La USGA, Oakmont e Merion.
Nello scorso mese di Agosto la USGA ha comunicato di avere concluso due accordi a lungo termine con due dei circoli più famosi degli Stati Uniti.
Nel primo accordo, di più ampio respiro, il governing body ha come controparte l’Oakmont Country Club.
Il circolo della Pennsylvania ha un lungo trascorso di tornei, ma ora, in base ai termini dell’accordo, diventerà il secondo anchor site per lo U.S. Open, aggiungendosi al Pinehurst Resort.
Il concetto di anchor site é stato introdotto dalla dirigenza della USGA a settembre del 2020, con l’idea di creare un legame più stretto tra l’organismo di governo, i giocatori, i fans e questi leggendari percorsi.
Mentre sotto il profilo squisitamente pratico, ad un circolo con lo status di anchor site viene assegnato un consistente numero di campionati USGA.
Sia esclusivamente per amateurs, sia gli Open, organizzati in strettissima collaborazione tra l’organismo ed il circolo.
Oakmont ha ospitato quest’anno lo U.S. Amateur (vinto da Austin Greaser), che ha aperto il lungo elenco dei tornei programmati:
2028 U.S. Women’s Open
2033 Walker Cup Match
2034 U.S. Open
2038 U.S. Women’s Open
2042 U.S. Open
2046 U.S. Women’s Amateur
2049 U.S. Open
L’altro accordo la USGA lo ha concluso con un altro circolo della Pennsylvania, il Merion Golf Club.
Il circolo di Ardmore (fondato nel 1896) ha ospitato nella sua lunga storia ben diciotto tornei USGA.
I termini dell’accordo prevedono l’assegnazione dello U.S.Open del 2030 (centenario della realizzazione del Grande Slam da parte di Bobby Jones con la vittoria dello U.S. Amateur proprio a Merion) e del 2050 (centenario della vittoria di Ben Hogan e del suo celeberrimo colpo con il ferro 1 alla buca 18).
Gli altri tornei programmati a Merion:
2022 Curtis Cup
2026 U.S. Amateur
2034 U.S. Women’s Open
2046 U.S. Women’s Open
Non credo che riuscirò a vederli proprio tutti tutti.
Magari ad uno o due a dare un’occhiata dal vivo ci vorrei proprio andare…