Le 5 regole da rispettare per assistere al Masters

I Patrons (così sono chiamati i fortunati spettatori del Major più cult della stagione) devono rispettare 5 regole non scritte per assistere al Masters.

1.Non correte

In molti eventi i fans sono invitati  ad evitare di correre, ma ad Augusta non è ammesso.

L’ingresso al giovedì mattina avviene in maniera ordinata, facendo assomigliare ad una parata, il percorso degli spettatori verso le buche.

2.Non toccate le sedie

E’ una delle più grandi tradizioni del Masters.

Una volta che il Patron avrà scelto il punto e avrà posizionato la propria sedia, sarà libero di muoversi quando e come vorrà, perchè al suo ritorno troverà sempre il suo posto libero ad aspettarlo.

3.Non portate il telefono cellulare

Non potete portare con voi il cellulare.

Assistere ad un torneo senza altro rumore che quello del tifo, senza l’assillo di controllare il telefono ogni pochi minuti è un’ esperienzza da provare.

4.Usate i termini adeguati

Ad Augusta assistono i Patrons, non i fans.

Ad Augusta c’è il secondo taglio, non il rough.

Ad Augusta si giocano le seconde nove, non le ultime nove.

Nel 1994 Gary McCord , commentando la gara  per CBS Sports, definì i greens come “levigati con la ceretta”, e venne bandito dal Masters.

5.Non potete fare fotografie nelle giornate di gara

Se avete la fortuna di poter assistere al Masters e desiderate fare fotografie al campo pratica, sul percorso, o in qualsiasi altro punto di Augusta, potete farlo solo nelle giornate di pratica (ovviamente con una macchina fotografica).


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