Orari e Tornei della settimana dal 24 al 30 novembre

Quattro azzurri volano in Australia per l’esordio 2026 del DP World Tour al BMW Australian PGA Championship, Fanali e Nobilio chiudono l’anno sul LET all’Andalucía Costa del Sol Open de España e i migliori under 18 italiani si sfidano al Marco Simone nel Trofeo delle Regioni.

DP World Tour – BMW Australian PGA Championship

A soli undici giorni dalla conclusione della Race to Dubai 2025 a Dubai, si apre un nuovo capitolo. Il calendario 2026 mantiene i grandi classici, Rolex Series e storici Open nazionali, ma introduce anche importanti novità: torna il Dubai Invitational (assente nel 2025), si aggiungono l’inedito Estrella Damm Catalunya Championship e il Corales Puntacana Championship. Cambiano casa due eventi storici: l’Alfred Dunhill Championship si sposta al Royal Johannesburg Golf Club, mentre l’Amgen Irish Open approda al Trump International Golf Links Ireland. Come sempre, il Tour sarà diviso in tre fasi: i cinque Global Swings, il Back 9 e i Play-Offs finali, per un minimo di 42 tornei in 25 paesi diversi.

Dodici mesi fa Elvis Smylie regalò una delle storie più belle della stagione: a soli 22 anni vinse il suo primo titolo sul DP World Tour proprio qui a Royal Queensland, conducendo dall’inizio alla fine e resistendo al ritorno del suo idolo Cam Smith. Smylie arrivava da una vittoria appena un mese prima al WA Open (PGA Tour of Australasia) e chiuse con 270 colpi (-14), due di vantaggio su Smith.

Smylie ha poi chiuso la stagione 2025 al 23° posto della Race to Dubai, primo australiano in classifica, guadagnandosi così la possibilità di giocare anche sul PGA TOUR nel 2026.

Questa settimana, oltre a Smylie, saranno tantissimi i big australiani in campo: Min Woo Lee (n.46 mondiale), i Major champion Adam Scott e Cam Smith, i regular del DP World Tour Jason Scrivener e David Micheluzzi, il neo-membro Connor McKinney e veterani come Peter Lonard, Greg Chalmers e Geoff Ogilvy. La prossima settimana ci sarà l’Australian Open: due settimane di grande golf “in casa” per i giocatori di casa.

L’Italia schiera ben quattro rappresentanti, un numero che non si vedeva da tempo in un torneo del DP World Tour così lontano dall’Europa: Filippo Celli, Gregorio De Leo, Stefano Mazzoli e Renato Paratore. Per Mazzoli si tratta del debutto assoluto da membro pieno del DP World Tour, mentre per De Leo è la prima apparizione da categoria piena dopo alcune wild card ricevute negli anni passati.

Sette anni fa ci lasciava Jarrod Lyle, stroncato a soli 36 anni dalla leucemia contro cui combatteva fin dall’adolescenza. L’australiano è ancora oggi ricordato con grande affetto in tutto il mondo del golf per la sua battaglia e per aver indossato sempre il giallo, colore simbolo di “Leuk the Duck”, la mascotte dell’associazione Challenge che sostiene i bambini malati di cancro.

Venerdì 28 novembre il BMW Australian PGA Championship dedicherà a Jarrod la tradizionale “Yellow Day”: giocatori, caddie, staff e pubblico sono invitati a indossare il giallo per ricordare Lyle e sostenere la ricerca.

Appuntamento quindi al Royal Queensland Golf Club: il DP World Tour 2026 è ufficialmente iniziato!

Sarà possibile seguire il BMW Australian PGA Championship sul canale 209 di Sky Sport e in streaming su NOW con la seguente programmazione:

LET – Andalucia Open de Espana

Si chiude in Andalusia la stagione 2025 del Ladies European Tour. Dal 27 al 30 novembre il Real Guadalhorce Club de Golf di Malaga ospiterà l’Andalucía Costa del Sol Open de España presented by Oysho, torneo finale che assegnerà la Race to Costa del Sol (l’Order of Merit del circuito) e definirà le carte per il 2026.

In palio non c’è solo il trofeo da 700.000 euro di montepremi complessivo, ma soprattutto il titolo di migliore giocatrice dell’anno. La corsa è ristretta a due sole protagoniste: Shannon Tan da Singapore, attuale leader con 2.411,74 punti, e l’inglese Mimi Rhodes, seconda a 2.192,48 punti (219,26 punti di distacco). Alla vincitrice del torneo andranno 500 punti, quindi tutto è ancora possibile.

