Orari e Tornei della settimana dal 17 al 23 novembre

PGA Tour e LPGA chiudono contemporaneamente la stagione 2025: a Sea Island il RSM Classic decide le ultime carte per il 2026 e i posti nei primi Signature Events, mentre a Naples il CME Group Tour Championship assegna alle migliori 60 giocatrici del mondo il jackpot record da 4 milioni di dollari alla vincitrice e tutti i titoli stagionali ancora in palio.

PGA Tour – The RSM Classic

Il The RSM Classic chiude come consuetudine la stagione del PGA TOUR e, come sempre, c’è tantissimo in palio al Sea Island Golf Club. Vincere il trofeo sarebbe fantastico, ma per molti giocatori il vero obiettivo è blindare lo status per il 2026, posti nei primi Signature Events dell’anno prossimo o, semplicemente, mantenere la carta piena.

I giocatori intorno alla 100ª posizione della FedExCup Fall vivono settimane di ansia. L’anno scorso proprio a Sea Island diversi golfisti hanno compiuto balzi decisivi. Quest’anno Max McGreevy è passato dal n. 100 al n. 89 grazie al buon risultato delle Bermuda; ora il n. 100 è occupato dall’australiano Karl Vilips (che però ha già la carta assicurata grazie alla vittoria in Puerto Rico).

Sotto i riflettori ci sono soprattutto: Doug Ghim (n. 125), l’ultimo posto che garantisce status condizionato per il 2026, Joel Dahmen (n. 117), che un anno fa proprio qui siglò un 64 finale per salvarsi e Adam Schenk, fresco del suo primo titolo PGA TOUR vinto alle Bermuda (al 234º tentativo!) alla ricerca un altro risultato di spessore nel suo ottavo RSM Classic consecutivo.

Finire tra il 51º e il 60º posto al termine di questa settimana significa entrare automaticamente nei primi due Signature Event del 2026: AT&T Pebble Beach Pro-Am e The Genesis Invitational.

Dopo le Bermuda nessuno è entrato nel gruppo 51-60, ma Rico Hoey e Jordan Spieth si sono scambiati le posizioni (57 e 58). Adam Schenk, grazie alla vittoria, è balzato dal n. 134 al n. 67 e con un’altra grande settimana può ancora farcela.

Sea Island è casa di molti giocatori PGA TOUR. A guidarli c’è Harris English. Torna da professionista Luke Clanton, che l’anno scorso da amateur chiuse secondo alle spalle di Maverick McNealy.

Tra i nomi interessanti da seguire ci sono: Johnny Keefer, fresco del doppio premio Korn Ferry Tour Player of the Year e Rookie of the Year 2025, Blades Brown, appena 18enne, all’ottavo via stagionale sul PGA TOUR dopo due top-10 sul Korn Ferry, Brendan Valdes (ex Auburn, n. 2 PGA TOUR University) e Doc Redman che completano un field ricco di giovani talenti. In gara anche il campione 2019 Tyler Duncan e il padrone di casa Davis Love III (alla partenza n. 792 in carriera sul Tour).

Il torneo si gioca sul Seaside Course, 6.405 metri  par 70, e sul Plantation Course, 6.456 metri par 72.

Nei primi due giri si gioca su entrambi i percorsi; dal terzo giro solo il Seaside (ridisegnato da Tom Fazio nel 1999 in stile links, a due passi dall’oceano). Il Plantation è stato rinnovato nel 2019 da Davis Love III e dal fratello Mark.

Nel 2024 Maverick McNealy ha conquistato il suo primo titolo PGA TOUR dopo 134 partenze, battendo di un colpo l’amateur Luke Clanton con un birdie alla 72ª buca. Daniel Berger ha sbagliato un putt da 6 metri per il birdie sulla 18 e ha chiuso secondo insieme a Clanton e Nico Echavarria.

Potremo seguire il The RSM Classic su Discovery+ ed Eurosport 2 con la seguente programmazione e il commento di Isabella Calogero e Nicola Pomponi:

*Tutti gli eventi sportivi di Eurosport sono disponibili su Discovery+, DAZN, Amazon Prime Video Channels e TIM VISION con l’offerta discovery+.

