PGA Tour, un ritorno inatteso
So che molti di voi avranno pensato ad un giocatore che lascia la LIV Golf per tornare sul PGA Tour, ma non é questo il caso.
Secondo quanto riportato da Sports Business Journal, il Tour americano ha in programma di rimettere in pista un programma che é stato molto popolare.
All’inizio dell’anno il PGA Tour ha depositato un marchio, e più precisamente “Wonderful World of Golf”.
E’ un diretto riferimento ad una trasmissione che é andata in onda dal 1962 al 2003: “Shell’s Wonderful World of Golf”.
Lo show ha avuto un momento di pausa dal 1970 al 1994, dopo il quale venne rilanciato con un big match tra due campioni del tempo, ovverosia Sir Nick Faldo e Greg Norman.
Il format del programma, che andava in onda nel pomeriggio della domenica, prevedeva un incontro tra due o tre giocatori professionisti in formato stroke play, arricchito da contenuti che andavano dalle informazioni sui luoghi che ospitavano la trasmissione fino alle conversazioni tra i giocatori durante il match (una caratteristica abbastanza immersiva, che “avvicinava” lo spettatore, NDR).
Peraltro, come si può facilmente immaginare, gli incontri venivano disputati su percorsi di livello.
Per fare qualche esempio, nel 1962 l’incontro tra Gene Sarazen e Henry Cotton venne disputato sull’Old Course, mentre nel 1999 il match tra Annika Sorenstam e Dottie Pepper fu giocato a Kiawah Island.
Ora il PGA Tour, con la collaborazione di Pro Shop Holdings (che ha recentemente curato la produzione degli Skin Games), ha avviato il progetto per la riedizione della trasmissione.
Non vi sono ancora sufficienti elementi noti per delineare le carattesrische del nuovo WWofG (non si conoscono né il canale media su cui sarà diffuso, né il nome di eventuali sponsors, né la data di lancio), ma mi sento di ipotizzare che gli attori coinvolti non saranno solo i giocatori professionisti, data l’importanza che i golf influencers hanno guadagnato e consolidato.
Vi terrò aggiornati.