Gli scenari sono chiari: Se Tan terminerà davanti a Rhodes, vincerà la Race to Costa del Sol indipendentemente dal proprio piazzamento. Se Rhodes vincerà il torneo, Tan dovrà arrivare almeno seconda da sola per mantenere la prima posizione. Se Rhodes finisse seconda da sola, a Tan basterebbe un sesto posto o meglio. Se Rhodes chiudesse terza da sola, Tan potrebbe permettersi addirittura un 44º posto.

Oltre al titolo di Order of Merit, le prime 10 classificate al termine della settimana otterranno l’accesso diretto al Final Stage della LPGA Q-Series in programma la prossima settimana, mentre le prime 70 della classifica finale conserveranno la carta piena per il LET 2026.

Il Real Guadalhorce Club de Golf, situato a nord dell’aeroporto di Malaga, è un par 72 di 6.202 metri (versione torneo femminile) disegnato originariamente da Kosti Kuronen e successivamente ridisegnato da Miguel Ángel Jiménez. Il percorso si distingue per le due parti ben differenti: la prima più aperta e lunga, la seconda più tecnica e stretta, con ostacoli d’acqua e green ben difesi. Nato negli anni ’90 da un’iniziativa di un gruppo di amici e golfisti malagueñi con il decisivo contributo dell’investitore finlandese Kauko Rastas, il circolo conserva ancora oggi un’atmosfera familiare nonostante lo status di club privato.

Saranno 75 le giocatrici al via, tra cui tre dilettanti, in un torneo di 72 buche senza taglio.

Le italiane in campo saranno due: Alessandra Fanali e Alessia Nobilio, quest’ultima alla sua stagione da rookie. Anna Zanusso è attualmente la prima riserva e potrebbe subentrare in caso di defezioni dell’ultima ora.

Tra le passate vincitrici del torneo figurano nomi di assoluto prestigio: Aditi Ashok, Carlota Ciganda, Azahara Muñoz e Lee-Anne Pace. Carlota Ciganda e Azahara Muñoz saranno nuovamente al via, pronte a difendere i colori di casa insieme ad altre tredici spagnole, tra cui la campionessa in carica della Race to Costa del Sol Ana Peláez Triviño e la due volte vincitrice del torneo Nuria Iturrioz.

Appuntamento quindi a Malaga per l’epilogo di una stagione intensa, dove Shannon Tan e Mimi Rhodes si giocheranno il trono del Ladies European Tour e dove le azzurre Fanali e Nobilio cercheranno di chiudere l’anno con un risultato di prestigio.

Trofeo delle Regioni – Challenge Giorgio Bordoni 2025

Dal 29 al 30 novembre 2025 il Marco Simone Golf & Country Club, teatro della Ryder Cup 2023, ospiterà la nuova edizione del Trofeo delle Regioni – Challenge Giorgio Bordoni, la prestigiosa competizione a squadre riservata ai migliori talenti under 18 delle sette zone federali italiane.

Un appuntamento che chiude la stagione giovanile 2025 e che, come da tradizione, mette in luce i giovani selezionati rigorosamente tramite i Ranking di Zona.
Sette squadre, una per ciascuna macro-zona FIG, composte da 10 atleti under 18 (7 maschili e 3 femminili).

La composizione è molto articolata e punta a garantire rappresentatività di tutte le fasce d’età:

  • 4 ragazzi selezionati automaticamente dal Ranking di Zona (under 12, under 14, under 16, under 18 maschile)
  • 2 ragazze selezionate automaticamente dal Ranking di Zona (under 14 e under 16 femminile)
  • 3 Wild Card maschili (una under 12, una under 14, una under 16) + 1 Wild Card femminile under 18 assegnate dal Responsabile di Zona in accordo con il Coach

Non possono partecipare atleti con qualifica Elite o Probabile Nazionale.
Due giorni di competizione con formule diverse:

Sabato 29 novembre – 18 buche foursome

Per la classifica di squadra contano i 4 migliori punteggi.

Domenica 30 novembre – 18 buche stroke play individuale

Per la classifica di squadra contano gli 8 migliori punteggi.
La somma dei due giorni determina la classifica finale. La squadra prima classificata si aggiudica il Challenge e tutti i partecipanti ricevono un attestato.

Il Trofeo delle Regioni non assegna punti per il Ranking Nazionale, ma rappresenta uno degli eventi più sentiti dell’attività giovanile federale: è la “Coppa Davis” del golf under 18 italiano, dove le zone si sfidano con orgoglio e dove spesso emergono i nomi che poi vedremo protagonisti nei circuiti internazionali.


Related Posts
Total
0
Share