PGA Tour Champions – PNC Championship
Il PNC Championship torna per la sua 28ª edizione, consolidandosi come uno degli appuntamenti più attesi e calorosi del calendario golfistico. Nato nel 1995 come Father-Son Challenge, il torneo ha subito una sola interruzione tra il 2009 e il 2011, per poi riprendere con rinnovato entusiasmo. Dal 2020, ha assunto la denominazione ufficiale di PNC Championship, sebbene molti tifosi continuino a chiamarlo affettuosamente con il nome originale, che evoca il legame familiare al centro dell’evento.
Il torneo si disputa dal 20 al 21 dicembre al Ritz-Carlton Golf Club di Orlando, in Florida, su un percorso challenging ma spettacolare, perfetto per lo spirito festivo natalizio.
Diversamente dagli altri eventi del PGA Tour, il PNC Championship offre un format unico: 20 vincitori di Major (o del The Players Championship) fanno squadra con un membro della famiglia, creando un field ricco di talenti leggendari e di momenti emozionanti. La formula di gioco è la scramble a due (nota anche come Louisiana): su ogni buca, entrambi i giocatori effettuano il tee shot, si seleziona il migliore e da lì entrambi proseguono con il secondo colpo, ripetendo il processo fino a imbucare. Una modalità divertente e spettacolare, che premia il gioco di squadra e spesso produce score molto bassi su 36 buche.
I difensori del titolo sono Bernhard Langer e suo figlio Jason, che arrivano a Orlando con l’obiettivo di centrare uno storico tris consecutivo dopo i successi del 2023 e del 2024. Il leggendario golfista tedesco, 68 anni compiuti lo scorso agosto, continua a stupire per longevità e competitività, e insieme al figlio forma una delle coppie più affiatate e vincenti della storia del torneo (Langer ha già cinque titoli complessivi al PNC).
Quest’anno mancherà uno dei team più seguiti degli ultimi anni: Tiger Woods e suo figlio Charlie non saranno al via, con il 15 volte campione Major ancora in fase di recupero dopo un intervento chirurgico. La loro assenza non diminuisce l’interesse per un field comunque stellare.
Tra i protagonisti più attesi spiccano: John Daly con il figlio John Daly II (Little John), Jim Furyk con il figlio Tanner, Nelly Korda in squadra con il padre Petr e Annika Sorenstam con il figlio Will McGee.
Presenti anche altri grandi nomi come Vijay Singh, Fred Couples, Padraig Harrington, David Duval e Matt Kuchar, tutti in coppia con figli o familiari. Un mix perfetto tra generazioni che rende il PNC Championship un evento unico, lontano dalla pressione dei tornei major ma carico di emozione e divertimento.
Ecco tutte le coppie di famigliari in campo quest’anno:
| Pro | Partner | Parentela |
|---|---|---|
| Stewart Cink | Reagan Cink | Padre / Figlio |
| Fred Couples | Hunter Hannemann | Padre / Figliastro |
| John Daly | John Daly II | Padre / Figlio |
| David Duval | Brady Duval | Padre / Figlio |
| Jim Furyk | Tanner Furyk | Padre / Figlio |
| Padraig Harrington | Paddy Harrington | Padre / Figlio |
| Trevor Immelman | Jacob Immelman | Padre / Figlio |
| Nelly Korda | Petr Korda | Figlia / Padre |
| Matt Kuchar | Cameron Kuchar | Padre / Figlio |
| Bernhard Langer | Jason Langer | Padre / Figlio |
| Tom Lehman | Sean Lehman | Padre / Figlio |
| Justin Leonard | Luke Leonard | Padre / Figlio |
| Davis Love III | Dru Love | Padre / Figlio |
| Mark O’Meara | Shaun O’Meara | Padre / Figlio |
| Nick Price | Greg Price | Padre / Figlio |
| Vijay Singh | Qass Singh | Padre / Figlio |
| Annika Sorenstam | Will McGee | Madre / Figlio |
| Steve Stricker | Izzi Stricker | Padre / Figlia |
| Lee Trevino | Daniel Trevino | Padre / Figlio |
| Gary Woodland | Dan Woodland | Figlio / Padre |
Potremo seguire il PNC Championship su Discovery+ con la seguente programmazione e il commento di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi:
DP World Tour – AfrAsia Bank Mauritius Open
L’Opening Swing si conclude questa settimana sul DP World Tour con l’AfrAsia Bank Mauritius Open.
