Si sa chi attaccare nel secondo giro del Campionato Nazionale Open, qui a Sutri.
Jacopo Vecchi Fossa ha già due titoli nazionali in bacheca e con il -10 del primo giro è il target di riferimento per tutti gli atleti in gara.
Ma Jack si difende, oggi il campo è difficile, insidioso e la palla fatica a volare tra le nuvole di novembre
-11 sarà lo score finale del grande Vecchio che rimane sicuro di se anche grazie alla carta 2026 dell’Hotel Planner Tour.
Favoloso il recupero di Andrea Romano, si nasconde tra il disegno del campo per tutta la giornata poi il guizzo finale, i birdie, il -8 in solitaria a 3 colpi dal Comandante.
Regolarissimo e sotto par il giovane Leonardo Iacovitti -7, Leo è un grande esperto di queste 18 buche capolavoro e domina il putt, fedele scudiero nei primi due round.
-4 sarà invece il numero magico per l’amateur della Nazionale Roman Carlo, pronto a giocare in team con un mito Gregorio De Leo in sesta posizione dopo 36 buche.
Al Nazionale si dice sempre “manca ancora molto golf”, quindi classifica aperta con nomi elettrizzanti e bel gioco da seguire, ci vuole pazienza per scoprire l’azzurro più forte del 2025.
Stiamo calmi, o almeno ci proviamo, quella coppa brilla già e la vogliono tutti a tutti i costi
