TaylorMade Stealth Driver – La grande scommessa sul carbonio
Lanciata da pochi mesi, la nuova linea Stealth della rinomata TaylorMade è sulla bocca di tutti da ben prima che venissero immessi sul mercato.
La nuova gamma ha dato il via alla nascita di ferri, legni e driver targati Stealth con nuove tecnologie, colori e ovviamente anche nuove performance.
In particolare, in driver Stealth acquistabili sono bene 3: lo Stealth, lo Stealth Plus e lo Stealth HD. Ma come mai erano così tanto attesi ben prima che uscissero e quali segreti nascondo al proprio interno ed esterno?
Vediamoli insieme.
Intanto il progetto nasce dall’utilizzo massiccio del carbonio al posto del titanio principalmente per un motivo: restituire alla palla la maggior velocità possibile. Ci sono riusciti? Ovviamente sì, sennò non sarebbe un prodotto così chiacchierato.
Nel dettaglio, gli ingegneri si sono concentrati sullo sviluppare una faccia del bastone che fosse la migliore al mondo in fatto di trasferimento dell’energia. I 60 fogli di fibra di carbonio che compongono la faccia sono disposti strategicamente per un utilizzo semplice e il più affidabile possibile.
La faccia dei driver proposta da TaylorMade è più sottile, più leggera e più grande e presenta un COR (coefficiente di restituzione che misura l’elasticità di una coppia di oggetti in collisione) decisamente maggiore e una geometria della faccia di gran lunga migliorata.
Il sostanziale risultato dell’utilizzo di tale materiale nella costruzione della faccia (il carbonio), è l’alleggerimento deciso rispetto al proprio predecessore, il SIM2. Nel dettaglio, lo Stealth ha una faccia il 40% più leggera di una faccia in titanio delle stesse dimensioni e la faccia in carbonio pesa solo 26 grammi.
Principali tecnologie dei driver Stealth
- Asymmetric Inertia Generator: grazie a questa tecnologia, TaylorMade assicura velocità fuori dal comune. Essa crea un’aerodinamica particolare nella fase più critica dell’oscillazione, al momento giusto prima dell’impatto. Grazie al design di ultima generazione, inoltre, è stato possibile posizionare un ulteriore peso nella parte posteriore della faccia (nello Stealth Plus) così da aumentare il MOI (momento d’inerzia) e avere una lancio di palla migliorato e una tolleranza maggiore.
- Nanotexture cover: costituita da un sottile strato di poliuretano che crea una superficie forte e flessibile, serve per ottimizzare la distanza in base alle condizioni di lancio, sia in condizioni asciutte che bagnate.
- Miglioramento del suono: attraverso la precisione acustica messa a punto, gli ingegneri sono stati in grado di creare un suono brillante e potente e un profilo tattile fedele alle ultime tecnologie di casa Taylor.
- Speedpocket: per creare la maggior velocità possibile.
Quali le differenze tra i 3 prodotti?
Lo Stealth Plus è il lowest-spinning driver della famiglia e monta un peso di 10 grammi che può essere aggiustato a seconda delle proprie necessità.
Lo Stealth ha il 15% di MOI in più rispetto a Stealth Plus e lo spin ruota intorno ai 200-300 RPM in più rispetto allo Stealth Plus.
Lo Stealth HD ha il MOI più elevato di tutti e 3 i prodotti e ha uno spin simile allo Stealth Plus.
“A metà degli anni 2000, il nostro team di ricerca ha capito che il peso della faccia può influenzare l’efficienza dell’impatto, più specificamente, più leggera è la faccia, più efficiente è l’impatto e migliore è la velocità della palla. Ci siamo resi conto che le facce in titanio potevano portarci solo fino a qua e il carbonio sarebbe stato il materiale della faccia del futuro. Per questo, il design rivoluzionario di una superficie in carbonio leggera in Stealth ha creato una linea di partenza completamente nuova, una nuova era di driver, una nuova soglia di prestazioni e una nuova piattaforma per una maggiore innovazione” ha commentato Brian Bazzel, Vice President Product Creation di TaylorMade.
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