Victor Dubuisson: il ritorno sorprendente, la vittoria e il gesto sportivo
A 35 anni, Victor Dubuisson scrive una delle pagine più originali del golf recente: dopo due anni di ritiro, torna a competere e vince la Biarritz Cup, tappa dell’Alps Tour, ma rifiuta il premio in denaro, donandolo al suo sfidante.
Tre giri da incorniciare: 62, 65 e 61, per un totale di −19 sul par (69 del percorso), chiusi con una vittoria alla seconda buca di playoff sullo spagnolo Jorge Maicas. Ma il vero colpo ad effetto è arrivato dopo: Dubuisson ha rinunciato al premio di circa 7.600 €, guadagnato in qualità di vincitore, scegliendo — “per motivi di principio” — di lasciarlo al secondo classificato Maicas .
Dubuisson, che aveva annunciato il ritiro nel dicembre 2023, a 33 anni, confessando di aver sofferto la solitudine del tour e affermando: “La solitudine era diventata pesante”, era rientrato per una partecipazione su invito a un torneo sponsorizzato da C&S Partners, grazie alla relazione con il presidente Gerald Bouhourd, che gli ha fatto da caddie durante l’evento.
I numeri della carriera di Victor
Aprile 1990: nasce a Cannes, Francia
2013 & 2015: vittorie al Turkish Airlines Open, le uniche due sul DP World Tour
2014: Ryder Cup a Gleneagles, decisivo per la vittoria dell’Europa. Imbattuto. In coppia con Graeme McDowell nei 2 foursomes vinti contro Phil Mickelson e Keegan Bradley ( 3 and 2), and Jimmy Walker e Rickie Fowler (5 and 4); nella giornata finale, pareggiò il match con Zach Johnson.
Dicembre 2023: Dichiara il ritiro, stanco dei viaggi, della routine e desideroso di concentrarsi sull’insegnamento e relazioni umane più autentiche
Il messaggio dietro il gesto
Dubuisson ha affermato di non aver accettato l’assegno destinato al vincitore «per motivi personali e di principio», sottolineando il legame con il suo amico-sponsor Gerald Bouhourd e il piacere nel rivivere il torneo insieme.
Un gesto che premia la sportività più del guadagno personale.
Un ritorno o solo un favore?
Il suo ritorno alla competizione è avvenuto su invito, in un torneo di livello inferiore rispetto al DP World Tour. Rimane incerta la volontà di tornare a tempo pieno sul circuito: Dubuisson pare orientato a una vita meno solitaria, dedicata al coaching e agli affetti, pur vivendo ancora il golf con passione tra fairway e clinic in località come Tenerife e Abama Resort.
Victor Dubuisson vince in grande stile, con un golf sorprendente e un gesto che va oltre il risultato sportivo. Ha dimostrato che si può fare con umiltà, consapevolezza e coerenza.
Una vittoria che non sa tanto di ritorno competitivo, ma di un messaggio umano e autentico. Resta da vedere se questo è il preludio a una nuova era sul green, oppure un ritorno estemporaneo mosso dall’ispirazione del momento.
Qui di seguito gli highlights del torneo con l’intervista a Dubuisson: