Negli articoli precedenti abbiamo parlato di quanto sia importante, per imbucare, l’allineamento del corpo e del putter verso il punto desiderato. Molto spesso si presta poca attenzione alla mira, in realtà è essenziale per raggiungere l’obiettivo.
Abbiamo parlato di linea sulla palla, di chi la utilizza e chi invece preferisce senza, chi preferisce utilizzarla sempre, oppure chi fa differenza tra vicino o lontano dalla buca.
Oggi proseguiremo il discorso, parlando delle varie tipologie di linea sulla palla, e di come la differenza delle forme possa aiutare il giocatore.
Nel mondo del golf, infatti, si vedono svariate forme di linea o disegni sulla palla, e spesso mi viene chiesto: cosa cambia? A cosa servono?
I nostri occhi, essendo lo strumento principale utilizzato per l’allineamento, sono una componente fondamentale da tenere in considerazione, e per questo motivo è importante conoscere quali aspetti possono influenzarli.
La DIMENSIONE della linea è uno dei primi elementi da prendere in considerazione: una linea corta (per esempio quella già stampata sulla pallina) è solitamente sconsigliata, perché più difficile da allineare dove si desidera; una linea lunga, invece, ha un impatto visivo maggiore e risulta spesso più semplice nell’utilizzo.
Lo SPESSORE della linea è un altro fattore che incide molto sulla precisione: in prospettiva, una linea più spessa corrisponde ad un punto di mira caratterizzato da una superficie più ampia, rispetto ad una linea sottile che concentra la mira ad un punto ben preciso.
Tuttavia, a discapito della precisione, una linea più spessa impatta maggiormente l’occhio e nell’immediato risulta più facile da indirizzare.
Per chi ha problemi di velocità nell’allineamento della palla verso il punto desiderato, infatti, sono state realizzate palline dotate di 2 o 3 linee parallele tra loro.
Queste linee, stampate o disegnate, secondo un principio dell’Oculistica consentono al nostro occhio di percepire il disallineamento di due o più linee facilmente.
In aggiunta alla lunghezza, spessore e quantità, anche il COLORE della linea impatta sulla nostra abilità di allineamento e sulla percezione del nostro corpo nel posizionarsi square.
I nostri occhi hanno una “preferenza” verso certi colori rispetto ad altri. Per questo motivo è importante provare l’allineamento di diversi colori di linea verso lo stesso punto, così da verificare con quale siamo più precisi al primo tentativo.
Infine, ci sono diversi brand che disegnano esagoni colorati sulle palline, fornendo un metodo alternativo all’allineamento senza l’utilizzo della linea.
In conclusione, se si trova trova difficoltà nell’allineare il corpo o la palla verso il punto desiderato, spesso soluzioni alternative possono aiutare a migliorare il proprio rendimento sul green.