LPGA – CME Group Tour Championship

La stagione 2025 del LPGA Tour si conclude questa settimana con il CME Group Tour Championship, l’evento finale ospitato come da tradizione al Tiburón Golf Club di Naples, in Florida. Il field ridotto comprende le migliori 60 giocatrici della Race to the CME Globe, tutte in gara per il ricchissimo assegno da 4 milioni di dollari riservato alla vincitrice: il premio più alto dell’intero golf femminile professionistico.

Nel 2024 Jeeno Thitikul aveva conquistato il titolo con un finale mozzafiato: eagle-birdie sulle ultime due buche del torneo per superare di un solo colpo Angel Yin. Oltre al jackpot da 4 milioni di dollari, la thailandese si era portata a casa il secondo titolo stagionale.

Quest’anno Thitikul torna a Naples come campionessa in carica e numero 1 del Rolex Women’s World Golf Ranking. La 22enne thailandese arriva all’appuntamento forse in forma ancora migliore rispetto a dodici mesi fa: nelle ultime sette partenze ha collezionato cinque Top10 e una vittoria. Cercherà il terzo successo del 2025, dopo quelli al Mizuho Americas Open e al Buick LPGA Shanghai. Sarà la sua quarta apparizione al CME Group Tour Championship, torneo in cui non è mai finita oltre il decimo posto. L’ultimo torneo disputato risale al T4 del Maybank Championship in Malesia.

Le 60 qualificate si contenderanno un montepremi complessivo di 11 milioni di dollari, uno dei più ricchi dell’intera stagione LPGA.

La numero 2 al mondo Nelly Korda avrà l’ultima chance di sbloccarsi in questo 2025. L’americana, che l’anno scorso chiuse al quinto posto al Tiburón, arriva da un T15 della settimana scorsa al The ANNIKA driven by Gainbridge at Pelican.

Torna in campo anche Lydia Ko, assente nelle ultime settimane. La neozelandese, due volte vincitrice al Tiburón (2014 e 2022) e terza lo scorso anno, ha disputato una stagione costante con quattro Top10 e la vittoria all’HSBC Women’s World Championship. L’ultimo torneo giocato è stato il Maybank Championship nel quale è terminata T9.

Minjee Lee riprende dopo aver saltato The ANNIKA. L’australiana, che a giugno ha vinto il suo terzo major al KPMG Women’s PGA Championship, vanta due Top10 nelle ultime tre partenze. A Naples ha già sfiorato il podio: ottava nel 2023 e quinta nel 2021.

Debutto assoluto al CME per la rookie giapponese Miyū Yamashita, che ha già eguagliato Thitikul con due vittorie stagionali e si è assicurata il Louise Suggs Rolex Rookie of the Year. La svedese Linn Grant, fresca vincitrice a The ANNIKA, cercherà invece la prima Top20 della carriera al Tiburón alla sua terza partecipazione.

Domenica, al termine di The ANNIKA, sono stati definiti due riconoscimenti importanti ma restano ancora da assegnare i titoli più prestigiosi:

Money List: Minjee Lee comanda con 3.822.388 dollari, 244.058 dollari davanti a Jeeno Thitikul. Con 4 milioni in palio per la vincitrice, tutto è ancora possibile.

Vare Trophy (media punteggi più bassa): Thitikul guida con 68,88; Korda è seconda con 69,58 dopo aver sorpassato Lee (assente la settimana scorsa).

Rolex Player of the Year: Thitikul ha 16 punti di vantaggio su Yamashita. Alla vincitrice andranno 30 punti: in caso di successo della giapponese, diventerebbe soltanto la seconda giocatrice nella storia LPGA (dopo Nancy Lopez) a vincere sia Player of the Year che Rookie of the Year nella stessa stagione.

Le ultime giocatrici entrate nel field delle 60 hanno dovuto sudare fino all’ultima buca di The ANNIKA: Nataliya Guseva è salita di 7 posizioni fino al 57° posto, Lucy Li ha guadagnato 13 posti fino al 58°, Brooke Matthews è risalita al 59° e Pajaree Anannarukarn ha difeso l’ultimo posto disponibile nonostante il 56° posto di settimana scorsa.

Da giovedì a domenica il Tiburón Golf Club sarà teatro di un finale di stagione che promette scintille: 4 milioni alla vincitrice, titoli stagionali in bilico e un field di altissimo livello.


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