Ci giochiamo qualche par 3 in Scozia?
Non è una “classifica dei par 3 più belli della Scozia”.
E’ una breve panoramica sulla buca più difficile da giocare (a mio parere) nelle sue varie declinazioni, che si possono incontrare nella Home of Golf.
E chiedo perdono sin d’ora ai miei Scottish lads per eventuali “mancanze”
Partiamo.
ROYAL TROON – BUCA 8 (OLD COURSE)
Signore e Signori, “The Postage Stamp”.
E’ uno dei par 3 più iconici del mondo.
E’ la buca più corta (123 yards) di tutti i campi che fanno parte della Rota dell’Open Championship.
Per raccontarla, mi affido al pensiero di Henrik Stenson, che nel 2016 vinse The Open nell’epica sfida con Phil Mickelson.
“Se sei il genere di fan che desidera assistere ad un’ecatombe, ti raccomando vivamente di andare su quella buca e trovarti un posto sulla tribuna”.
TURNBERRY – BUCA 9 (AILSA COURSE)
Uno dei par 3 più “giovani” di Scozia.
Sì, perché fino a poco tempo fa era un par 4 (io lo giocai proprio così) che, giudicato poco “attraente”, è stato trasformato in un memorabile par 3 ribattezzato “Bruce’s Castle”.
Infatti, alle spalle del green ci sono i resti del castello di Robert The Bruce, re di Scozia.
Ora bisogna volare l’ansa della baia che circonda il mitico faro di Turnberry, facendo atterrare la palla su di un green con pendenza destra-sinistra (ergo verso il mare).
Se ve la sentite, potete giocare dai back tees, 248 yards.
EYEMOUTH – BUCA 6
“A-Still-No-Ken”, in passato ha vinto il titolo di “Buca più straordinaria del Regno Unito”.
170 yards a centro green dai back tees, ma se si apre il colpo sulla destra, ci aspetta un bel muretto a secco. e se invece ci parte un bel gancetto ci accoglie il rough dietro il battitore della buca sette.
E non abbiamo parlato del fatto di volare, per almeno 150 yards, senza vento, forse.
ROYAL DORNOCH – BUCA 6 (CHAMPIONSHIP COURSE)
Battezzata “Whinny Brae”, è una buca da 161 yards (sempre dai back tees) con green sopraelevato, difeso a sinistra da arbusti “thick” (traduzione corretta “fitti”, ma anche “densi” rende meglio l’idea della vegetazione scozzese) e da due bunkers.
A destra invece c’é “solo” un bunker più ampio che aspetta gli slices.
Ah. il green é anche piccolo (non facciamoci mancare niente).
THE GLEN – BUCA 13
Si gioca da un tee box sopraelevato (in alto a destra nella foto), con la Bass Rock alle spalle.
La buca non é particolarmente lunga, ma dai back tees (148 yards) il green sottostante non é visibile.
Se poi ci aggiungiamo il filo di brezza che arriva dal Mare del Nord, direi che il quadro é perfetto.
Bene.
A questo punto, come al solito mi viene voglia di fare la valigia.
La Home of Golf ci aspetta…