John Parry è tornato sul DP World Tour la stagione scorsa dopo aver conquistato tre vittorie sull’HotelPlanner Tour 2024 e non ci ha messo molto a ottenere il suo primo successo sul circuito principale dopo oltre 14 anni.
L’inglese ha iniziato la domenica a cinque colpi dalla testa, ma ha chiuso con un eagle, sette birdie e un bogey per una straordinario 64 che gli ha permesso di fissare il target in clubhouse a -14.
Con il co-leader del terzo giro, il sudafricano Dylan Naidoo, ancora in campo, Parry ha dovuto attendere con ansia, ma quando il sudafricano non è riuscito a realizzare l’eagle necessario per forzare il playoff all’ultima buca, l’inglese ha potuto festeggiare il ritorno nel circolo dei vincitori del DP World Tour.
Naidoo e il connazionale Christo Lamprecht hanno chiuso al secondo posto pari merito, a due colpi da Parry (-12), uno davanti al sudafricano Jovan Rebula.
“È una soddisfazione immensa”, ha detto Parry. “Non so quanto tempo fa, cinque o sei anni, ero sul Challenge Tour e stavo quasi per mollare il golf dopo aver vinto a 23 anni qui sul Tour. È stata una lunga battaglia per tornare, ma ne è valsa ogni momento per questa settimana”.
Questa settimana va in scena la nona edizione dell’AfrAsia Bank Mauritius Open e la seconda ospitata dal magnifico Heritage La Réserve Golf Links. Nella stagione 2024, l’evento è stato vinto dal co-designer del percorso Louis Oosthuizen a -17, mentre il vicino campo Le Château de La Réserve aveva ospitato le edizioni 2015, 2017 e 2019.
Peter Matkovich, co-designer, ritiene che il layout di circa 6.160 metri sia migliorato costantemente sin dall’apertura nel 2023.
“Il campo si è assestato e maturato benissimo e il team dell’Heritage Golf Club è stato di straordinario supporto. I professionisti giocano su grandi percorsi tutto l’anno e siamo orgogliosi di contribuire. Penso che sorprenderemo molte persone. Non vedo l’ora di mostrare cosa è La Réserve Golf Links e come Mauritius stia diventando una destinazione golfistica riconosciuta”.
Parry torna per difendere il titolo, ma dovrà affrontare un field internazionale determinato a detronizzarlo nell’Oceano Indiano.
Gli ex vincitori Dylan Frittelli e George Coetzee si uniranno a Parry nella caccia a diventare il primo giocatore a vincere questo evento due volte, mentre Nicolas Colsaerts e Ross Fisher portano esperienza da Ryder Cup.
Jayden Schaper, in gran forma, arriva dopo la sua prima vittoria sul DP World Tour ottenuta in patria la settimana scorsa all’Alfred Dunhill Championship, mentre il connazionale sudafricano Michael Hollick spera di capitalizzare un ottimo inizio di stagione dopo aver guadagnato la categoria tramite il Sunshine Tour.
L’inglese Dan Brown ha ottenuto la doppia membership con il PGA TOUR per il 2026 grazie alla Race to Dubai della scorsa stagione e fa il suo debutto questa settimana.
A completare il field, il favorito locale Pierre Pellegrin, il residente mauriziano Marcel Siem e Julien Sale, cresciuto sull’isola vicina di Réunion: ce n’è per tutti i gusti per i tifosi.
Tra i partecipanti italiani figurano Gregorio De Leo, Francesco Laporta, Stefano Mazzoli, Andrea Pavan e Renato Paratore, pronti a lasciare il segno su questo spettacolare percorso links.
Dopo quattro eventi in tre settimane su due continenti, l’Opening Swing della Race to Dubai raggiunge il culmine questa settimana a Mauritius. Finora abbiamo visto tre vincitori per la prima volta.
Lo spagnolo David Puig è stato il primo con il successo al BMW Australian PGA Championship di apertura stagione, seguito dal danese Rasmus Neergaard-Petersen al Crown Australian Open, mentre Kristoffer Reitan ha vinto per la seconda volta in altrettante stagioni nella stessa settimana al Nedbank Golf Challenge.
Più recentemente, Jayden Schaper ha trionfato la settimana scorsa all’Alfred Dunhill Championship in un playoff contro il connazionale Shaun Norris e guida la classifica dello Swing.
Sarà possibile seguire l’AfrAsia Bank Mauritius Open sul canale 209 di Sky Sport e in streaming su NOW con la seguente programmazione: