Zona 6 vince ancora! Il Trofeo delle Regioni raccontato (in video) dalla squadra Regina anche sul campo del Marco Simone
L’ultima gara dell’anno ha un sapore unico, soprattutto quando la giochi sul campo della Ryder Cup, ospitati dalla Regione Lazio.
Il Marco Simone, abbraccia tutte le squadre per il Trofeo delle Regioni che consegnerà il Challenge Giorgio Bordoni al team più affiatato.
10 giocatori per squadra, formata da under 12 pronti a sfoderare un’energia contagiosa fino ad esperti under 18 che dispensano consigli, a loro volta acquisiti da capitani e allenatori.
Coach che si conoscono, che condividono lo spirito azzurro durante l’anno, ma che oggi dovranno combattere per una maglia divisa a zone.
La composizione delle squadre è geniale, il comparto maschile e quello femminile si fondono per un unico obbiettivo e la differenza di età permette un golf a 360 gradi perfetto per pubblico e telecamere.
Vedi la precisione di chi conosce già qualche trucco del mestiere, rimani stupito dalla potenza dei più grandi, sconvolto dalla naturalezza sul gioco corto di chi si affaccia a gare così importanti.
La sfida giocata a squadre non finisce mai in campo, ma in recording area o vicino al green della 18 dove tanti score consegnati significano grandi controlli per capire chi sarà la squadra ad alzare il trofeo.
Dopo i foursomes del primo giro e lo stroke play del secondo la matematica decreta il successo di una squadra già molto forte nel 2024.
Eccovi, zona 6, ancora Voi, felici di un bis importante, segno di un grande lavoro, di lungimiranza, di coach e capitano che vi vogliono molto bene.
883 è il numero magico, per noi un ricordo musicale, per voi la cifra della vittoria che lascerà il segno sulla coppa di Giorgio che amava queste competizioni e l’attività giovanile.
Complimenti alla zona 3 e alla zona 4 per il secondo e terzo posto ma a tutti i giocatori perché far parte della squadra, credeteci, è una cosa che rimarrà per sempre nei pensieri positivi del vostro golf.
Un golf che cresce, lo vediamo. Un golf che vuole vedere lontano, quando sarete voi a sorridere e parlare, da capitani o coach, alla Vostra squadra del cuore.




























































