, Il Vecchio porta a casa la top ten che gli permetterà di entrare alla prossima gara a Monaco sul Tour europeo. Una gara splendida, fiducia importante per un grande atleta e regalo di matrimonio per il futuro.
Le emozioni iniziano a farsi sentire, la Francia lotta nelle prime due posizioni. Martin Couvra e Adrien Saddier parlano la stessa lingua fuori e dentro al campo.
Adrien però conosce la strada per il successo, la raffica di birdie sulle seconde nove buche è da guerriero da Tour e l’ultimo putt fronte spalti sarà il -14 della vittoria.
La sorpresa frizzante invade come sempre il green della 18, amici e caddie tutti insieme per una vittoria che varrà 2 anni di carta piena sul DP World Tour.
Adrien che dire, una stagione all’insegna di grandi score, è giusto che tu possa ora stringere tra le mani il nostro trofeo più bello.
Goditi la premiazione tra tutti gli amici del golf italiano che non vedono l’ora di poterti festeggiare nella speranza di vederti nel nostro prossimo Open d’Italia.
Azzurri, ancora grazie, potervi tifare da vicino, tra i più forti giocatori d’Europa, è il motivo che ci spinge a correre vicino a voi.
Ci vediamo presto, per qualcuno all’edizione numero 83 nel 2026.
