Filippo Celli ha conquistato la sua prima vittoria da professionista al The Dutch Futures, torneo dell’HotelPlanner Tour, chiudendo con un totale di -15 (71-71-62-65). Il 24enne, che partiva con un colpo di vantaggio prima del giro finale, ha firmato un ultimo round in 65 colpi (-6), staccando di due lunghezze il tedesco Hurly Long, secondo con -13 (75-68-65-63).
Celli ha costruito il suo successo con un’impressionante prima metà di gara nel round finale, realizzando un eagle e tre birdie sulle prime nove buche, portandosi a -5 e consolidando un vantaggio di tre colpi. Due bogey, alla buca 10 e alla 14, hanno momentaneamente rallentato la sua corsa, facendolo scivolare a -12 e in seconda posizione, a pari merito con Long. Tuttavia, l’italiano ha reagito con grande determinazione: un birdie alla 15 lo ha riportato in testa, seguito da un approccio perfetto alla 17, par 4, che gli ha regalato un altro birdie. Infine, un sesto birdie alla buca 72 ha sigillato la sua vittoria.
“È difficile descrivere le emozioni” ha dichiarato Celli dopo il trionfo. “Aspettavo questo momento da tanto tempo, e ora che è arrivato sono felicissimo, soprattutto dopo i primi due giri. Chiudere il weekend a -15 è davvero un ottimo risultato, sono molto orgoglioso del mio sforzo. Le prime nove buche mi hanno dato fiducia per restare paziente nella seconda parte. Ho avuto due bogey, ma sono rimasto concentrato sul presente, e chiudere con due birdie è stato fondamentale.”
Celli arrivava al The Dutch Futures in ottima forma, con tre piazzamenti nei primi cinque nelle ultime quattro gare della Road to Mallorca, incluso un secondo posto all’Interwetten Open. Dopo una settimana di pausa durante il Vierumäki Finnish Challenge, Filippo si sentiva pronto per il grande salto. “Non sapevo quando sarebbe arrivata questa vittoria, ma nell’ultimo mese ho giocato molto bene” ha aggiunto. “La settimana scorsa non ho toccato un bastone, ho preso una pausa dopo tanti tornei. Questa settimana ho chiesto al mio coach di venire per verificare un paio di cose, ma tutto stava andando nella giusta direzione.”
Grazie a questa vittoria, Celli sale di sei posizioni nella classifica della Road to Mallorca, portandosi al terzo posto. Con sei tornei ancora da disputare prima del Rolex Grand Final supported by The R&A, l’italiano è determinato a mantenere il focus: “Sono molto contento, ma ci sono ancora sei eventi. Cercherò di concentrarmi su ogni settimana e di finire il più in alto possibile nella classifica. Il golf può essere frustrante, quindi il mio obiettivo è rimanere presente e paziente.”
Tra gli altri risultati, il francese Oihan Guillamoundeguy e lo scozzese Daniel Young hanno condiviso il terzo posto con -10, seguiti a un colpo di distanza dall’americano Chase Hanna, dal belga James Meyer de Beco e dallo scozzese Euan Walker. Nella classifica della Road to Mallorca, lo scozzese David Law rimane al comando, seguito da Guillamoundeguy al secondo posto, mentre Young sale al quarto, scavalcando l’inglese Joshua Berry, ora quinto.
Tra gli italiani, Renato Paratore ha chiuso all’ottavo posto con -8 (69-71-67-69), seguito da Stefano Mazzoli, nono con -7 (70-73-68-66). Aron Zemmer e Lorenzo Scalise hanno condiviso la 29ª posizione con -4. Non hanno superato il taglio Marco Florioli, Enrico Di Nitto, Jacopo Vecchi Fossa e Flavio Michetti.
Il circuito della Road to Mallorca si sposta ora in Svezia per il Dormy Open, in programma all’Upsala Golf Club dal 28 al 31 agosto.
HotelPlanner Tour – The Dutch Futures
Dal 21 al 24 agosto, il Golf Club The Dutch, situato a Spijk nei pressi di Lingewaal in Olanda, ospiterà il The Dutch Futures, 22° torneo del calendario dell’HotelPlanner Tour. Nove giocatori italiani saranno protagonisti: Renato Paratore, Filippo Celli, Stefano Mazzoli, Aron Zemmer, Lorenzo Scalise, Enrico Di Nitto, Flavio Michetti, Jacopo Vecchi Fossa e Marco Florioli, pronti a lasciare il segno in questa prestigiosa competizione.
La Road to Mallorca torna in Olanda per la prima volta dopo due anni. Dopo un’assenza di 16 anni, il The Dutch Futures rientra nel calendario dell’HotelPlanner Tour, dove aveva già occupato un posto dal 2007 al 2009. L’evento si terrà in collaborazione con il Clutch Pro Tour, uno dei circuiti satellite ufficiali dell’HotelPlanner Tour. George Bloor, al suo secondo anno consecutivo nel circuito, ha conquistato la vetta dell’Order of Merit del Clutch Pro Tour nel 2023. Anche Callan Barrow, Gary King e Ryan Evans, che hanno occupato le prime tre posizioni nell’Order of Merit del Clutch Pro Tour, sono tornati nel 2025 sull’HotelPlanner Tour e saranno in gara questa settimana in Olanda.
Il Golf Club The Dutch, parte del progetto European Tour Destinations, è un campo di prestigio progettato dal capitano della Ryder Cup 2010, Colin Montgomerie. Questo percorso di 18 buche, lungo circa 6.400 metri, si distingue per il suo stile “inland links”, con cespugli di ginestre e fairway ondulati. Il campo vanta un passato nel DP World Tour, avendo ospitato il KLM Open dal 2016 al 2018 e il B-NL Challenge Trophy dell’HotelPlanner Tour nel 2021. Tra i partecipanti di quest’anno, spicca Romain Wattel, che nel 2017 vinse il KLM Open con un totale di 15 sotto il par, superando di un colpo il canadese Austin Connelly.
Considerato il miglior campo da golf dei Paesi Bassi per qualità e giocabilità, The Dutch pone la sostenibilità al centro della sua gestione. I partecipanti al The Dutch Futures 2025 avranno l’opportunità di giocare su uno dei migliori tracciati dell’anno.
Nonostante l’HotelPlanner Tour visiti l’Olanda meno frequentemente rispetto ad altre destinazioni europee, il Paese ha visto emergere grandi campioni. L’ultima tappa del Road to Mallorca in Olanda risale al 2023, con il B-NL Challenge Trophy al Twentsche GC, vinto dallo svedese Jesper Svensson, che nello stesso anno ottenne la promozione al DP World Tour. Due anni prima, sullo stesso campo di The Dutch, lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia si impose in un emozionante play-off a quattro, chiudendo con un totale di 11 sotto il par dopo 72 buche.