Ping i59 – “i migliori mai prodotti”
“Da quando li abbiamo portati sul Tour qualche mese fa, l’attesa per i Ping i59 è cresciuta a dismisura e quindi siamo molto entusiasti di portarli ai golfisti di tutto il mondo”, ha detto il presidente di Ping John K. Solheim. “È una vera lama forgiata all’esterno, ma all’interno è costruita come niente prima d’ora nel mondo del golf”.
“Il nostro team – continua Solheim – ha voluto stravolgere questa categoria di ferri sviluppando un set che fosse diverso da qualsiasi altro. La combinazione di look, feeling e tolleranza nel momento in cui ne hai bisogno è il marchio di fabbrica di questo set”.
La presentazione c’è tutta. Adesso bisogna solamente analizzare il prodotto e vedere che cosa è venuto fuori.
Ping i59
Composti da un corpo forgiato in acciaio al carbonio 1025 e una faccia laser-cut in acciaio inossidabile 17-4, i Ping i59 contengono al centro un inserto in alluminio di qualità aerospaziale. L’inserto, che è di circa 30 grammi per ogni testa, fa risparmiare, così, parecchio peso che può essere ridistribuito a proprio piacimento dagli ingegneri.
Dunque la Ping si è messa al lavoro per ottimizzare il tutto ed ha inserito tungsteno alla base del bastone, nella suola, e alla base dello shaft per elevare il MOI ( Moment of Inertia) ai livelli degli i210, ben più grandi e molto giocati da professionisti e amateur.
L’utilizzo di questa nuova tecnologia (ancora in attesa di brevetto), che richiede un inserto di dimensioni diverse per ogni ferro, ha permesso a PING di creare livelli di tolleranza senza precedenti per un bastone con un profilo così compatto all’address e con una sensazione molto solida all’impatto.
Solheim ha inoltro aggiunto che Ping si è “impegnata a produrre un bastone davvero equilibrato. All’interno, la tecnologia AlumiCore ci consente di aumentare il MOI spostando il peso sul perimetro utilizzando i pesi nella punta e nello shaft. I nostri test sui giocatori mostrano una dispersione ben più limitata in tutti i bastoni del set e punteggi molto alti per quanto riguarda il feeling”.
Inoltre, per migliorare il controllo e la consistenza dello spin, Ping ha incorporato un’altra nuova tecnologia, i grooves cosiddetti “MicroMax”. 4 grooves extra e una geometria diversa che consentono una diversa interazione con la pallina all’impatto.
I nuovi Ping i59, chiamati da Solheim come i “più tecnologicamente avanzati che abbiano mai fatto”, sono disponibili con:
- Shaft Stock: Project X LS (6.0 o 6.5) e UST Recoil 760 ES (A), 780 (R, S)
- shaft opzionali: PING AWT 2.0 (R, S, X), Dynamic Gold (S300, X100), Dynamic Gold 105 (R300, S300), Dynamic Gold 120 (S300, X100), KBS Tour (R, S, X), NS Pro Modus 105 (R, S, X), Elevate 95 (R, S), PING Alta CB Slate (SR, R, S)
Ovviamente prima di ordinarli passate a provarli indoor da GolfMegastore.