Il Regione Lazio Alps Tour Grand Final 2025, disputato sul prestigioso percorso del Golf Nazionale, si è concluso con un trionfo spagnolo e ottime prestazioni degli italiani, con Jacopo Vecchi Fossa in evidenza. L’evento, ultimo appuntamento dell’Alps Tour 2025 e supportato da Regione Lazio come Title Sponsor, ha assegnato le ambite cinque “carte” per l’HotelPlanner Tour 2026 ai migliori dell’ordine di merito.
Da sinistra: Marco Durante, Presidente dell’Alps Tour, Asier Aguirre Izcue, Vincitore del Regione Lazio Alps Tour Grand Final, e Paolo Giuntarelli, Direttore del Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport della Regione Lazio.
Photo Credit: Alps Tour Golf / Raffaele Canepa
A vincere il torneo è stato lo spagnolo Asier Aguirre Izcue, che ha chiuso con un totale di 203 colpi (68-69-66, -13), conquistando il suo secondo titolo stagionale sul circuito. Aguirre ha avuto la meglio in un emozionante spareggio contro il connazionale Javier Barcos (203 – 66-66-71), che ha dominato l’ordine di merito, assicurandosi la “carta” per il 2026. Barcos, in testa fino alla 14ª buca, ha ceduto con due bogey, permettendo ad Aguirre di raggiungerlo con due birdie finali e di prevalere alla prima buca di playoff. Al vincitore è andato un assegno di 10.000 euro su un montepremi di 55.000 euro.
Tra gli italiani, spicca la prestazione di Jacopo Vecchi Fossa, 31enne di Reggio Emilia, che ha chiuso al quarto posto con 205 colpi (71-67-67, -11). Grazie a un’annata straordinaria, con due vittorie e otto top ten, Vecchi Fossa si è classificato secondo nell’ordine di merito, guadagnando la “carta” per l’HotelPlanner Tour 2026.
Ottimi risultati anche per gli altri azzurri: Ludovico Addabbo si è piazzato sesto con 206 colpi (67-69-70, -10), mentre Manfredi Manica ha chiuso al nono posto con 208 (70-66-72, -8). In undicesima posizione, con 210 colpi (-6), si sono classificati Andrea Romano (72-69-69), autore di due successi nell’anno, e Filippo Bergamaschi (76-65-69). Tra gli altri italiani, Lucas Nicolas Fallotico ha terminato 15° con 211 (-5), Luca Galliano 17° con 212 (-4), Matteo Cristoni 19° con 213 (-3), mentre Giovanni Manzoni e Marco Florioli hanno chiuso 21.i con 214 (-2).
