Zona gialla, via libera alle gare. La circolare della Federazione Italiana Golf

Riportiamo quanto inviato dalla Federazione Italiana Golf nella circolare numero 16 del 26 aprile 2021 con oggetto il D.L. 22.4.2021, n. 52 (Decreto Riaperture).

All’esito della pubblicazione del c.d. Decreto Riaperture sulla Gazzetta Ufficiale n. 96 del 22.4.2021, sono state disposte misure dirette alla graduale ripresa delle attività economiche e sociali, ferme le misure di contenimento del contagio ancora vigenti secondo le zone territoriali differenziate in base al livello di rischio epidemiologico.


A decorrere dal 26 aprile 2021 è consentito, esclusivamente per i territori posti in zona gialla, lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva golfistica, nel rispetto delle linee guida adottate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per lo sport.

Dopo attenta analisi della normativa vigente e salvo diverso ed eventuale orientamento dovesse essere fornito dal Dipartimento dello sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si ritengono inclusi nell’espressione qualsiasi attività sportiva golfistica gli eventi, le manifestazioni e le gare (anche sociali e le pro-am) qualora svolte all’aperto e nel rispetto del Protocollo federale.

Con riferimento allo svolgimento della quivi riferita attività sportiva dilettantistica è interdetto l’uso di spogliatoi se non diversamente stabilito dalle linee guida di cui al primo periodo.


A decorrere dal 1° giugno 2021, esclusivamente per i territori posti in zona gialla, gli eventi e le competizioni di golf di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del CONI e CIP, organizzati dalla FIG, da DSA, da EPS ovvero da organismi sportivi internazionali sono aperti al pubblico, esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale.

La capienza consentita non può essere superiore al 25% di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 1.000 per impianti all’aperto e a 500 per impianti al chiuso.

Tali eventi e competizioni devono in ogni caso svolgersi nel rispetto delle linee guida adottate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), sulla base di criteri definiti dal Comitato tecnico- scientifico. Quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni di cui al presente articolo, gli eventi e le competizioni sportive, di cui al presente comma, si svolgono senza la presenza di pubblico.

In relazione all’andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti e degli eventi all’aperto, può essere stabilito un diverso numero massimo di spettatori con provvedimento del Sottosegretario con delega in materia di Sport, sentito il Ministero della Salute.


A decorrere dal 26 aprile 2021, esclusivamente per i territori posti in zona gialla, sono consentite le attività dei servizi di ristorazione, ivi inclusi quelli erogati in favore degli utenti dei Circoli (società e associazioni affiliate/aggregate), solo all’aperto, anche a cena, ma nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti di cui ai provvedimenti vigenti, nonché dei protocolli e linee guida  adottati  e vigenti.

A decorrere dal 1° giugno 2021, esclusivamente per i territori posti in zona gialla, le testè riferite attività di ristorazione saranno consentite anche al chiuso, dalle ore 5:00 fino alle ore 18:00, sempre nel rispetto dei protocolli e linee guida adottati e vigenti.


Per i territori posti nelle zone arancioni e rosse rimangono valide ed efficaci le prescrizioni rese con precedenti provvedimenti legislativi.


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